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THE CAVE di CRISTIAN CHIRONI – CARTEC – CAGLIARI – FINO AL 15 APRILE 2016

cartecMUSEI CIVICI CAGLIARI

 

Cartec – Cava Arte Contemporanea, Cagliari

 

The Cave

un progetto di Cristian Chironi

 

 

 

I Musei Civici di Cagliari, presentano il programma di The Cave, il progetto pensato dall’artista Cristian Chironi per l’apertura espositiva dei Grottoni della Galleria Comunale di Cagliari – cavità sotterranea all’interno dei Giardini Pubblici, realizzata nel medioevo per estrarre blocchi di pietra da costruzione e utilizzata durante la Seconda Guerra Mondiale a rifugio anti-bombardamento.

 

The Cave è un cantiere sotterraneo, uno spazio di lavoro e di creazione, da cui si estrarranno idee e visioni. Un groviglio di cunicoli da percorrere in più direzioni, dove confluiranno diversi linguaggi: installazione, video, suono, performance ed altre forme d’espressione.

 



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L’idea è quella di far rivivere sia lo spazio interno che l’area attorno alla cava come una zona di coabitazione temporanea. Creare un nuovo – e antichissimo – punto di ritrovo dove poter stare, stabilendo connessioni, scambi d’idee e riflettendo sulle problematiche più urgenti dell’attualità di oggi: accoglienza; protezione; condivisione; abitazione.

 

Uno scavo, realizzato giorno dopo giorno, che sboccherà nei quartieri adiacenti, coinvolgendoli in un programma di incontri, eventi e azioni.Quattro mesi di lavoro in progress, in cui l’artista sceglie di stare sul posto, vivendo direttamente la città. Processo che lo vedrà in una prima fase entrare in contatto con le persone del posto, per raccogliere le loro memorie da cui trarre suggestioni. Seguirà un workshop che coinvolgerà la parte “giovane” del quartiere in un’opera che in qualche modo apparterrà a tutti. I partecipanti del lab si occuperanno, infatti, in sintonia con l’artista, dell’organizzazione e dell’assistenza di tutti gli eventi a venire. Parallelamente e sino all’apertura della mostra, la cava stessa sarà lo studio dell’artista, con cui si potrà interagire e assistere alla realizzazione delle opere. Un lungo piano di costruzione – a volte solitario e a volte frequentato -intervallato da incontri specifici: momenti pubblici in cui si presenteranno video, si ascolteranno documenti audio, si potrà assistere a performance e incontri con interlocutori di ambiti diversi.

 

Di seguito il Programma

fino al 15 aprile 2016

ore 10:00 > 18:00

Studio visit

Sino all’apertura della mostra, la cava sarà lo studio dell’artista;qui si potrà interagire con l’artista e assistere alla realizzazione delle opere in progress.

Aperto tutti i giorni tranne il martedì.

 

7/14/21/28 febbraio

ore 10:00 > 13.30

Workshop

Il laboratorio, rivolto ai “giovani” che hanno l’interesse a condividere un tempo di lavoro dentro e attorno agli spazi della cava (giardini pubblici, galleria d’arte moderna, quartieri limitrofi), mira ad ampliare la conoscenza delle arti in campo teorico e pratico, privilegiando il confronto diretto e la formazione sul campo.

Liscrizione avviene esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo thecave.workshop@gmail.com, entro il 4 febbraio 2016

 

26 febbraio

ore 18:00, durata 50 minuti.

Cutter



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Cutter è un dispositivo per la visione, una live performance, un viaggio performativo realizzato con la complicità di due musicisti, Francesco Serra e Francesco Brasini. Un luogo in cui l’artista asporta e ri-significa una selezione di particolari naturalistici estratti dalle pagine di volumi specializzati. Immagine dopo immagine, attraverso la sottrazione, si formano nuove relazioni nella successione delle pagine scavate. Parallelamente i tagli sonori riproducono l’accadimento in un altro spazio e in una nuova forma.

 

28 febbraio

ore 11:00 > 12:30

Come la storia trasforma gli spazi

con Marcello Fois (scrittore); Anna Maria Montaldo (Direttore Musei Civici Cagliari)

Presentazione del libro Luce perfetta, che chiude la trilogia dei Chironi, iniziata con Stirpe e proseguita con Nel tempo di mezzo.

