SA SARTIGLIA – ORISTANO – 23-25 FEBBRAIO 2020
Programma Sartiglia 2020
Domenica 23 febbraio – Sartiglia del Gremio dei Contadini
Lunedì 24 febbraio 2020 – Sartigliedda
Martedì 25 febbraio – Sartiglia del Gremio dei Falegnami
ORE 10 – BANDO DELLA SARTIGLIA
Di primo mattino, il gruppo dei tamburini e dei trombettieri partendo dalla piazza Eleonora davanti al Palazzo del Comune e alla sede della Fondazione Sartiglia, scorta un araldo a cavallo che nelle vie del centro storico, da lettura del Bando della Sartiglia, invitando il popolo ad assistere alla giostra equestre.
ORE 11 – ANNULLO POSTALE SARTIGLIA
Apertura Ufficio Postale con Annullo Postale Speciale nella Sede della Fondazione. Uno sportello filatelico straordinario, a cura di Poste Italiane, annullerà tutta la corrispondenza con gli annulli figurati speciali predisposti per celebrare la Sartiglia. Inoltre sarà predisposto un Folder filatelico che conterrà le cartoline affrancate e annullate e i dati salienti della Sartiglia.
ORE 12 – VESTIZIONE SU COMPONIDORI
- Domenica, vestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Contadini in via Aristana.
- Martedì, vestizione de su Componidori nello spazio allestito dal Gremio dei Falegnami.
La mattina della corsa su Componidori (il Capocorsa), dopo la visita alle scuderie per salutare gli amici e cavalieri, si reca presso la casa del presidente del gremio da dove verso le 11 il corteo si reca nella sede dove avverrà la Vestizione.
Il gruppo dei tamburini e trombettieri, apre il corteo composto dalle “massaieddas” e dalla massaia manna, che portano con dei cestini gli abiti de su Componidori, i componenti del gremio, che custodiscono le spade e gli stocchi per la corsa, e su Componidori.
Terminata la vestizione, dal tavolo dove è stato vestito, su Componidori monta sul cavallo. In quel momento il presidente del gremio gli consegna sa Pipia ‘e Maiu. Con segni di benedizione, salutando il presidente del gremio, l e tutti i presenti, il Componidori si porta verso l’uscita riverso sul cavallo esce dalla sede del gremio.
ORE 13,15 – CORTEO
Al termine della cerimonia della vestizione de su Componidoru, il corteo dei 120 cavalieri guidato dal capocorsa e preceduto dai trombettieri e tamburini, massaieddas e dal gremio dei Contadini, si dirige in sfilata, verso il percorso di via Duomo nel quale si svolge la corsa alla stella.
ORE 13,30 circa – CORSA ALLA STELLA
Con il triplice incrocio di spade tra su Componidori e il suo secondo che si svolge proprio sotto il nastro verde che sostiene la stella e il ritmo segnato dai tamburi ha inizio la corsa.
La prima discesa spetta a Su Componidori poi a seguire i sui compagni di pariglia, la pariglia del Componidori della Sartiglia del martedì e tutti i cavalieri a cui concederà di scendere alla stella.Seguiranno le discese con lo stocco e sa Remada.
Da quel momento si ricompone il corteo dei cavalieri che ripercorrendo la via Duomo e passando dal corso Umberto e dalla piazza Roma, si dirige verso la via Mazzini, teatro dove si svolgeranno le Pariglie.
ORE 16,30 circa – CORSA DELLE PARIGLIE
Da “Su Brocci”, il piccolo tunnel che si immette nella via Mazzini, prendono il via le spericolate acrobazie dei cavalieri. Su questo percorso, secondo l’ordine di sfilata, tutte le pariglie partecipanti potranno cimentarsi nelle evoluzioni: apre e chiude la corsa delle Pariglie la pariglia de su Componidori.
ORE 18,30 – SVESTIZIONE
- Domenica Svestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Contadini .
- Martedì Svestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Falegnami .
Al termine della corsa delle pariglie il corteo si ricompone e ritorna sul percorso della via Mazzini. Ormai all’imbrunire, la sfilata dei cavalli e dei cavalieri segna la fine della corsa. Al termine della sfilata il corteo formato dai trombettieri, dai tamburini, dal gremio e dai cavalieri, si dirige alla volta della sede del gremio dove è avvenuta la vestizione de su Componidori per procedere con la Svestizione. Levati il cilindro e il velo, lo straordinario rullo dei tamburi segna il momento in cui viene tolta la maschera. Da quel momento il gremio, i cavalieri e tutti i presenti si recano da lui per salutarlo e congratularsi.
