PUNTODIVISTA FILM FESTIVAL 2012 – SARROCH – 27-29 LUGLIO Reviewed by admin on . Quentin Tarantino lo presenta a tutti i giovani attori americani come la più grande star al mondo assieme a Clint Eastwood, Alain Delon e Charles Bronson, e lo Quentin Tarantino lo presenta a tutti i giovani attori americani come la più grande star al mondo assieme a Clint Eastwood, Alain Delon e Charles Bronson, e lo Rating:

PUNTODIVISTA FILM FESTIVAL 2012 – SARROCH – 27-29 LUGLIO

Quentin Tarantino lo presenta a tutti i giovani attori americani come la più grande star al mondo assieme a Clint Eastwood, Alain Delon e Charles Bronson, e lo ha voluto a tutti i costi nel suo ultimo film “Django Unchained”, in arrivo nelle sale a dicembre e liberamente ispirato a “Django” che lo stesso Nero girò con Sergio Corbucci nel lontano 1966.

Il grande regista di “Pulp Fiction” e “Kill Bill”, appassionato sin dalla sua adolescenza del grande Francesco Sparanero, in arte Franco Nero, quando appena quattordicenne, aveva iniziato a noleggiare nella sua cittadina d’America VHS nei videostore, e si era innamorato dei suoi film, tanto che andava in giro a chiedere proprio “i film di Franco Nero” di cui ancora oggi conosce a memoria tutti gli interi dialoghi, qualche anno fa, in occasione della presentazione di Glorious Bastards, disse: <<Non me ne vado dall’Italia se prima non incontro Franco Nero>>. E il regista americano non solo lo ha finalmente incontrato e ha reso anche l’ennesimo, esplicito omaggio alla stagione d’oro degli spaghetti western e del cinema di genere italiano, ma ha anche voluto rendere un tributo con il suo ultimo film ad uno degli attori più grandi e importanti del nostro paese e richiestissimo dai registi di tutto il mondo, e alla sua formidabile carriera che proprio quest’anno compie 50 anni con oltre 140 film alle spalle.

E sarebbe opportuno e inevitabile dire allora: <<Non me ne vado dal Puntodivista Film Festival 2012 se prima non incontro Franco Nero>>. Il grande attore di fama mondiale, tanto atteso nel film di Tarantino nelle sale cinematografiche italiane a gennaio 2013, sarà infatti ospite della 5° edizione del Festival Concorso Internazionale di Cinematografia, tra film, teatro e musica dal vivo che si terrà a Sarroch, nella splendida cornice di Villa Siotto dal 27 al 29 luglio.

Una edizione speciale che vuole questa volta rendere omaggio in Sardegna al grande attore, indimenticabile protagonista di film straordinari la cui fama non è legata solo ai ruoli cult del pistolero, ma anche alle pellicole del filone giallo politico italiano quali “Il giorno della civetta” (premiato con il David di Donatello nel 1968 come miglior attore protagonista), “Il delitto Matteotti” (1973),  “Marcia trionfale” (1976), e tantissimi altri ancora.

Un omaggio e un riconoscimento alla sua eccezionale carriera e bravura, la cui bellezza maschile spesso considerata molto “americana”, dallo sguardo pregnante, glaciale e malinconico, lo segnalava sin dagli esordi all’attenzione di John Huston che gli affidò il ruolo di Abele nel kolossal del 1965 “La Bibbia”, o come disse il regista Sergio Corbucci:<<Ford aveva John Wayne, Leone aveva Clint Eastwood, io ho Franco Nero>>.

Anche stavolta il festival, diretto dal regista Romano Usai, organizzato dall’Associazione Art’In in collaborazione con il Comune di Sarroch – Assessorato alla Cultura, e il patrocinio della Provincia di Cagliari, offrirà al pubblico non solo una vetrina cinematografica con i migliori corti in concorso provenienti da tutto il mondo, ma anche ospiti prestigiosi e uno spazio importante dedicato ai tanti ‘punti di vista’ delle tendenze originali e dei linguaggi innovativi, e luogo speciale di scambio tra professionisti, amatori, operatori culturali interessati al cinema. L’ingresso per tutte e tre le serate è gratuito.

Una rassegna che al suo quinto anno di vita continua a portare il suo sguardo anche oltre l’isola: tre anni fa il gemellaggio con la Grecia e il Festival Mediterraneo del Documentario di Lavrion, oggi la collaborazione con la Provincia di Milano – Assessorato all’Ambiente, attraverso la realizzazione di una retrospettiva del festival che si terrà in autunno nella capitale lombarda. A ottobre anche un bando per la partecipazione al concorso che vedrà il coinvolgimento delle scuole con premiazione a maggio 2013 e un gemellaggio anche con il Comune di Inzago (MI) e il Comune di Donori.

