TRENOTREKKING ALLA FORESTA DI SINNAI – DOMENICA 24 GENNAIO 2016
Sinnai fu abitata fin dalle prime fasi della presenza umana in Sardegna e nel suo territorio sono numerose e importanti le testimonianze delle prime comunità di contadini neolitici.Proprio all’ingresso del centro moderno, sulla sommità della bella e suggestiva collina della pineta, è stato scoperto e scavato l’importantissimo sito dell’età del ferro conosciuto con il nome di “Bruncu Mògumu”.
Si tratta probabilmente di un luogo di culto frequentato da genti di cultura nuragica fortemente influenzate dalla cultura orientalizzante che andava diffondendosi nel mediterraneo, come testimoniano numerosi reperti recuperati e la planimetria stessa dell’edificio.
La pineta risale ai primi anni del 1900 con l’inaugurazione della Caserma dell’Ente Foreste nel 1903. Durante la grande guerra i prigionieri Austriaci furono impiegati nella piantumazione di pini di Aleppo, querce, eucaliptus e sugherete. La Foresta Demaniale Campidano (Sa Pira) ha un’estensione di 1250 ettari.
Come si arriva
L’escursione che utilizza il treno (trenotrekking) è regolata dai suoi orari; sotto, la tabella con gli orari di partenza da Cagliari (8:20) e per Settimo (8:52).
Per il ritorno si prende il primo treno agibile, la frequenza è ogni 20 minuti.
A Settimo ci accoglieranno i Soci accompagnatori locali che ci guideranno per il breve itinerario che ci porta all’ingresso della Foresta e poi per tutta l’escursione.
Distanza totale da Cagliari, circa 16 km.
Itinerario a piedi
P. 1) – Il percorso parte dalla Stazione di Settimo S.Pietro, dopo aver percorso km 1,200 dentro il paese su strada asfaltata, ci si trova affianco allo spiazzo della chiesetta campestre di S. Pietro.
P. 2) si prende sulla destra per poco piu di un centinaio di metri, su strada prima sterrata poi asfaltata, fino a raggiungere l’ingresso della Pineta di Sinnai.
Raggiunto il P. 3) a q.165 slm, si percorre all’interno della pineta, un breve tratto dal fondo asfaltato fino ad imboccare sulla destra, nel verso di percorrenza, un sentiero ciclabile; si procede in mezzo agli alberi di pino, fino ad arrivare ad uno spiazzo che dopo un pò sulla destra diventa un comodo sentiero leggermente in salita lungo il Rio “Is craccu Taxius”.
Nel percorso siamo affiancati da una foresta di pini e macchia mediterranea.
Arrivati al P. 4) si raggiunge la località di “Bruncu Mògumu” (long. 1678 – lat. 5272); è una collina a nord di Sinnai a circa 334 metri slm, che guarda ad est e sud verso il golfo di Cagliari, ad ovest verso la piana del Campidano, mentre a N-NE è riparata dalle ultime propaggini della Catena del Monte Genis – Sette Fratelli.
Dal P. 4) per un breve tratto si prosegue in discesa lunga una carrareccia, fino al P. 5) in località “Murronis”, per poi iniziare man mano che si cammina verso NE il percorso in salita che ci porta alla vecchia strada per Soleminis (loc.”Terra is Schirrus”) q.419 slm. Dopo una serie di tornanti in salita si gira a sinistra e si prosegue in discesa verso ovest; lungo il percorso si aprono dei meravigliosi scorci panoramici, fino ad arrivare ad una casetta dell’Ente Foreste, dove è prevista la pausa pranzo P.6).
Si prosegue sempre verso W-SW su una comoda carrareccia, nel percorso siamo affiancati da un boschetto di pini per poi continuare su un sentiero che si restringe e si confonde tra la bassa vegetazione del cisto. Man mano che si cammina, il percorso su salita ripida costeggia il confine della pineta con il territorio di Settimo S. Pietro che ci conduce al P. 7) dove troviamo le Domus de Janas “S’acqua ‘e is dolus” un altro abitato di cultura Ozieri. La cultura più antica attestata nel territorio di Sinnai e quella detta di S. Michele di Ozieri (IV Millennio aC –neolitico recente).
