Da qualche anno a questa parte i
ricci sono sempre più
piccoli e vuoti. L’innalzamento delle temperature marine e, soprattutto, la
pesca sconsiderata che è stata portata avanti nei decenni passati hanno fatto sì che il numero dei ricci nei nostri mari sia estremamente diminuito.
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Il riccio di mare necessita infatti di alcuni anni per poter arrivare all’età matura e, quindi, riprodursi. Un blocco della pesca di sei mesi l’anno risulta, dunque, insufficiente: continuando di questo passo, entro pochi anni si arriverà all’estinzione della specie.
Per Cagliari la degustazione del riccio è un misto tra tradizione e rito: nelle giornate di sole, anche in pieno inverno, l’assaggio in riva al mare é quasi un dovere.
Alla luce di queste considerazioni, alcune migliaia di persone si sono unite nel comitato RICCI… NO GRAZIE
che si prefigge di
non consumare nella stagione che comincerà oggi, 15 novembre, alcun riccio e di premiare le attività che non utilizzeranno i ricci nelle proprie preparazioni.
Ecco una lista dei ristoranti e delle pizzerie che hanno aderito all’iniziativa, promettendo, per quest’anno, di rinunciare a servire i ricci:
- Osteria Da Massimo
- Sa Turra
- La Balena
- NIU
- La Damigiana
- Il Mozo
- Major Preep
- Downtown
- FBI
- Caffè Parioli
- Ittali’
- Il Goloso e pizzeriaÂ
- Col Cavolo bruschetteriaÂ
- Su Stampu (Pirri
- Su Stampu Nel Corso
- Su Stampu Monserrato
- Su Stampu S.Benedetto
- Su Stampu Assemini
- Su Stampu Quartu S. E.
- Su Stampu Pineta
- Medioevo Quartu
- Medioevo Sinnai
- INU
- Pizza & Brace
- Rosso Pomodoro Le Vele
- Hosteria Gioia e Gusto
- L’imperfetto
- 140 Grammi
- Gastronomia Barceloneta
- Il Brigantino
- Gio Pizza
- Trattoria del Porto