SCARICA IL PROGRAMMA IN PDF DAL SITO DELLA FONDAZIONE
La Sartiglia è una corsa alla stella che riecheggia le tradizione medievale spagnola, quando giostre equestri venivano organizzate nelle città regie di Oristano, Cagliari, Sassari e Iglesias. Tanto che il termine “Sartiglia” deriva dal castigliano “Sortija“, a sua volta derivante dal latino “sorticula“, ossia “anello“. Non si esclude però che le giostre equestri si svolgessero anche in periodo Giudicale, sebbene non ce ne siano arrivate testimonianze.
A nostro parere sono tre i momenti fondamentali della Sartiglia: la vestizione, la corsa alla stella e le pariglie. Vediamo assieme qualche dettaglio in più, così da comprendere il significato più intimo e profondo del carnevale oristanese. E poi, subito dopo, il programma completo di questa incredibile festa di popolo, che ogni anno richiama a Oristano decine di migliaia di turisti:
- Vestizione, Corsa alla Stella e Pariglie
- Programma 2020
- Biglietti 2020
- Orari biglietteria e contatti organizzatori
- Dove dormire a Oristano
- Mappa di Oristano
- Diretta streaming Sartiglia
La Vestizione:
La vestizione è probabilmente il momento simbolico più importante e solenne della Sartiglia, essa si svolge verso mezzogiorno presso la sede del Gremio che organizza la corsa, al termine del corteo che vede is massaieddas e da sa massaia manna trasportare i dei cestini con gli abiti per la vestizione stessa e i componenti del gremio portare con se le spade che serviranno poi per la corsa. Si tratta di uno dei momenti più suggestivi della Sartiglia perché su Componidori – colui cioè che guida e comanda la corsa – perde le sue vestigia terrene per indossare la sua maschera androgina, salire a cavallo e divenire il sacro punto d’unione tra l’uomo e Dio. Da questo momento in poi infatti egli non potrà più scendere da cavallo, fino al momento della svestizione (trovate qui tutti i dettagli sulla vestizione).
Dal punto di vista turistico, per quanto suggestivo, questo momento non è pubblico. Vi si può assistere infatti solo su invito del Gremio che organizza la corsa, esso viene però ripreso e trasmesso nei maxi schermi posizionati nel centro storico cittadino. Poco male, perché chi non ha trovato i biglietti per sedere comodamente in tribuna, è meglio che cominci a scegliere le posizioni migliori lungo le transenne che delimitano il tracciato della corsa , che peraltro sono gratuite. Chi arriva tardi infatti non vedrà nulla o quasi.
La Corsa alla Stella:
E’ il momento culminante della Sartiglia, si parte alle ore 13,30 circa (ma raramente si riesce a rispettare questo orario e in genere si inizia con buon ritardo), con l’arrivo del corteo storico, dei tamburini e dei cavalieri. Ma ecco che il via ufficiale alla corsa viene dato quando su Componidori e su Secundu incrociano le spade sotto la stella che volteggia appesa al nastro al centro del percorso. Parte per primo su Componidori, seguito dai sui compagni di pariglia, seguito dalla pariglia de su componidori della Sartiglia del martedì successivo (o della domenica precedente) da tutti i cavalieri a cui egli concederà l’onore di correre alla stella.
E badate bene, non è importante solo centrare la stella, ma il coraggio e l’abilità del cavaliere risaltano tanto più elevata è la velocità del cavallo lanciato al galoppo e quanto più composto ed elegante è lo stile della cavalcata. La perfezione in tutti questi aspetti esalta la folla festante, spesso resa ancora esplosiva più da alcuni bicchieri di vernaccia, l’eccellente vino da dessert locale.
Su Stoccu:
Seguono i momenti per me più emozionanti della corsa, da prima la discesa con “lo stocco“, una spada che rimane molto più spessa rispetto a quella utilizzata fino a quel momento e che perciò rende assai complicato centrare la stella. Insomma, una prova di destrezza che non per nulla è riservata solo a su Componidori (che in realtà può estendere l’onore anche si suoi luogotenenti).