Il programma

Attività seminariale
Il 24 luglio riparte l’attività seminariale che si concluderà tre giorni dopo. Quest’anno sarà attivato un interessante corso intensivo teorico-pratico dedicato alla ripresa cinematografica con utilizzo della m.d.p. RED ONE in collaborazione con l’Associazione Fare Cinema e la Luches Film. Info: info@puntodivistafestival.it  – tel. 335 5348973 – 338 3935477192

Nel lungo weekend dal 27 al 29 luglio invece avrà luogo la tre giorni densa di appuntamenti (ingresso gratuito) dedicati al cinema, ai suoi protagonisti e ai cortometraggi nazionali ed internazionali in concorso. 15 i cortometraggi che si potranno vedere, selezionati dalla Commissione artistica e pervenuti all’organizzazione in questi mesi tra le centinaia di opere, realizzati da registi affermati e non, e da giovani talenti provenienti da varie parti del pianeta. Sono oltre 140 le opere arrivate da: Iran, Cuba, Francia, Spagna, Svizzera, Italia (da tutte le regioni, dalla Sicilia al Trentino), e tanti altri paesi. Un percorso interessante fra i temi sociali, del lavoro, dell’attualità, della quotidianità, ma anche uno sguardo nella cinematografica sarda.

L’omaggio di rilievo dunque nel “puntodivista film festival 2012” a Franco Nero, ma anche a un grande regista sardo come Giovanni Columbu, in cui l’autore si racconterà e parlerà anche del suo ultimo film “Su Re”, e tanto altro nella quinta edizione dell’appuntamento annuale dedicato al cinema e ai suoi sconfinamenti nella musica, tra colonne sonore memorabili, giornalisti, attori, registi, operatori e musicisti di grande prestigio.
Protagonista e punto focale di tutti gli sguardi sarà quindi Sarroch che proporrà a partire dalle ore 21,00 nello spazio suggestivo all’aperto di Villa Siotto un inedito spaccato del mondo visto attraverso gli occhi di tanti autori dalle culture e dai punti di vista totalmente differenti.

Un occhio di riguardo come sempre verrà dato al rapporto tra cinema e letteratura, temi che guideranno le prime due serate di venerdì e sabato condotte dal giornalista, musicista cantante e scrittore Paolo Pasi con “Pre…Testi“ e le sue stimolanti divagazioni: tanti microracconti che anticipano i contenuti del suo prossimo libro e che introducono gli ospiti e le tematiche da trattare. Premio giornalistico Ilaria Alpi nel 1995 e premio letterario Giallomilanese nel 2005, Pasi è dal 1996 giornalista presso la Rai-Radiotelevisione italiana, sede di Milano. Attualmente è redattore del Tg3 e dal 1993-1996 giornalista nel gruppo editoriale Il Sole 24 Ore.

Come scrittore ha pubblicato due romanzi e quattro raccolte di racconti. Nel 2011 è uscito il Cd autoprodotto dal titolo Fuori dagli schermi, contenente nove canzoni scritte e arrangiate dall’autore.
Nell’ultima serata di domenica proseguiranno le interessanti riflessioni e divagazioni filmiche tra cinema, società, attualità, suoni, canzoni, racconti, condotte stavolta da Andrea Frailis, giornalista tra i più stimati dell’isola.

Uno dei punti centrali della rassegna è da quattro anni ormai anche l’analisi del rapporto tra musica dal vivo e film dove a tessere le fila del discorso sono i musicisti di grande prestigio nazionale ed internazionale: un’occasione unica per ascoltare dal vivo la bellezza straordinaria delle colonne sonore e non solo, e per comprendere quanto la musica abbia un ruolo di primo piano nella narrazione di una storia attraverso il cinema. Ospiti d’eccezione per la rilettura musicale delle pellicole storiche quest’anno sono le voci a cappella degli Echos Vocal, una formazione unica in Sardegna nel suo genere, che presenterà lo spettacolo “La colonna sonora….te la canto”. Un repertorio vario ma stilisticamente coerente, dal contemporary alle trascrizioni per sole voci di brani celebri della tradizione classica e del folklore latino- americano. Mescolanza di suoni, ritmi e suggestioni differenti affiancati in un percorso musicale senza limiti di genere, ma sempre senza strumenti, interamente sostituiti dalle voci di Alice Madeddu, Tiziana Pani, Eva Pagella, Marta Melis, Manolo Pisano, Gabriele Broccia, Manuel Cossu e Rodrigo Rojas.

