XI PREMIO DELLE ARTI CLAUDIO ABBADO – CAGLIARI – 3-8 MAGGIO 2015

Il conservatorio Giovanni Pierluigi Da Palestina di Cagliari è stato scelto per ospitare il premio delle Arti Claudio Abbado, per la sezione musica da camera.

La rassegna concertistica si svolgerà nei giorni del 3,4,5,7,8 Maggio, è stata presentata durante la conferenza stampa di stamane, con gli interventi di Elisabetta Porrà, direttrice del conservatorio, Gianluca Floris, presidente del conservatorio ed Enrica Puggioni, Assessore comunale alla cultura.

Gli spazi museali della città di Cagliari vivranno passo per passo la rassegna delle arti dedicata a Claudio Abbado, giunta all’undicesima edizione, è finalizzata a  primeggiare tra le eccellenze dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, dove non solo si esibiranno i migliori artisti della musica regionale e nazionale, ma sarà una vetrina anche per i musicisti stranieri.

I partecipanti, ben diciotto quelli scelti tra gli allievi dei conservatori italiani, sono stati esaminati da una commissione giudicatrice di altissimo livello, composta da Jean-Philippe Vasseur, Giovanni Pasini, rigorosamente scelta tra quelle personalità che hanno promosso a livello internazionale la qualità della musica.

L’espressione  vincente della poesia dei suoni proviene dall’unione delle forze culturali, frutto di un lavoro di squadra che ha visto la sinergia di comune, regione, forze sociali. Un’iniziativa artistica e culturale che non ha paragoni in termini di valorizzazione e visibilità.

Il suggestivo scenario della Galleria Comunale d’Arte farà da cornice all’inaugurazione il giorno 3 Maggio alle ore 18.00.
Per le finali l’ambientazione si sposterà nell’Auditorium del Conservatorio e avrà luogo il 4 e il 5 Maggio, in cui i più bravi verranno premiati.
Mentre gli altri appuntamenti si svolgeranno il 7 maggio con concerto per pianoforte quartetto d’archi in sol minore, si proseguirà con il quartetto per pianoforte in mi bemolle, infine l’otto Maggio a chiudere il sipario sarà il trio formato da Davide Cossu, Fabio Mureddu, Michele Spiga.

“Il 2015 è anche l’anno della luce”  ha detto la direttrice, inteso come l’illuminazione naturale dell’apertura all’arte e alla cultura.