 

6 marzo

 

ore 11:00 > 12:30

ore 15:00 > 18:00 Visite ai sotterranei di Cagliari.

Architettura e paesaggio ai tempi della guerra

con Margherita Moscardini (artista); Micaela Deiana (curatrice).

Discussione attorno al progetto dell’artista intitolato 1XUnknown, convenzione che classifica i bunker la cui funzione non è stata ancora identificata. Il progetto nasce da una ricerca di solidi abitabili la cui natura esprime il modo in cui appartengono al proprio contesto.

Nel pomeriggio visita alle cavità sotterranee di Cagliari.

 

 

12 marzo

ore 16:00 > 18:00

Curatela come forma di accoglienza

con Silvia Bottiroli (curatrice, Direttrice Santarcangelo dei Teatri), Silvia Fanti (XING) e Massimo Mancini (Direttore Teatro Stabile della Sardegna)

Discussione attorno al concetto di curatela come forma di accoglienza, di creazione di uno spazio di “agio”, definito da Giorgio Agamben come “lo spazio accanto […], il luogo vuoto in cui è possibile per ciascuno muoversi liberamente, in una costellazione semantica in cui la prossimità spaziale confina col tempo opportuno […] e a la comodità con la giusta relazione”.

 


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18 marzo

ore 18:00 > 19:30

Scambi di idee e riflessioni attorno al concetto di integrazione

con Valerio Mannucci (Editor NERO)

Presentazione del catalogo Broken English / My house is a Le Corbusier. My house is a Le Corbusier è un progetto in corso che ha al centro le architetture progettate nel mondo da Le Corbusier, nelle quali Cristian Chironi trascorrerà un periodo di residenza. In Broken English allude a terminologie inglesi mal strutturate, perlopiù coniate da soggetti non di madrelingua, che da semplici elementi del linguaggio diventano immagini, oggetti, suoni, e azioni. Il catalogo integra insieme i due progetti, dialogando per affinità e convergenze con l’ambiente e i diversi livelli di lettura che caratterizzano la cava.

A seguire proiezione video My house is a Le Corbusier (Esprit Nouveau), 2014.

 

31 marzo

ore 15:00 > 18:00

Discussione attorno ai temi dellabitare oggi

con Bénédicte Gandini (architetto conservatore Fondation Le Corbusier); Maddalena Mameli (ingegnere, architetto e ricercatrice in storia dell’architettura); Alessandro Fonti (docente di storia dell’architettura all’Università di Cagliari e Università di Sassari).

La discussione attorno ai temi dell’abitare oggi, partirà dalla recente ricerca di Cristian Chironi e dall’attuale progetto di residenza. Proiezioni video e documenti.

 

 


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15 Aprile

ore15:00 > 18:00

Inaugurazione mostra

 

Per tutti gli appuntamenti l’ INGRESSO GRATUITO

Cristian Chironi nasce a Nuoro nel 1974. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora in Europa. Utilizza diversi linguaggi, facendoli dialogare spesso insieme. Ha realizzato lavori site-specific di carattere performativo e installativo, cercando sempre l’interazione con il contesto, sia esso umano (pubblico) che ambientale (spazio). La sua ricerca mira a mettere in relazione realtà e finzione, memoria e contemporaneità, figura e immagine, conflitto e integrazione, materiale e immateriale. Ha esposto in diversi spazi in Italia e all’estero. Tra le recenti mostre ricordiamo le personali My house is a Le Corbusier (Esprit Nouveau) Bologna; My house is a Le Corbusier (Studio-apartment) Parigi; My house is a Le Corbusier (Unitè d’habitation) Marsiglia. Tra le collettive: VX30 Chaotic Passion Museo Villa Croce Genova; Lié (ou non) à un emplacement en particulier Kunstmuseum Thun; Moroso Concept for Contemporary Ary Villa Manin. Tra i festival: Art Doc Festival Roma; Santarcangelo 2015 Festival Internazionale del Teatro in Piazza Santarcangelo; Embodied resilience Ambasciata italiana a Berlino.

www.cristianchironi.it

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