MONUMENTI APERTI 2015- CAGLIARI – 9-10 MAGGIO 2015 Reviewed by admin on . Accanto a un mare trasparente e cristallino, Cagliari offre una natura incontaminata fatta di lagune e oasi naturalistiche uniche in Europa. Oltre a feste e sag Accanto a un mare trasparente e cristallino, Cagliari offre una natura incontaminata fatta di lagune e oasi naturalistiche uniche in Europa. Oltre a feste e sag Rating: 0

MONUMENTI APERTI 2015- CAGLIARI – 9-10 MAGGIO 2015

monumenti-aperti-2015Accanto a un mare trasparente e cristallino, Cagliari offre una natura incontaminata fatta di lagune e oasi naturalistiche uniche in Europa. Oltre a feste e sagre secolari, senza eguali per suggestione e ricchezza di colori, la città è ricca di musei e monumenti, segni e testimonianze di tutti i popoli passati e rimasti nel corso della storia.

 

Il tema di Monumenti Aperti del 2015 è La città del Novecento: luoghi e personaggi di Cagliari nel XX secolo.

L’obiettivo è privilegiare gli edifici di tutto il Novecento e, ancor più, il mezzo secolo più vicino a noi per una conoscenza delle parti della città che vengono vissute tutti i giorni ma che sono, paradossalmente, le meno conosciute. A ciò si accompagna un’attenzione verso i protagonisti – artisti, architetti,scienziati, politici, scrittori – che hanno “fatto†la città.

Il racconto della città moderna parte dalla demolizione delle mura che ha consentito di espandere la città dapprima a Nord-Ovest/Nord-Est e poi a Est dal tardo Ottocento in poi, tenendo conto di diversi fattori quali la viabilità, i nuovi assetti urbani e il trasferimento dei poteri dal Castello alla parte bassa della città, con la “discesa a mare†(in primis con la costruzione del Municipio in via Roma).

Il racconto continua, e questo sarà il cuore della manifestazione del 2015, nell’analisi della città di oggi per individuarne le componenti più significative e il loro ruolo nella vita di tutti i giorni, attraverso le visite degli edifici pubblici e privati, collezioni d’arte e luoghi di culto, senza dimenticare le periferie, luoghi che offrono multiformi chiavi di lettura, continuando le azioni già intraprese dall’Amministrazione comunale per valorizzarle e collegarle maggiormente al cosiddetto Centro.

Nell’edizione del 2015 fra gli altri, segnaliamo le attività che si svolgeranno a Pirri, S. Elia, Is Mirrionis, Molentargius, tutte zone con delle peculiarità territoriali, culturali e socio economiche sconosciute alla gran parte dei cittadini, che si inseriscono perfettamente nel tema di questa edizione.

 

Sentieri (in)interrotti 2015

 

Itinerari del Novecento

 

Trentapiedi dei Monumenti

Il colle della Cittadella dei Musei

Il tema dell’edizione 2015 invita il Trentapiedi dei Monumenti, che negli anni passati ha esplorato i quartieri di Marina, Villanova e Bonaria, a guidare i visitatori alla scoperta della zona più alta della città, quella attorno alla Cittadella dei Musei. L’area, che conserva segni di una presenza umana in epoca punica e romana, nel medioevo risultava esterna all’insediamento fortificato pisano. In epoca sabauda l’area subì ulteriori interventi, divenendo Regio Arsenale e successivamente caserma, poi trasformata in distretto militare. Lesionato dai bombardamenti del 1943, il complesso architettonico acquisì l’odierna configurazione tra il 1965 e il 1979 su progetto degli architetti Cecchini e Gazzola. Sede di importanti istituzioni museali statali (Archeologico, Pinacoteca), regionali (Etnografico), e comunali (di Arte siamese), oltre che di mostre temporanee, ospita la sede operativa del Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, con le aule, la biblioteca, i laboratori e la collezione archeologica di Evan Gorga. Grazie al sistema progettato dagli studenti universitari di Vestigia-Laboratorio di Didattica e Comunicazione dei Beni Culturali, tutta l’area, attraverso un percorso che parte dall’ingresso dei Giardini pubblici (dove ha sede la Galleria comunale d’Arte) e valorizza le vedute dall’alto, potrà essere riscoperta come grande polo culturale integrato. Un convoglio pedonale partirà a intervalli regolari dal capolinea, rispettando precise fermate e stazioni di scambio. Queste ultime corrispondono ad altrettanti luoghi, in cui si potrà scegliere se lasciare il convoglio umano per visitare con la guida dei volontari i singoli siti, o se proseguire l’esplorazione secondo il percorso guidato.