Ritorna anche la musica di Gianni Coscia, uno dei più grandi fisarmonicisti italiani ben conosciuto oltre i confini, che si fonderà tutte le sere con le irruzioni teatrali della bravissima attrice cagliaritana Manuela Loddo. Ancora divagazioni quindi, nel senso buono e pregnante del termine, sulla scrittura del cinema attraverso intriganti monologhi, o sulle frasi che hanno reso celebri i grandi film, sulle note straordinarie di Coscia, i suoi sconfinamenti musicali e la sua irresistibile ironia, in una sorta di viaggio storico, ma anche attuale, nella memoria cinematografica.

Il dopo festival infine, tutte le sere a partire dalle 24,00 con le riflessioni digestive del  puntodivista film festival, tra assaggi doc e degustazioni nel parco con gli artisti, sempre con ingresso libero. Ad accompagnare il fine serata le parentesi musicali d’ambiente a cura di Federico, Christian e Luigi, in un concerto unplugged.

La Commissione Artistica
Pippo Ciliberto (dir. della fotografia), Paolo Pasi (giornalista Rai-scrittore), Dario Evola (critico – giornalista), Paola Barbetti (giornalista); Gianni Coscia (compositore), Andrea Frailis (giornalista); Mauro Palmas (compositore, musicista)

La Sede
Da cinque anni (compresa l’edizione del 2012) la città di accoglienza del Festival è Sarroch, situata nel sud della Sardegna a 20 Km da Cagliari. Comune che nel suo territorio coniuga armonicamente la bellezza mozzafiato dei paesaggi selvaggi a insediamenti produttivi ad alta tecnologia, siti archeologici di fama mondiale, a luoghi marini incontaminati. La tranquillità della cittadina, la sua ospitalità (confermata dalla crescita dell’accoglienza in bed & breakfast), la felice posizione geografica ( per la visita ai luoghi di interesse paesaggistici/archeologici/culturali), la cultura del cibo e delle tradizioni popolari, rappresentano il contesto ideale per lo svolgimento di un evento dal respiro internazionale, diventando così fattori di forte richiamo per un pubblico interessato e non generalista.

Puntodivistafilm festival – dal 2008 ad oggi
“Puntodivistafilmfestival” è una rassegna con cadenza annuale il cui principale intento è quello di promuovere la cultura cinematografica e il mondo che vi ruota attorno e di valorizzare le bellezze del territorio di Sarroch, fucina di fermento culturale e di notevoli potenzialità per lo sviluppo del settore turistico della costa sud occidentale, in grado di veicolare ad ampio raggio l’immagine del comune e di tutta l’area circostante che non è solo industriale, ma anche di grande valore archeologico.

Il festival, nato nel 2008 e ormai giunto alla sua quinta edizione, negli anni precedenti ha dato spazio al confronto artistico tra circa 500 opere selezionate tra le centinaia pervenute da tutto il mondo e tra le quali si è registrata la presenza di lavori originali di grande qualità artistica realizzate da autori già premiati in altri festival di risonanza internazionale come quelli di Venezia, Monaco, Toronto, Atene. Come vetrina cinematografica ha presentato complessivamente nelle quattro edizioni più di 80 opere  finaliste di autori europei al numeroso pubblico (in quattro anni circa 8.000 presenze)  delle circa 24 serate (5/6 per ogni edizione).

Come luogo di scambio tra professionisti, amatori, operatori culturali ha favorito la presenza a Sarroch di oltre 40 artisti esperti del settore che, con la loro generosa collaborazione, hanno saputo coinvolgere con grande entusiasmo il pubblico nelle varie serate.  Il festival ha prodotto inoltre numerosi progetti originali e una intensa attività seminariale, laboratorio pratico/operativo sulle tecniche e poetiche espressive, che si è svolta tutti i pomeriggi in tutte le edizioni e ha visto l’alternarsi di  artisti esperti del settore per ogni edizione che hanno condotto gli allievi alla realizzazione di tre cortodoc. 36 finora i premi assegnati ai vincitori delle diverse categorie. Puntodivistafilmfestival è riconosciuto e gemellato dall’Ente The Mediterranean Documentary Festival Internazionale – Comunità Europea – Lavrion – Grecia, e quest’anno trova un nuovo patrocinio nella Provincia di Milano, nel Comune di Inzago (MI) e nel Comune di Donori.

Informazioni generali: info@puntodivistafestival.it  – www.puntodivistafestival.it

Segreteria e iscrizioni: segreteria@puntodivistafestival.it
Infoline: 3925713250
Direttore artistico:
Romano Usai

Organizzazione artistica:
ArtIn
c/o Teatro Adriano DLF – V. Sassari 16 – 09100 Cagliari – tel. 335 5348973 – 338 3935477192.

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