PICCOLO CAOS – PROIEZIONE VIDEO – GIARDINI PUBBLICI – CAGLIARI – GIOVEDI 4 LUGLIO 2013PICCOLO CAOS – LIVE VIDEO – PUBLIC GARDENS – CAGLIARI – THURSDAY JULY 4th

ph LAURA DELPIANO

Con Marinella Senatore Sant’Elia rivive il Piccolo Caos
il melodramma in video approda sul grande schermo

Ultimo step del progetto del Comune di Cagliari-Musei Civici ideato dall’artista campana
La residenza artistica che ha coinvolto oltre seicento cittadini è ora un cortometraggio

Proiezione giovedì 4 luglio 2013 alle 21
Giardini Pubblici davanti alla Galleria comunale d’arte di Cagliari

ingresso gratuito

Piccolo Caos 2013, il progetto del Comune di Cagliari-Musei Civici, ideato da Marinella Senatore e curato da Connecting Cultures, è ora un cortometraggio che verrà proiettato giovedì 4 luglio 2013 alle 21 ai Giardini Pubblici, davanti alla Galleria Comunale d’arte, cuore pulsante dei Musei Civici di Cagliari. Ispirato dal lavoro di Pina Bausch, Piccolo Caos 2013 (durata 25 minuti, Video HD su Blu-Ray Disc) è un melodramma per lo schermo, un progetto di partecipazione pubblica che ha coinvolto in vario modo oltre 600 cittadini di Cagliari. Il video è il frutto della residenza artistica che si è tenuta a marzo nel quartiere cagliaritano di Sant’Elia, iniziativa che rientra all’interno del programma dell’amministrazione comunale “Mondi Possibili – reinventing the city”.

Il progetto ha preso il via il 2 marzo con una settimana full-immersion di workshop gratuiti in diverse materie, movimento scenico, fotografia, operatore video, registrazione e post-produzione, tenuti da esperti locali. Un mese di lavoro e formazione gratuita, un’esperienza unica che ha portato i cittadini-partecipanti a diventare protagonisti di tutte le fasi della creazione: dall’adattamento del testo e della musica, fino alla danza, illuminazione, camera. Oltre centosettanta i danzatori/attori, tutti rigorosamente non professionisti, una decina gli sceneggiatori, quattro registi, quindici tecnici (operatori di camera, suono), dodici make-up artist e costumisti. Una sceneggiatura elaborata dopo un lungo confronto tra i cittadini che hanno lavorato sul concetto di metalinguaggio: un film dentro il film, una sorta di racconto dell’esperienza fatta che li vede in doppia veste di sceneggiatori e di attori che porteranno in scena loro stessi, le proprie storie, le proprie esperienze. In scena il cast artistico composto da cittadini comuni, ragazzi delle scuole cagliaritane (quarantanove scolari della Don Milani di Sant’Elia e cinquanta della Randaccio di via Venezia), ballerini non professionisti e gruppi di danza popolare.

Tutto il materiale video raccolto dal primo giorno di workshop alla messa in scena del Massimo è stato montato ed è stato inserito nel cortometraggio che verrà proiettato giovedì 4 luglio 2013 alle 21 Giardini Pubblici di Cagliari, davanti alla Galleria Comunale d’arte. Così dai primi giorni dei corsi di formazione al Lazzaretto, alle scene girate in esterno al faro di Sant’Elia, in via Utzeri, sulla Torre dell’Elefante e al Bastione, agli interni registrati al Teatro Lirico dove i ballerini hanno danzato sulle note di un magistrale Tchaikovsky eseguito dall’orchestra del Teatro Lirico. Le riprese sono state realizzate in collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico, il Teatro Massimo di Cagliari e con le due scuole cittadine.
“Da questa esperienza mi porto dietro tante cose”, spiega Marinella Senatore, “ma spero di aver lasciato anche io qualcosa a tutte queste persone. La gente di Cagliari ci ha aperto le loro case, con una manifestazione di dignità, cortesia e benvenuto difficile da trovare da altre parti. Un gran parte del lavoro è stato svolto attraverso il teatro-danza, le coreografe sono riuscite a far ballare persone di tutte le età, dai bambini agli anziani, casalinghe incluse. L’uso del corpo è stato molto importante come elemento narrativo, dando la possibilità a chiunque di poter raccontare la propria storia”.