Sia sabato che domenica mattina la prima corsa è prevista per le ore 10.00 e l’ultima per le 12.15. Il pomeriggio la prima corsa partirà alle 15.00 e l’ultima alle 18.30. Capolinea: Largo Dessì (ingresso Giardini pubblici)

Via Ubaldo Badas

Piazza Arsenale Cittadella dei Musei

Viale Buocammino

Via Santi Lorenzo e Pancrazio

Via Giardini pubblici

Capolinea: Largo Dessì (ingresso Giardini pubblici)

 

Itinerario La Città Giardino

L’itinerario previsto per la manifestazione di Monumenti Aperti 2015 avente come tema l’architettura del ‘900, prevede come sito principale il Liceo Dettori la cui costruzione risale alla metà del secolo e che vede la scuola già operativa nel 1956. Dal Liceo si procederà alla visita del quartiere antistante l’istituto, La Città Giardino, esempio di Razionalismo e funzionalità progettata dall’architetto Adalberto Libera intorno al 1950, quartiere costruito come zona residenziale in base alle direttive del Piano casa Fanfani (1949). L’itinerario si articolerà dalla via Pessina alla via Scano. Si prevede che la visita del quartiere, avente come guide gli studenti del liceo, si effettuerà con una scadenza temporale di ogni due ore partendo sempre dall’istituto.

Visite guidate a cura del Liceo Classico Dettori

Sabato dalle 16.00 alle 20.00.

Domenica dalle 9.00 alle 20.00, partenza ogni 20 minuti circa.

L’ultimo gruppo partenza ore 19.00.

Luogo di partenza: Liceo Dettori, via Cugia.

 

Itinerario la Galleria del Sale

L’itinerario è la prima Galleria d’arte contemporanea a cielo aperto della città di Cagliari. Il progetto nasce nell’agosto del 2014 dall’incontro dell’associazione Urban Center Cagliari con una serie di artisti locali specializzati nella street art e nell’arte dei murales, fra i quali Manuinvisible, Crisa, Tellas, Skan, La Fille Bertha che hanno realizzato ciascuno un murale nel contesto della nuova pista ciclabile che congiunge il porticciolo turistico di Su Siccu con Viale La Palma, nei pressi dell’ingresso del Parco di Molentargius. Gli artisti hanno seguito il tema de “La Naturaâ€, proposto dall’associazione, proprio per la vicinanza della Galleria all’importante polo naturalistico di Molentargius. Il percorso della Galleria del Sale inizierà dal primo cavalcavia pedonale che si incontra lungo la pista ciclopedonale in direzione Molentargius, costeggerà le sponde del canale di San Bartolomeo per quella che sarà una passeggiata tra arte, na tura e storia, in cui si riscopriranno luoghi forse troppo spesso dimenticati dai cittadini di Cagliari. All’interno di un contesto paesaggistico come quello del parco di Molentargius, che trova la sua fine nel padiglione dello stoccaggio del sale, le numerose diversità naturalistiche forniscono un interessante punto di partenza per il nostro percorso, senza tralasciare la storia e le vicende che per oltre un secolo hanno animato l’area e fornendo un analisi delle opere, informazioni e curiosità sugli artisti che hanno realizzato i lavori.