Dal punto 7) si prosegue su strada sterrata e si percorre in discesa la strada fino ad arrivare alla Stazione di Settimo S. Pietro.
Informazioni utili
- SALVO AVVISO CONTRARIO pubblicato nel sito www.caicagliari.it le prenotazioni alle escursioni vanno effettuate rivolgendosi ai responsabili delle prenotazioni ivi indicati. Nella stessa pagina si viene indirizzati a questo sito dove, nella pagina “La Scheda” vi sono le più ampie indicazioni e nella pagina “La descrizione” potete leggere queste righe.
- SALVO AVVISO CONTRARIO pubblicato nell’apposita pagina di questo sito le prenotazioni alle escursioni vanno effettuate rivolgendosi al responsabile indicato nella pagina “La scheda”.
- Le prenotazioni vengono effettuate in ordine di tempo finché ci sono posti disponibili ed è possibile dare disdetta entro le ore 12.00 del venerdì precedente.
- I Soci evitino di presentarsi alla partenza senza aver prenotato entro i termini previsti.
- I Soci non scordino la tessera sociale, sopratutto se approvati di recente.
- Non si attendono i ritardatari, al massimo cinque minuti dopo l’ora fissata, si parte.
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Avvertenze e consigli
Il terreno rende indispensabile l’utilizzo delle scarpe da trekking. Chi ne fosse sprovvisto, per motivi di sicurezza non potrà partecipare all’escursione.
Chi assume medicine ricordi di portarle con sé assieme alla posologia prevista.
L’alimentazione dell’escursionista deve essere adeguata alle proprie esigenze fisiche ed a quelle climatiche.
Si eviterà di appesantire lo stomaco assumendo cibi di lenta digestione che ridurrebbero l’efficienza fisica; così pure eviteremo l’assunzione di bevande alcoliche.
Indispensabile una buona scorta d’acqua e/o integratori energetico-salini.
Norme di comportamento da tenere durante le escursioni
Ogni componente del gruppo durante l’ escursione starà sempre dietro il Direttore di Escursione.
Qualunque partecipante – SOCIO o NON SOCIO – risponde esclusivamente alle direttive del Direttore di Escursione e le seguirà scrupolosamente; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.
Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci lo zaino lungo il sentiero e chi di dovere saprà che deve attenderlo.
Non è gradito che si fumi durante l’escursione. Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa. Ogni infrazione può essere motivo per l’ esclusione da successive partecipazioni.
Dichiarazione di esonero di responsabilità
Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti. Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara:
· di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione;
· di aver preso visione e di accettare incondizionatamente il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI – Sezione di Cagliari;
· di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà dell’escursione;
· di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin da ora il CAI Sezione di Cagliari e i Direttori di Escursione da qualunque responsabilità.
Direttori di Escursione
Paolo Selis (AE) (Accompagnatore di Escursionismo), Luigi Moi e Carmela Erriu, accompagnatori locali della Sezione di Cagliari del Club Alpino Italiano.
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Per esigenze interne della Sezione è necessario iscriversi al CAI dopo alcune escursioni di ambientamento.
Per farlo, occorre portare due foto-tessera e compilare gli appositi moduli reperibili in sezione (via Piccioni 13 Cagliari).
Le quote sociali per il 2016 sono:
ORDINARI nuovi____57 €____FAMILIARI nuovi___30 €____GIOVANI nuovi___25 €
ORDINARI rinnovi___47 €____FAMILIARI rinnovi__25 €____GIOVANI rinnovi__20 €__
Il rinnovo delle iscrizioni inizia a gennaio e per evitare un’ interruzione della copertura assicurativa è bene effettuarlo entro FEBBRAIO.
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