L’iniziativa rientra all’interno del più ampio progetto “Mondi Possibili – re-inventing the city”, ideato dall’amministrazione comunale di Cagliari e curato dai Musei Civici, che mira a fare di Cagliari un grande laboratorio urbano e di sperimentazione e di ibridazione dei linguaggi dell’arte. L’opera finita, il cortometraggio, entrerà a far parte della collezione dei Musei Civici di Cagliari.

Musei Civici di Cagliari
www.museicivicicagliari.it

www.mondipossibilicagliari.it

ph LAURA DELPIANO

With Marinella Senatore Sant’Elia relives the Little Chaos
the melodrama in video arrives on the big screen

Last step of the project of the City of Cagliari Museums conceived by the bell
The artist residency which involved more than six hundred citizens is now a short film

Screening Thursday, 4 July 2013 to 21
Public Gardens in front of the Municipal Art Gallery of Cagliari

free admission

Small Chaos, 2013, the project of the City of Cagliari-Museums, designed by Marinella Senatore and edited by Connecting Cultures, is now a short film that will be screened Thursday, July 4, 2013 at 21 Public Gardens, in front of the Municipal Art Gallery, heart button of the Civic Museums of Cagliari. Inspired by the work of Pina Bausch, Small Chaos, 2013 (25 minutes, HD video on Blu-ray Disc) is a melodrama for the screen, a project that has involved public participation in various ways over 600 citizens of Cagliari. The video is the result of artistic residence which was held in March in the district of Cagliari’s Sant’Elia, an initiative that falls within the municipal administration of the program “Possible Worlds – reinventing the city.”

The project kicked off on March 2 with a week full immersion of free workshops in different subjects, stage movement, photography, videographer, recording and post-production, taught by local experts. A month of work and free training, a unique experience that has brought the citizens-participants to become protagonists of all the stages of creating: the adaptation of the text and music, to dance, lighting, room. Over one hundred and seventy dancers / actors, all strictly non-professional, a dozen writers, four directors, fifteen technicians (camera operators, sound) and twelve make-up artists and costume designers. A script developed after a long confrontation between citizens who have worked on the concept of meta-language: a film within a film, a sort of story of the experience of seeing them in the double role of writers and actors who will stage themselves, their own stories, their own experiences. On stage, the cast made up of ordinary citizens, school children Cagliari (forty-nine pupils of Don Milani of Sant’Elia and fifty of the Randaccio via Venice), non-professional dancers and folk dance groups.

All video material collected from the first day of the workshop to the staging of the Maximum was installed and has been included in the short film that will be screened Thursday, July 4, 2013 at 21 Public Gardens of Cagliari, in front of the Municipal Art Gallery. So the first few days of training at Lazaretto, the scenes in the lighthouse outside of St. Elias, in Utzeri, the Tower of the Elephant and the Bastion, the interior recorded at the Lyric Theatre where the dancers danced to the tune of a masterful Tchaikovsky performed by the orchestra of the Teatro Lirico. The shots were made in collaboration with the Fondazione Teatro Lirico, the Teatro Massimo of Cagliari and the two city schools.
“From this experience I carry around a lot of things,” said Marinella Senatore, “but I also hope I have left something to all these people. The people of Cagliari has opened their homes, with a demonstration of dignity, courtesy and welcome difficult to find elsewhere. A large part of the work was done through theater-dance, the choreographers were able to make dance people of all ages, from children to the elderly, including housewives. The use of the body was very important as a narrative element, making it possible for anyone to be able to tell their story. “

The initiative is part of the wider project “Possible Worlds – re-inventing the city”, designed by the City of Cagliari and run by the Museums, which aims to make a big Cagliari and urban laboratory for experimentation and hybridization of the languages ​​of art. The finished work, the short film will become part of the collection of the Civic Museums of Cagliari.

Civic Museums of Cagliari
www.museicivicicagliari.it

www.mondipossibilicagliari.it