Visite guidate a cura di Urban Center e Istituto Tecnico G. Deledda

Sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00; dalle 17.00 alle 19.00

Luogo di partenza Su Siccu – Marina di S. Elmo

durata percorso: circa un’ora

 

Itinerario Dionigi Scano

Il complesso costituito dall’odierna piazza Indipendenza e dalla piazza Arsenale, è stato sistemato, come oggi lo vediamo, in seguito ad un intervento di demolizione, di alcune strutture murarie che, a partire dal 1500, erano state addossate alla Torre di S. Pancrazio e dall’edificazione del Regio Museo Archeologico risalente agli anni fra il 1904 e il 1906 quando lo Scano sistema l’area immediatamente a ridosso del Palazzo delle Seziate, rimaneggiando un edificio che era già stato destinato a Zecca e poi a carcere femminile. È stato sede del Museo archeologico fino al 1993, quando i reperti sono stati spostati nella nuova sede della Cittadella dei Musei, assieme alla Pinacoteca Nazionale, fino allo stesso anno ospitata nel Palazzo delle Seziate. L’assetto attuale è dovuto a Dionigi Scano che, tra il 1902 e il 1907, si pone per la prima volta in Sardegna, il problema del restauro e della conservazione dei monumenti, in linea con le esigenze di quel periodo storico in cui, il Regno d’Italia, nato da poco più di trent’anni, istituiva le Soprintendenze, che avevano il compito di occuparsi, localmente, dei beni artistici e storici.

Visite guidate a cura dell’Istituto Tecnico Industriale Dionigi Scano di Monserrato – Cagliari

Sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00; dalle 16.00 alle 19.00

Luogo di partenza piazza Arsenale (lato Palazzo delle Seziate)

Durata percorso circa 30 minuti

 

Itinerario Campo Carreras , pia zza Galilei

Qui, a partire dal 1911, sorsero le prime case popolari di Cagliari realizzate sui lati della via Bacaredda e continuate nei tardi anni Venti sul prolungamento della stessa via a destra. Nel 1927 fu inaugurato il palazzo INCIS (Istituto Nazionale per le Case degli Impiegati Statali) nella piazza Galilei dove veniva realizzato anche l’edificio d’angolo con la via Oriani, destinato a brefotrofio provinciale e poi divenuto ufficio per la stessa amministrazione. Nella via Settembrini è il palazzo Lixi con le decorazioni di Francesco Ciusa, a ridosso dell’edificio moderno dove campeggia un interessante disco di vetri riciclati, opera di Rosanna Rossi.

Visite guidate a cura del Liceo Scientifico Pacinotti

Sabato e domenica dalle ore 9.00 alle 19.00

Luogo di partenza: Piazza Galilei fronte Palazzo della Provincia

Durata percorso circa 30 minuti

 

Itinerario Pirri

Durante il percorso, si racconteranno le vicende della nascita dell’ex Municipio, poi sede della Consiglio di Circoscrizione, realizzato nei primi decenni del Novecento e che, per lo meno fino al 1926/1927, mantenne le sue prerogative di sede del consiglio cittadino di Pirri, poi sede circoscrizionale e, fino a poco tempo fa, sede della Municipalità, e dei principali monumenti novecenteschi di Pirri. Il percorso partirà dalla sede del vecchio Municipio in via Riva Villasanta, per proseguire verso via Ampere, con lo spazio esterno dell’Ex Distilleria, via Italia, Ex Vetreria, piazza Italia, Dazio di Consumo ed infine via Gioacchino Murat, Cimitero monumentale. In ogni sito ci saranno a disposizione dei volontari che esporranno la visita, in alcuni casi saranno delle vere e proprie voci narranti che racconteranno la storia e alcune particolari vicende del nostro ex Comune, ora Municipalità.

Visite guidate a cura dell’Associazione Pirri, Antiche Storie del mio Paese

Sabato e domenica dalle ore 9.00 alle 19.00

partenza ogni 20 minuti circa

Luogo di partenza vecchio Municipio in via Riva Villasanta 35

 

OPEN BUS Cagliari Monumenti Aperti

Percorsi architettura contemporanea

Il bus scoperto Open Bus del CTM Cagliari, in occasione delle due giornate della manifestazione sarà disponibile per consentire un tour panoramico sulle architetture novecentesche della città. Due i percorsi possibili da effettuare 2 volte la domenica (ore 10.00 e ore 12.00).

Partenza da Largo Carlo Felice pensilina fronte Camera di Commercio.

Si ringrazia il CTM Spa per aver messo a disposizione il servizio.

 

Quartiere Is Mirrionis

Sabato mattina

Mercato di via Quirra – eureca!

