S(MOBILITAZIONE) – TEATRO ALIDOS – QUARTU S.ELENA – 1-16 DICEMBRE

C’è aria di smobilitazione, il teatro rischia la chiusura definitiva. Il teatro Actores Alidos di piazza Sant’Elena annuncia l’improrogabile inizio della battaglia per la resistenza con la sua ultima produzione, cui ha dedicato gli ultimi sei mesi di appassionata ed intensa ricerca teatrale: (S)mobilit-azione – Esposizione s/composta di corpi in r/esistenza disse/minati nel teatro. Lo spettacolo, concepito per trenta spettatori ogni sera, esordirà sabato 1° dicembre al Teatro Alidos di Piazza Sant’Elena e sarà replicato tutte le sere fino al 16 dicembre 2012, alle ore 21:00 e le domeniche alle ore 18:00.

Ispirato alla produzione artistica e al senso etico degli espressionisti, autori di opere dalla genialità spiazzante e cruda, visionaria e dissacrante, e in particolare al movimento tedesco Die Brücke (il ponte), (S)mobilit-azione è un grande affresco concepito per quadri, in cui, accentuati i valori emozionali ed esasperata l’espressività del gesto e dell’immagine, attori e pubblico entrano, come attraverso diverse sale espositive, in un microcosmo di forti situazioni metaforiche abitate da personaggi privi di connotazione psicologica, privi di nome e personalità ma rappresentativi dell’umanità.

Tra continui rimbalzi sonori e improvvisi svelamenti di senso vengono smascherati i modelli e gli ideali di una società ormai degradata e assuefatta ad ogni abominio: guerra, sfruttamento, schiavitù minorile e sessuale, corruzione, razzismo. È la “farsa della vita”dove i personaggi rafforzano ulteriormente la visione della natura onirica dell’esistere, dove alla fine “rimarrà solo fumo, polvere, oscurità e vento”.

La messa in scena di Gianfranco Angei per gli otto attori della compagnia (Valeria Pilia, Manuela Sanna, Valeria Parisi, Roberta Locci, Manuela Ragusa, Giulia Paderi, Ivo Randaccio, Andrea Atzori- direzione tecnica e realizzazione scene di Antonio Belardi, disegno luci e suono di Luca Lai), con l’inusuale coinvolgimento del pubblico accompagnato attraverso i luoghi concreti e metaforici del teatro, conduce a scrutare e riflettere, con ricchezza di implicazioni, sugli aspetti profondi della persona, del dramma esistenziale dell’individuo e della rappresentazione artistica. Non una raffigurazione del visibile, ma una percezione, soggettiva e visionaria, degli accadimenti dei nostri tempi, interpretati con il gusto dell’ironia e della dissacrazione, della distorsione e del grottesco.

Dove
Teatro Alidos, Piazza Sant’Elena, Quartu Sant’Elena

Quando
Da sabato 1 a domenica 16 dicembre 2012, ore 21.00 tutti i giorni (domenica ore 18.00)

Info e contatti
30 spettatori per spettacolo
Prenotazione obbligatoria al numero: 070828331