Sa Remada:
E poi ce lei, sa Remada, io giuro e spergiuro di non aver mai visto nulla di così emozionante in vita mia, vedere su Componidori riverso sul dorso del cavallo lanciato al galoppo, che si affida unicamente al suo quadrupede e a Dio, mentre benedice la folla facendosi il segno della croce ad ampi gesti con sa Pippia de Maiu (una mazzolino di viole e pervinche). E’ uno spettacolo che mete i brividi ed esalta allo stesso tempo, con il pubblico incredulo al passaggio di questa figura a cavallo fra mito e leggenda. Con sa Remada si conclude anche la corsa alla stella, ma la serata non è finita, ci si trasferisce infatti in corteo in via Mazzini per le pariglie.
Le Pariglie:
E’ dal portico di “su Brocci”, che si immette nella via Mazzini, che partono le pariglie, si comincia attorno alle 16:30, ma raramente si rispetta questo orario, nello steso ordine con il quale sono scese alla stella. Le pariglie sono amatissime dai sardi, perché nulla narra meglio di queste spettacolari evoluzioni circa la simbiosi raggiunta tra uomo e cavallo. Peraltro pare che siano state aggiunte in seguito, per il popolo, tanto che si svolgevano e ancora si svolgono fuori le mura.
Si tratta di veri e propri atti di coraggio a cavallo, incredibili acrobazie su destrieri lanciati al galoppo, che realizzano spettacoli figure in combinazione di tre cavalieri che corrono affiancati e stretti fra loro, come verticali, ponti e tante altre. Sempre più frequente poi la presenza di amazzoni! E non sto esagerando con i superlativi o con dei toni sovra esaltati, provate a guardare il video sopra e poi provate a dirmi, se avete coraggio, che sto esagerando. Anche qui la compostezza, la sicurezza e la velocità della pariglia è importante quanto la difficoltà della figura eseguita. Inutile dire che ad aprire e chiudere le Pariglie è la “pariglia de su Componidori“.
Faccio presente che se siete amanti di questa incredibile corsa, trovate informazioni molto più dettagliate sul sito ufficiale della Fondazione Sartiglia, che anche noi abbia utilizzato come fonte principale, assieme a Wikipedia e al ricordo delle incredibili emozioni che questa corsa ci ha fatto provare dal vivo (siamo stati ospiti della Sartiglia nel 2014, che ringraziamo infinitamente per l’ospitalità).
Programma della Sartiglia 2020:
Domenica 23 febbraio 2020 e martedì 25 febbraio 2020:
- ore 10,00 – Bando delll’Araldo per le vie del centro storico
- ore 11,00 – Annullo postale
- ore 12,00 – Vestizione
- Domenica, vestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Contadini in via Aristana.
- Martedì, vestizione de su Componidori nello spazio allestito dal Gremio dei Falegnami.
- ore 13,15 – Corteo dei cavalieri guidato da su Componidori (e preceduto dai trombettieri e tamburini, massaieddas e dal gremio)
- ore 13,30 circa – Corsa alla Stella
- ore 16,30 circa – Corsa delle pariglie
- ore 18,30 – Svestizione: Al termine della corsa delle pariglie il corteo si ricompone e la sfilata dei cavalli e dei cavalieri segna la fine della corsa, si ritorna alla sede del gremio e si procede con la Svestizione de su Componidori. Il rullo dei tamburi segna il momento in cui viene tolta la maschera. La Sartiglia anche per quest’anno è finita!
- Domenica, Svestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Contadini.
- Martedì, Svestizione de su Componidori nella sede del Gremio dei Falegnami.
Sicurezza alla Sartiglia, arriva il numero chiuso:
Nota Bene: le informazioni di questo paragrafo fanno riferimento alla scorsa edizione della manifestazione e sono in attesa di conferma per il 2020.
Anche quest’anno la massima attenzione verrà riposta sulla sicurezza, visti anche i pericoli che ormai si corrono nelle aree pubbliche europee, per questo verranno collocati ben 13 new jersey di cemento armato lunghi 2 metri e alti 80 centimetri più altri 15, sempre lunghezza della lunghezza di 2 metrima ma alti solo 45 centimetri per impedire ad auto e mezzi pesanti ogni possibilità di accesso a tutte le vie e le piazze della festa.
Inoltre saranno predisposti dei varchi elettronici controllati dalle forze dell’ordine per l’accesso degli spettatori alle aree della festa. L’accesso sarà a numero chiuso, con una capienza sarà di 10.378 spettatori per la corsa alla stella e 11.729 alle pariglie.