All’interno del Mercato Civico di via Quirra, la mattina di sabato 9 maggio, sarà possibile compiere un percorso coinvolgente tra i box e i corridoi dove ancora oggi campeggiano le fotografie realizzate dai corsisti che hanno partecipato ai workshop gratuiti di eureca! L’importante progetto è stato parte della programmazione annuale che i Musei Civici di Cagliari dedicano all’Arte Pubblica, con la finalità di diffondere i musei nel tessuto urbano, farli uscire dai luoghi istituzionali, attraverso residenze d’artista, interventi site-specific, performance, oper-azioni che coinvolgono lo spazio circostante, invadendo il tessuto sociale e abitando il territorio. Il progetto ha preso avvio a marzo del 2014 con la residenza d’artista di George Georgiou e Vanessa Winship. Mentre i due fotografi inglesi fotografavano la vita e le persone dei quartieri di San Michele e di Is Mirrionis, si sono svolti dei corsi di formazione in reportage fotografico, video e audio, aperti a tutti. Il risultato dei lavori di Georgiou e di Winship è stato esposto alla Galleria Comunale d’Arte di Cagliari in una mostra,This is Mirrionis, dalla quale è emerso lo sguardo esterno dei due fotografi, capace di cogliere le identità e le contaddizioni dei luoghi. La Stanza, è stato, invece, il risultato del lavoro dei corsisti: un’installazione multimediale, realizzata proprio al Mercato di via Quirra, uno spazio evocativo di immagini e suoni che ha raccontato facce, storie ed emozioni della gente del quartiere, per celebrarne la vitalità, la bellezza, quell’orgoglio e il senso di appartenenza che ancora oggi è possibile cogliere dalle fotografie che rimangono a segnare il percorso e scandire il tempo di questo spazio, cuore pulsante della vita dei due quartieri che risuona anche nelle stanze del Palazzo di città dedicate proprio ai risultati delle residenze di arte pubblica.

 

Passeggiata digitale

Lo scopo della passeggiata digitale, organizzata dai ragazzi che hanno partecipato ai workshop dell’agenzia Prospekt (reportage fotografico Samuele Pellecchia; video Arianna Cucchi; audio Jonatan Zenti), sarà quella di ricollegare i quartieri di San Michele e Is Mirrionis al centro storico della Città, mostrando il primo sito che ha accolto l’installazione La Stanza, ossia il mercato civico di via Quirra e il museo Palazzo di Città, dove sono presenti fotografie legate al progetto This Is mirrionis. Durante il tragitto i partecipanti avranno la possibilità di documentare con il proprio supporto digitale tutto ciò che li incuriosirà durante la passeggiata, per poi condividere gli scatti su instagram inserendo # che verranno comunicati alla partenza.

L’invito è aperto a tutti.

Partenza presso il Mercato di via Quirra ore 11.00

Percorso:

via Quirra

via Bugerru

via Angiona

via Is Mirrionis fronte ospedale via Is Mirrionis

facoltà lettere piazza d’Armi

viale Buon Cammino

Porta Cristina

via Martini

Palazzo di Città

 

Domenica 10 maggio dalle 10.00 alle 13.00 Via Is Mirrionis 45, (segue numerazione), Piazzetta.

 

Laboratori per bambini

Il Servizio Civile Internazionale organizza un laboratorio di educazione ambientale con la realizzazione di giochi da materiali di riciclo, giochi cooperativi sull’ambiente e letture.

 

Domenica 10 maggio dalle ore 17.00 alle 19.00

Alla scoperta di Is Mirrionis.

Luoghi, storia e storie del quartiere, nei racconti di Sergio Atzeni e nei ricordi dei protagonisti.

