QUARTUCCIU A TEATRO – 25 GENNAIO-23 FEBBRAIOQUARTUCCIU IN THEATRE – JANUARY 25 TO FEBRUARY 23 Reviewed by admin on . Quartucciu gennaio-febbraio 2013 COOPERATIVA TEATRO OLATA PRESENTA LA RASSEGNA " QUARTUCCIU A TEATRO 2013" VENERDI' 25 gennaio ALIGHERI NO! Cooperativa Teatro O Quartucciu gennaio-febbraio 2013 COOPERATIVA TEATRO OLATA PRESENTA LA RASSEGNA " QUARTUCCIU A TEATRO 2013" VENERDI' 25 gennaio ALIGHERI NO! Cooperativa Teatro O Rating:

QUARTUCCIU A TEATRO – 25 GENNAIO-23 FEBBRAIOQUARTUCCIU IN THEATRE – JANUARY 25 TO FEBRUARY 23

Quartucciu gennaio-febbraio 2013

COOPERATIVA TEATRO OLATA
PRESENTA LA RASSEGNA ” QUARTUCCIU A TEATRO 2013″

VENERDI’ 25 gennaio ALIGHERI NO! Cooperativa Teatro Olata ore 21.00

Alighieri no!

Testo di :
Salvatore Vargiu
Interpreti:
Daniela Musiu, Sergio Massenti, Flavio Contini
luci e suoni:
olata

la storia:

Si svolge in un paesino dell’hinterland cagliaritano e i personaggi, oltre al protagonista “Eusebiu Suedda”, sono il nipote idealista e contro il sistema che cerca di aiutarlo e proteggerlo, e la fidanzata di questi risucchiata da quel mondo che lui non accetta, e l’impiegata di una società nella quale dovrebbe trovare un posto per intercessione della fidanzata del nipote, ma …

Analisi:
si ripropone il tema simbolo di molte opere di Salvatore Vargiu, un Nazareno Frigau di m’anti promittiu unu postu emarginato da una società sempre più spietata, nella quale non si riconosce, corrotta dove non esiste la moralità ma l’acozzo o l’intrallazzo. Il personaggio di “alighieri no” è in un contesto dove suo bisnonno veniva chiamato “su meri mannu” e suo nonno “su meri” ma quel mondo contadino è stato violentemente risucchiato da una società che ha voluto i sardi in tuta blu, giacca e cravatta, ad ingrassare le quote di spartizione dei partiti politici. Adesso Eusebio Suedda si ritrova solo, gli resta in eredità solo l’orgoglio di essere appartenuto ad una famiglia di benestanti, che gli impedisce, nonostante la necessità, di accettare quel posto di “alighieri” unica possibilità per lui.
Domenica 3 febbraio IQBAL Teatro la Cernita (famiglie) 18.00
DI MONICA PORCEDDA
Liberamente ispirato a “Storia di Iqbal” di Francesco d’Adamo

CON Stefano Scanu e Deborak Scerbo Perrucci
COLLABORAZIONE DRAMMATURGICA Deborak Scerbo Perrucci
REGIA Monica Porcedda

ETĂ€ CONSIGLIATA dai 3 ai 10 anni – DURATA 50 minuti

TRAMA
Due Clown hanno un compito: raccontare ai bambini la storia di Iqbal Masih ma ogni volta c’è sempre qualcosa che non va per il verso giusto. Tuttavia, grazie all’aiuto di un telefono e di una cartina magica riusciranno a cavarsela e a portare a termine la loro rocambolesca missione.

Il contesto giocoso creato dai due clown utilizza la comicitĂ  e la fantasia per affrontare insieme ai bambini e ai ragazzi argomenti complessi e delicati come la povertĂ  e il lavoro infantile.

Lo spettacolo è liberamente tratto da “Storia di Iqbal” di Francesco d’Adamo, edizioni EL (lo scrittore ha pubblicato diversi testi di letteratura per ragazzi).
Iqbal Masish aveva soltanto 12 anni quando il 16 aprile del 1995 venne assassinato dalla “mafia dei tappeti pakistana”. Grazie al suo impegno e alla lotta contro il lavoro minorile, circa tremila piccoli schiavi poterono uscire dal loro inferno: sotto la pressione internazionale il governo pakistano chiuse decine di fabbriche di tappeti.

LA CERNITA TEATRO
Nata a Carbonia nel 2009 La Cernita Teatro opera presso il Cine Teatro di Bacu Abis, dove ha la sede artistica, e il Sulcis-Iglesiente con l’obiettivo di diffondere una modalitĂ  specifica del Teatro Contemporaneo, il Teatro Sociale, un teatro di tutti e per tutti che, lungi dal voler essere mero intrattenimento, nasce dal confronto e dalle riflessioni sulla collettivitĂ  e sul vivere comune e si sviluppa come strumento di riflessione sul presente e di recupero della memoria e della tradizione popolare, con particolare attenzione a quella sarda.

GIOVEDI’ 14 febbraio CHE L’AMORE è TUTTO (di e con gisella vacca e il musicista nicola meloni) Cooperativa Sirio ore 21.00

VENERDI’ 23 febbraio “OZ PER UN’ONCIA DI FELICITA” Tragodia (famiglie) 18.00

“OZ”
Un’oncia di felicità!
di
Garau Virginia

Regia e Scene: Virginia Garau

Costumi: Caterina Peddis

Disegno Luci: Giuseppe Onnis

Con: Caterina Peddis, Virginia Garau, Ulisse Sebis, Carmen Porcu, Francesca Cara, Ruggero Ariu.

