Tour noir a Castello
Le associazioni Aloe Felice, Amici di di Sardegna, Cavità Cagliaritane, Ambiente Sardegna in collaborazione con Itinerarte S.r.l, organizza per venerdì 13 aprile un tour in notturna all’antico Castello di Cagliari, eretto dai pisani, a 97 metri.
Si visiterà la torre medievale dell’Elefante dalla cui sommità si ammira il belvedere di Cagliari poi passillando per il Castel de Caller ci soffermeremo illustrando i principali monumenti.
Venerdì 13, la nera notte accompagnerà gli incauti malcapitati che parteciperanno a questa rievocazione dei misteri castellani dove le viuzze, i vicoli, le piazzette, le antiche rughe saranno i protagonisti tra barocchi palazzi cariati e dimore gentilizie. Si evocheranno passillando le gesta di fantasmi di epoche lontane, storie di donne incappucciate e passaggi segreti, marrani convertiti, cavalieri cristiani e saracini mussulmani.
Si rievocheranno nel tour noir dei misteri: storie di cavalieri e principesse, il diavolo Bogino, l’amore maledetto del re Martino d’Aragona e della bella di Sanluri, il carro della morte, la bambina senza testa, storie di omicidi e di disgrazie, le monache precipitate, la campana della giustizia, la peste e la Morte Nera, la Venerabile Regina Maria Cristina e la sua prematura scomparsa, il viceré del Bastione, i Templari, la sala del Tormento, via Ossario e la fossa comune degli appestati….
Si ricorderà inoltre lo scrittore Enrico Serra, cultore della “Cagliaritanità ” e del vernacolo casteddaiu, commentando durante la visita guidata, il suo libro: “L’antico cuore di una città moderna – Antica Toponomastica e soprannomi della città di Cagliari”. Tra i tanti allumingiusu cagliaritani, il soprannome dei castellani era quello di “Piscia tinteris o pisciarrencònis”.
Appuntamento al bastione di Saint Remy per la passillata noir, alle ore 19.30 di fronte alla scalinata.
Fine tour ore 20.30/20.45 con degustazione di prodotti tipici della tradizione gastronomica sarda.
Quota di partecipazione: 8 euro adulti – ridotti bambini: 3 euro.
Per info e adesione: 340.360.23.65 – redazioneap@gmail.com