Una passeggiata di circa un’ora alla scoperta di Is Mirrionis, quartiere di edilizia popolare sorto dopo la seconda guerra mondiale per ospitare il ritorno degli sfollati e di quanti avevano perso la casa nei bombardamenti (inizialmente sistemati in grotte e nelle casermette militari). Con l’espansione di Cagliari, Is Mirrionis si è trovato pienamente inserito nel perimetro urbano, ma fino al secondo dopoguerra, prima della costruzione delle case INA, era una zona di aperta campagna, in cui si stagliavano le caserme militari, poi sede dell’Ospedale SS Trinità. Il percorso si snoda a partire dalla piazzetta che non ha un nome (altezza via Is Mirrionis 45, segue numerazione) dove lo scrittore Sergio Atzeni ha vissuto da bambino negli anni cinquanta, e che è stata una delle fonti di ispirazione del suo racconto Bellas mariposas. Nella stessa piazza, nei locali del vecchio asilo, ha avuto luogo negli anni Settanta l’esperienza della Scuola Popolare di Is Mirrionis. Durante la camminata, studiosi, abitanti del quartiere, e pro tagonisti di eventi-chiave ne illustreranno la storia, le caratteristiche urbanistiche e architettoniche, la dimensione sociale e quella letteraria, accompagnati dalle letture atzeniane. Ideazione percorso e visite a cura dell’associazione Antonio Gramsci Cagliari, con la consulenza di Gigliola Sulis. Intervengono Lucia Cossu, Felice Carta e Antonella Sanna, Franco Meloni, Marco Mameli.

Letture a cura di Maria Grazia Sughi, attrice del Teatro di Sardegna.

 

Quartiere S.Elia

Lazzaretto

Domenica 10 maggio ore 12.00 sala convegni: Il parco degli anelli – Incontro con l’architetto paesaggista João Ferreira Nunes

 

Le residenze artistiche di Alig’art

I risultati delle residenze artistiche di Alig’art sono visibili nell’ambito di una suggestiva mostra nelle due giornate di Monumenti Aperti al Lazzaretto. Con le residenze artistiche, Sustainable Happiness affida l’azione a Alessandro Toscano, Mary Z ygouri e Daniele Pario Perra, per indagare i flussi energetici fondamentali del territorio di Cagliari: Naturale, Vitale e Creativo. Attraverso le diverse residenze, il pubblico coinvolto ha condiviso storie, relazioni, inquietudini e interrogativi sul passato e futuro della città, sul potere d’azione del cittadino nel proprio contesto di appartenenza.

 

Cagliari e le Energie Naturali

Alessandro Toscano | 12/60 Cagliari e il Campidano Progetto d’indagine storico-fotografica incentrato sulla relazione tra Cagliari e il suo territorio.

 

Cagliari e le Energie Vitali

Mary Zygouri | Il Suono della Proprietà Tuvixeddu si anima attraverso una performance pubblica, un’invasione pacifica, silenziosa e consapevole: un’azione di grande peso politico. [Residenza in collaborazione con TRW]

 

Cagliari e le Energie Creative

Daniele Pario Perra | Low Cost Design Sant’Elia – qualcosa più del richiesto qualcosa meno del consentito. Progetto di analisi del rapporto tra territorio e collettività, per progettare il futuro di una comunità conoscendosi, identificandosi e soprattutto collaborando. [Residenza in collaborazione con Carovana SMI]

 

Anticipazioni di futura residenza artistica nel quartiere Sant’Elia.

Esposizione di alcune opere dell’artista Matteo Ambu, in uno spazio alternativo a quello museale, innestando così processi creativi e artistici partendo proprio dal giardino di un abitante del vecchio borgo, in via Fasano 52, per poi diffondersi nel quartiere attraverso progetti di residenza futuri. Il programma è arricchito da un concerto blues previsto per domenica alle 12.00 a cura di Forma e Poesia nel Jazz.

 

Borgo Vecchio

Progetto Artoteca – Una sezione importante delle attività dei Musei Civici è costituita dai progetti di Arte Pubblica diffusa nel tessuto urbano. Attraverso residenze d’artista, interventi site-specific, performance, operazioni capaci di coinvolgere le comunità nei loro spazi di vita, i Musei “invadono†la città, promuovendo percorsi di innovazione sociale e di riscrittura partecipata delle trame urbane. Per questo motivo, in occasione della nuova edizione di Monumenti Aperti sette opere della Collezione Civica sono esposte in cinque abitazioni private del quartiere di Sant’Elia. Nell’ambito del piano di riqualificazione e valorizzazione degli spazi urbani e della ricomposizione delle relazioni fra centro e periferie, i cittadini diventano custodi del bene collettivo, promotori e divulgatori del valore del patrimonio culturale. Si innescano insospettabili finestre di dialogo e un nuovo policentrismo culturale basato sul concetto che l’arte è per tutti e di tutti. Le opere selezionate per il percorso di Artoteca appartengono alla Collezione civica degli Artisti sardi e offrono un interessante spaccato di quella che è stata l’evoluzione dell’arte in Sardegna nel Novecento. Dagli autorevoli maestri della pittura della prima metà del secolo, che guardavano al popolo sardo come etnia, prendendo ispirazione dagli usi e costumi della tradizione, così come testimoniano le opere di Pietro Antonio Manca e Stanis Dessy, si passa al superamento del sardismo con la scultura del più giovane Gavino Tilocca, aggiornato rispetto alla coeva scultura italiana, fino a Italo Antico, Gaetano Brundu, Mirella Mibelli, Rosanna Rossi, rappresentanti di quelle nuove generazioni che, a partire dalla fine degli anni Cinquanta, hanno favorito la diffusione del linguaggio dell’avanguardia.

