NASCE IN SVEZIA LA SCUOLA SENZA AULE E ORARIBORN IN SWEDEN THE SCHOOL WITHOUT CLASSROOMS AND TIMES

Una scuola dove si fanno al massimo due ore di lezione, non ci sono aule chiuse né scomodi banchi. Il sogno di tanti scolari svogliati? No. Semplicemente la realtà degli istituti svedesi “Vittra”. Centri che hanno rivoluzionato il modo di educare. Per la gioia comprensibile dei più piccoli che possono muoversi liberamente. Sono stati introdotti, infatti, nuovi concetti di spazio e tempo. Organizzato intorno a una piazza centrale aperta e stanze con pareti di vetro per creare una sensazione di libertà e trasparenza.

Perché la filosofia è che qualunque luogo può essere utile per l’apprendimento. Seduti sui gradini, sui cuscini o comodamente sdraiati a terra. Gli 8.500 studenti, dai 6 ai 16 anni, apprendono senza orari rigidi. In modo da dare loro il tempo di iniziare e finire i compiti. Un innovativo modello sul quale hanno scommesso anche le autorità statali. Pur trattandosi di scuole gestite da società private, infatti, vengono finanziate con fondi pubblici. Ovvero non ci sono rette o tasse a carico dei genitori. Gli studenti sono ammessi in rigoroso ordine di iscrizione, senza dover sostenere esami di ammissione.

TRATTO DA www.west-info.euA school where there are more than two hours of lessons, there are no classrooms closed or uncomfortable pews. The dream of many students lazy? No. Just the reality of Swedish institutions “Vittra.” Centers that have revolutionized the way we educate. To the delight of the little ones understand that they can move freely. Were introduced, in fact, new concepts of space and time.
“>Organized around a central square and open rooms with walls of glass to create a feeling of freedom and transparency.

Why philosophy is that any place can be useful for learning. Sitting on the steps, on pillows or lying comfortably on the ground. 8,500 students, aged 6 to 16 years old, learns without rigid schedules. In order to give them time to start and finish your homework. An innovative model on which they bet even the state authorities. Although these schools operated by private companies, in fact, are financed with public funds. That is, there are no fees or fees charged to parents. Students are admitted in strict order of registration, without having to take exams for admission.