Biglietti per la Sartiglia, prezzi 2020, ecco come assistere dalle tribune:
Ecco quanto costa assistere alla Sartiglia dalle tribune, in tutta tranquillità e sicurezza, sono stati infatti appena diffusi sul sito ufficiale della manifestazione tutti i prezzi delle diverse postazioni, li trovate di seguito, facciamo notare che al martedì le tariffe sono leggermente inferiori. Questi sono tutti i prezzi aggiornati al 2020:
Prezzi biglietti per la Corsa alla stella:
Domenica:
- Trib. Numerata: € 40,00
- Tribuna A: € 30,00 (Fronte Curia)
- Tribuna A Numerata: € 40,00 (Fronte Curia)
- Tribuna B: € 30,00 (Sagr. Duomo)
- Tribuna B Numerata: € 40,00 (Sagr. Duomo)
- Tribuna C: € 20,00 (S. Francesco)
- Tribuna M: € 15,00 (Cons. Spade)
Martedì:
- Trib. Numerata: € 40,00
- Tribuna A: € 30,00 (Fronte Curia)
- Tribuna A Numerata: € 40,00 (Fronte Curia)
- Tribuna B: € 20,00 (Sagr. Duomo)
- Tribuna B Numerata: € 40,00 (Sagr. Duomo)
- Tribuna C: € 10,00 (S. Francesco)
- Tribuna M: € 10,00 (Cons. Spade)
Prezzi biglietti per la Corsa delle pariglie:
Domenica e Martedì (stessi prezzi):
- Tribuna D: € 20,00 (San Sebastiano)
- Tribuna E: € 20,00 (San Sebastiano)
- Tribuna F: € 25,00 (Gioielleria Olla)
- Tribuna G: € 30,00 (Upim)
- Tribuna H: € 30,00 (Upim)
- Trib. Numerata: € 40,00
- Tribuna I: € 25,00 (Mercato Civico)
- Tribuna L: € 20,00 (Portixedda)
Potete consultare la mappa tribune per la Corsa alla Stella e la piantina delle tribune per la Corsa delle Pariglie (link in aggiornamento nelle prossime ore).
Nota bene: è vietato introdurre bottiglie, oggetti di vetro e ogni altro oggetto contundente che possa arrecare danno a sé o agli altri (come coltelli, forbici, caschi). Non sono ammessi animali, a eccezione dei cani guida registrati.
Come prenotare i biglietti:
I tagliandi possono essere già prenotati on line attraverso l’apposito modulo disponibile sul sito ufficiale oppure recandosi presso gli uffici della biglietteria della Fondazione Sa Sartiglia in Via Eleonora n. 15 ad Oristano. l’organizzazione sottolinea come i biglietti siano validi esclusivamente per la data, la manifestazione e la tribuna indicate sugli stessi e che sarà cura degli acquirenti controllarli accuratamente al momento dell’acquisto. I biglietti acquistati in prevendita possono essere ritirati presso il botteghino del Servizio Biglietteria, negli orari di apertura, fino al giorno di svolgimento della manifestazione (occorrerà mostrare la ricevuta originale del pagamento).
Policy sui biglietti:
Tutti i prezzi sono comprensivi delle relative tasse. Ricordo che i bambini dai 4 anni in su pagano il biglietto intero (mentre i bimbi fino ai 3 anni non pagano il biglietto, non occorre la prenotazione e in tribuna vanno tenuti in braccio). Trovate qui il regolamento completo 2020 dal quale vi cito parte dell’ articolo 6 (Rinuncia, annullamento, sospensione e rimborso biglietti):
Orari di apertura della biglietteria 2020:
Indirizzo:
- Via Eleonora n. 15, Oristano.
Giorni e orari di apertura:
- Lunedì: mattino dalle ore 9,00 alle 13,00 e pomeriggio dalle ore 16,00 alle 9,00
- Martedì: mattino dalle 9,00 alle 13,00 e pomeriggio dalle ore 16,00 alle 9,00
- Mercoledì: mattino dalle 9,00 alle 13,00 e pomeriggio dalle ore 16,00 alle 19,00
- Giovedì: mattino dalle 9,00 alle 13,00 e pomeriggio dalle ore 16,00 alle 9,00
- Venerdì: mattino dalle 9,00 alle 13,00 e pomeriggio dalle ore 16,00 alle 19,00
- Sabato:mattino dalle 9,00 alle 12,00 (chiuso al pomeriggio)
- Domenica chiuso
Dal 22 al 25 febbraio 2020,nei giorni della Sartiglia la biglietteria aprirà tutti i giorni e con orario continuato dalle ore 9,00 alle 19,00.
Contatti:
- Telefono (durante gli orari di apertura): 0783.303159 – email biglietteria@sartiglia.info
- Sito ufficiale della Fondazione Sartiglia
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