PANTANI – TEATRO MASSIMO – CAGLIARI – 9-11 FEBBRAIOPANTANI – MASSIMO THEATRE – CAGLIARI – FEBRUARY 9 TO 11

Sala grande

9/11 FEBBRAIO

9 feb. ore 21.00 | 10 feb. ore 19.00 | 11 feb. ore 17.00

Teatro delle Albe РRavenna Teatro Рle man̬ge.mons РSc̬ne Transfrontali̬re de cr̩ation et de diffusion asbl (Belgio)

di Marco Martinelli

ideazione Marco Martinelli e Ermanna Montanari

regia Marco Martinelli

ideazione spazio scenico Alessandro Panzavolta-Orthographe

direzione tecnica Enrico Isola

con Ermanna Montanari, Luigi Dadina, Alessandro Argnani, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Francesco Mormino, Laura Redaelli

Vado così forte in salita per abbreviare la mia agonia.

Marco Pantani

14 febbraio 2004: Marco Pantani viene ritrovato senza vita in un residence di Rimini. Aveva appena compiuto 34 anni. Dopo i trionfi al Giro d’Italia e al Tour de France, le accuse di doping a Madonna di Campiglio, rivelatesi poi infondate, lo hanno condotto a un lento ma inevitabile crollo psicologico fino a una morte forse tragicamente annunciata. Tra il campione adulato, l’icona di chi ha fatto rinascere il ciclismo come sport dell’impresa e della fantasia, e il morto di Rimini, che giaceva in mezzo alla cocaina nei panni di un vagabondo, vi è tutta la complessità di un’epoca al tempo stesso sublime e crudele che si esercita senza pudore. Senza vergogna.

La scrittura di Marco Martinelli, affonda nelle viscere dei nostri giorni e della società di massa che chiede sacrifici e capri espiatori: attorno alle figure di Tonina e Paolo, i genitori di Marco Pantani, che ancora oggi stanno chiedendo giustizia per la memoria infangata del figlio, Martinelli mette in scena una veglia funebre e onirica, affollata di personaggi, che come un rito antico ripercorre le imprese luminose dell’eroe. I genitori di Marco, figure archetipiche di una Romagna anarchica e carnale, sono sospese come l’Antigone di Sofocle davanti al cadavere insepolto dell’amato: cercano verità, e non avranno pace finché non l’avranno ottenuta.

“Non lo so quello che è successo a Madonna di Campiglio, ma scoprirò la verità. Pagherò se c’è bisogno, ma lo verrò a sapere, perché è là che gli è piombata addosso la vergogna, e di quello è morto”. (Tonina Pantani)

Il testo di Martinelli costruisce attorno a questo anelito di giustizia un affresco sull’Italia degli ultimi trent’anni, l’enigma di una società malata di delirio televisivo e mediatico, affannata a creare dal nulla e distruggere quotidianamente i suoi divi di plastica, ma anche capace di mettere alla gogna i suoi eroi di carne, veri, come Marco Pantani da Cesenatico, lo scalatore che veniva dal mare.

TEATRO MASSIMO
via De Magistris 12 – Cagliari
tel. 070/6778129 -120
fax 070/6778192

INFOPOINT/PREVENDITA Viale Trento, 9
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (apertura straordinaria sino al 27-10-12)

BIGLIETTERIA/INGRESSO Via De Magistris, 12
dal lunedì al venerdì apertura un’ora prima dello spettacolo.
Sabato, domenica e festivi (nei giorni di spettacolo)
dalle 17 fino all’inizio dello spettacolo.

DANILO SODDU, MARCO MURGIA
biglietteria@teatrostabiledellasardegna.it
Tel. 070.6778129

The great hall

9/11 February

February 9 21.00 | February 10 19.00 | February 11 17.00

Teatro delle Albe РRavenna Theatre Рthe man̬ge.mons РSc̬ne de cr̩ation et de diffusion Transfrontali̬re asbl (Belgium)

Marco Martinelli

Marco Martinelli design and Ermanna Montanari

directed by Marco Martinelli

design stage space Alessandro Panzavolta-Orthographe

technical direction of Henry Island

with Ermanna Montanari, Luigi Dadina, Alessandro Argnani, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Francesco Mormino, Laura Redaelli

I go so hard uphill to shorten my agony.

Marco Pantani

February 14, 2004: Marco Pantani was found dead in a residence in Rimini. He had just turned 34 years old. After victories in the Tour of Italy and Tour de France, the accusations of doping in Madonna di Campiglio, later proved to be unfounded, it led to a slow but inevitable death to a psychological breakdown perhaps tragically announced. Between the sample flattered, the icon who has revived cycling as a sport enterprise and imagination, and the dead in Rimini, who was lying in the middle of the cocaine in the guise of a wanderer, there is the complexity of a ‘ age at the same time sublime and cruel practicing without shame. Without shame.

Writing Marco Martinelli, sinking into the bowels of our time and of mass society that asks for sacrifices and scapegoats: around figures of Tonina and Paolo, the parents of Marco Pantani, who are still demanding justice for the memory of his son muddy Martinelli staged a vigil and dream, full of characters, such as an ancient rite traces businesses bright hero. The parents of Mark, archetypal figures of Romagna anarchist and carnal, are suspended as Sophocles’ Antigone in front of the unburied corpse of the beloved: seek truth, and will not rest until they have obtained.

“I do not know what happened to Madonna di Campiglio, but find out the truth.’ll Pay if need be, but shall know it, because it is there that has fallen upon the shame, and that’s dead.” (Tonina Pantani)

The text of Martinelli built around this yearning for justice a fresco on Italy in the last thirty years, the enigma of a society suffering from delirium and television media, panting to create from nothing and destroy its daily dividend of plastic, but also able to put to shame the heroes of meat, real, like Marco Pantani in Cesenatico, the climber who came from the sea.

MAXIMUM THEATRE
by De Magistris 12 – Cagliari
tel. 070/6778129 -120
fax 070/6778192

INFOPOINT / PRE Viale Trento, 9
Monday to Friday from 10 to 13 and from 16 to 19.
Saturday from 10 to 13 and from 16 to 19 (special opening until 27/10/12)

TICKETS / INPUT Via De Magistris, 12
Monday to Friday opening hour before the show.
Saturday, Sunday and public holidays (performance days)
from the 17th to the beginning of the show.

DANILO SODDU, MARCO MURGIA
biglietteria@teatrostabiledellasardegna.it
Tel 070.6778129