PIPIRIOLOS – MONTRESTA (ORISTANO) – 10 – 11 AGOSTO 2013PIPIRIOLOS – MONTRESTA (ORISTANO) – AUGUST 10 TO 11

Si rinnova a Montresta la sagra dei Pipiriolos sabato 10 e domenica 11 agosto 2013

Di giorno relax sulle spiagge di Bosa o di Alghero, e la sera in un borgo di 550 anime sull’altopiano planargese a degustare piatti dal sapore antico. Per chi vuole abbinare il piacere della tintarella a quello del palato la meta ideale è il paesino sardo di Montresta, in provincia di Oristano, che nel weekend del 10 e 11 agosto dedica due giorni alla sua specialità più tipica: Sos Pipiriolos.

Pasta casereccia che viene ancora impastata a mano, i Pipiriolos sono dei lunghi bucatini dalla forma particolare e dalla superficie rugosa che ben trattiene i sughi robusti con cui tradizionalmente si accompagnano. La pasta si ottiene grazie a un torchio rudimentale che in tutta la Sardegna si trova solo a Montresta e a Ula Tirso, azionato a braccia e fissato su una base di legno con cui lo si trasporta in tutto il paese. In questo modo i cittadini possono usarlo a turno, preparando l’impasto di farina di semola, acqua e sale, poi frazionato in lunghi tubi introdotti nel tamburo del torchio, con trafile in bronzo, che produce quattro Pipiriolos alla volta. La ricetta originale prevede un sugo di carne – agnello o cinghiale – e formaggio pecorino a volontà, ma durante la sagra si potrà sperimentare anche un nuovo condimento, chiamato s’alzola, che combina alcuni ingredienti di stagione come i pomodori secchi e il finocchietto selvatico con i sapori forti tipici della terra sarda.

La sagra dei Pipiriolos è un’occasione per trascorrere un fine settimana tra mare e natura. Perfetta per gli amanti delle due ruote, la strada che collega Montresta a Bosa consente di sentire tutti i profumi tipici dell’isola circondati da un anfiteatro naturale di macchia mediterranea e sughere, per poi godersi appieno la grande spiaggia di Bosa Marina e la torre aragonese che domina il paesaggio dal colle dell’Isola Rossa.

Una visita a Montresta può inoltre sedurre i più curiosi con il fascino di aneddoti misteri storici, come la sparizione delle famiglie greche che, nei primi anni dell’Ottocento, si erano stabilite in questo luogo. Chi allora abitava il borgo era stato esiliato dalle terre del Mani, una penisola del Peloponneso, e dopo essere stato accolto in Corsica nella zona di Cargese era giunto in Sardegna. La diaspora maniota, che gli abitanti di Montresta ben conoscono e volentieri raccontano, è anche al centro di appuntamenti di incontro e di scambio chiamati Nostos, in greco “il ritorno a casa”, che il comune organizza periodicamente.

FONTE: ANSADuring the day, relax on the beaches of Bosa or Alghero, and in the evening in a village of 550 souls on the plateau planargese to taste dishes from the ancient taste. For those who want to combine the pleasures of sunbathing on the palate is the ideal Sardinian village of Montresta, in the province of Oristano, which over the weekend of 10 and 11 August devotes two days at its most typical specialty: Sos Pipiriolos.

Homemade pasta that is still being kneaded by hand, Pipiriolos are long bucatini a particular shape and rough surface that holds well with robust sauces that traditionally accompany it. The paste is obtained thanks to a rudimentary wine press in the whole island is only found in Montresta and Ula, operated arms and mounted on a wooden base with which it is transported across the country. In this way, citizens can use it to turn, preparing the mixture of semolina flour, water and salt, then fractionated into long tubes introduced into the drum of the press, with bronze dies, which produces four Pipiriolos at a time. The original recipe calls for a sauce of meat – lamb or wild boar – and pecorino cheese at will, but during the festival you will also experience a new condiment, called S’Alzola, which combines some seasonal ingredients such as sun-dried tomatoes and fennel with strong flavors typical of the Sardinian land.

The festival of Pipiriolos is an opportunity to spend a weekend by the sea and nature. Perfect for lovers of two wheels, the road that connects Montresta in Bosa allows you to hear all the scents of the island surrounded by a natural amphitheater of Mediterranean scrub and cork, and then fully enjoy the great beach of Bosa Marina and the Aragonese tower from the hill that dominates the landscape of the Red Island.

A visit to Montresta can also seduce the most curious anecdotes with the charm of historical mysteries, such as the disappearance of Greek families who, in the early nineteenth century, had settled in this place. Who then lived in the village had been exiled from the land of Mani, a peninsula of the Peloponnese, and after being welcomed in Corsica in the area of ​​Cargese had come to Sardinia. The diaspora maniota, that the inhabitants of Montresta know well and gladly tell, it is also at the center of appointments to meet and exchange called Nostos in greek “returning home”, that the municipality organizes periodically.

SOURCE: ANSA