La storia, liberamente ispirata al celeberrimo libro di L. Frank Baum “Il Meraviglioso Mago di Oz”, narra le vicissitudine di una tenera ragazzina che si trova proiettata magicamente in un mondo popolato da fantastiche figure e personaggi improbabili che la accompagneranno lungo la strada che la riporterà a casa.
La nostra piccola protagonista appare indipendente, audace, pronta a prendere in mano il proprio destino e capace di seguire i propri sogni senza rinnegare la realtĂ . Una bambina sorprendentemente moderna, dunque, non una soave donnina pronta ad accettare ruoli secondari e a far da spalla ai protagonisti maschi.
La storia vuole porre l’accento sul fatto che ognuno ha diritto alla sua porzione di felicità e tutti hanno la possibilità di ottenerla, a patto di darsi da fare e di essere disposti ad affrontare con ottimismo e tenacia ogni genere di ostacolo.
Lo spettacolo è un divertentissimo cammino di iniziazione alla vita adulta.
ETA’ CONSIGLIATA: TUTTE LE FASCE.

Quartucciu January-February 2013

COOPERATIVE THEATRE OLATA
PRESENTS THE PRESS “QUARTUCCIU A THEATRE 2013″

FRIDAY ‘January 25 Aligheri NO! Cooperative Theatre Olata 21.00

Alighieri no!

Text by:
Salvatore Vargiu
Cast:
Daniela Musiu, Sergio Massenti, Flavio Contini
lights and sounds:
olata

the story:

It takes place in a small village in the hinterland of Cagliari and the characters, as well as the protagonist “Eusebiu Suedda” are the idealistic nephew and against the system that tries to help and protect him, and his girlfriend of these sucked into the world that he does not accept, and the employee of a company which should find a place through the intercession of his nephew’s girlfriend, but …

Analysis:
which brought the theme symbol of many works of Salvatore Vargiu, a Nazarene Frigau of m’anti promittiu unu postu marginalized by an increasingly ruthless in which you do not recognize, corrupt, where there is no morality but the acozzo or logrolling . The character of “alighieri no” in a context where his great-grandfather was called “on mere mannu” and grandfather “of mere” but the peasant world was violently sucked from a company that wanted the Sardinians in blue overalls, jacket and tie, to fatten shares division of political parties. Eusebio Suedda now finds himself alone, remains as a legacy only pride to have belonged to a wealthy family, which prevents him, despite the need to accept that instead of “alighieri” only chance for him.

Sunday, February 3 IQBAL Teatro la Sorting (families) 18.00
MONICA Porcedda
Loosely based on “The Story of Iqbal” of Francis of Adam

WITH Stefano Scanu and Deborak Scerbo Perrucci
COLLABORATION dramatic Deborak Scerbo Perrucci
DIRECTOR Monica Porcedda

RECOMMENDED AGE 3 to 10 years – Duration 50 minutes

PLOT
Two Clown have a task: to tell the children the story of Iqbal Masih but every time there is something wrong in the right direction. However, with the help of a magical phone and a map will be able to manage and complete their daring mission.

The context created by the two playful clown uses humor and imagination to deal with the children and youth complex and sensitive issues such as poverty and child labor.

The show is loosely based on “The Story of Iqbal” of Francis of Adam, EL editions (the writer has published several works of literature for children).
Iqbal Masish was only 12 years old when on April 16, 1995 was murdered by the “mafia of Pakistani carpets.” Thanks to his efforts and the fight against child labor, about three thousand young slaves were able to get out of their hell, under international pressure, the Pakistani government closed dozens of carpet factories.

SORTING THE THEATRE
Born in 2009 in Carbonia The sorting works at the Cine Teatro Theatre Bacu Abis, where it has its registered artistic and Sulcis-Iglesiente with the aim of promoting a specific mode of Contemporary Theatre, the Theatre, a theater of all for all that, far from being mere entertainment, arises from the comparison and reflections on the community and the common life and developed as a tool for reflection on the present and the recovery of memory and folklore, with particular attention to the Sardinian.

THURSDAY ‘February 14 LOVE is ALL THAT (e gisella with cow and musician nicola melons) Cooperative Sirio 21.00

FRIDAY ‘February 23 “OZ for one ounce of HAPPINESS” Tragodia (families) 18.00

“OZ”
An ounce of happiness!
of
Garau Virginia

Director and Scene: Virginia Garau

Costumes: Catherine Peddis

Lighting Design: Joseph Onnis

With: Catherine Peddis, Virginia Garau, Ulysses Sebis, Carmen Porcu, Dear Francesca, Roger Ariu.

The story, loosely based on the famous book by L. Frank Baum’s “The Wonderful Wizard of Oz,” tells the vicissitudes of a young girl who is magically projected in a world populated by fantastic figures and improbable characters that accompany you along the way that will bring it home.
Our young protagonist is independent, bold, ready to take charge of their own destiny and able to pursue their dreams without denying reality. A little girl surprisingly modern, therefore, not a sweet little woman ready to accept supporting roles and to shoulder the protagonists males.
The story takes place emphasis on the fact that everyone is entitled to his share of happiness and everyone has a chance to get it, as long as you get busy and be prepared to deal with optimism and tenacity every kind of obstacle.
The show is a fun way of initiation into adult life.
ETA ‘RECOMMENDED: ALL BANDS.

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