XII GIORNATE DELLA STORIA – ORISTANO – SABATO 18 NOVEMBRE 2017
“Spettacoli di corte e feste popolari in Sardegna e in Europa in età medievale e moderna: protagonisti e società, due realtà a confronto”.
È il titolo del convegno organizzato dalla Fondazione Sa Sartiglia per sabato 18 Novembre, alle 17, nella sede dell’Archivio di Stato in occasione delle “Le Giornate della Storia”.
L’evento oristanese della rassegna nazionale quest’anno è dedicato a un approfondimento dei tornei e delle corse a palio nel corso dei secoli.
Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Sa Sartiglia Angelo Bresciani, del Sindaco di Oristano Andrea Lutzu e dell’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna, il convegno entrerà nel vivo con gli interventi degli esperti.
Fulvio Cervini, professore associato di storia dell’arte medievale e tutela dei beni culturali presso l’Università di Firenze, parlerà di “Mito e realtà del torneo, tra medioevo e neomedioevo”.
style=”display:inline-block;width:300px;height:250px”
data-ad-client=”ca-pub-0379394337453658″
data-ad-slot=”8222587235″>
Carlo Pillai, già Soprintendente archivistico per la Sardegna, interverrà su “Tornei e corse a palio in Sardegna in età moderna”.
A Maurizio Casu, responsabile del Centro di documentazione e studio sulla Sartiglia, il compito di parlerà della giostra oristanese con una relazione dal titolo “La Sartiglia di Oristano: spettacolo di corte o festa popolare?”.
Michela Poddigue, Direttrice dell’Archivio di stato di Oristano, modererà i lavori.
Le Giornate della storia, giunte quest’anno alla dodicesima edizione, sono organizzate dalla Federazione italiana giochi storici, in collaborazione con la Fondazione Sa Sartiglia, il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e il riconoscimento della Presidenza della Repubblica. A Oristano sono organizzate in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune e l’Archivio di Stato, con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione e Beni Culturali della Regione Autonoma della Sardegna e la Fondazione di Sardegna
Leave a Comment
You must be logged in to post a comment.