Sabato dalle 14.00 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00

Luogo di partenza: Lazzaretto di Sant’Elia

Partenza visite: ogni due ore circa

Sabato alle 17.00 visita speciale: l’artista Rosanna Rossi racconta la sua opera nella casa di Rosa.

A fare da guida lungo l’itinerario sono gli studenti Liceo Statale E. D’Arborea mentre ogni opera viene spiegata dalle padrone di casa.

Si ringraziano per le viste guidate: Giuseppina De Agostini, Rosa Sabati, Rosy Fadda, Linda De Agostini, Donatella Pusceddu.

 

Fotografando.. per le vie del Borgo

“Fotografando Sant’Eliaâ€, realizzato dai geografi dell’Università di Cagliari (M. Memoli, M. Puttilli, S. Aru, E. Cara), da Samuele Pellecchia e Arianna Cocchi di Prospekt Photograpers e da Gisella Congia, è un progetto fotografico laboratoriale che si è sviluppato a partire dai risultati di un questionario sulle autorappresentazioni dello spazio urbano sottoposto agli abitanti di Sant’Elia nel 2014. Le foto scattate dalle partecipanti al progetto (D. Copez, D.Lai, R. Fadda, R. Sabato, C. Schirru) sono affisse nelle strade del Borgo Sant’Elia in un percorso espositivo che replica la pratica urbana del passeggio e dell’incontro con lo spazio quotidiano nel quale, come un gioco di riflessi, rimandi e incroci, i luoghi diventano ambito scenico degli sguardi, della lucidità, della passione, della freddezza e dell’amore degli abitanti verso la loro parte di città. Responsabile artistico: Samuele Pellecchia, Arianna Cocchi. Cura del progetto scientifico: Maurizio Memoli Organizzazione: Silvia Aru.

L’itinerario di visita è libero e si snoda lungo le strade del Borgo Vecchio.

 

Sabato 9 maggio, ore 11.00 – Hotel Calamosca

Incontro con il regista Stefano Odoardi e proiezione in anteprima di un breve estratto/impressione dalle scene girate nell’hotel Calamosca del film “Mancanza-Purgatorioâ€, ancora in corso di realizzazione su una nave Cargo in partenza dal Porto di Cagliari con l’attrice protagonista Angélique Cavallari. Il film è prodotto da O film e Strike fp, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission. Durante l’incontro, il regista esporrà il suo particolare approccio al lavoro nel progetto Mancanza, e alcuni abitanti del quartiere Sant’Elia racconteranno la loro partecipazione al film. Approdi. Festa di Arte e Comunità (nell’ambito di Mare di Danza. L’arte del vivere in viaggio e il progetto triennale di cooperazione internazionale Silence in the Dance Landascape); Carovana SMI in collaborazione con Ain’t no Gravity Parkour ASD, Parkour Cagliari, Associazione Sant’Elia Viva, Cooperativa Sant’Elia 2003, CISP, Indisciplinarte, Associazione Sarda Paraplegici, Movimentonetto, Associazione Donne e Mestieri Santa Teresa-Pirri, Tango Sardinia.

Eventi:

9-10 maggio ore 10.00/13.00; ore 15.00/19.00

Quartiere Sant’Elia, fronte Lazzaretto e via Schiavazzi-Palazzo Bodano.

Spostamenti urbani

Laboratorio Art du Deplacement (Parkour) con Fabio Saraceni che racconterà l’esperienza fatta a Gaza, insegnando il Parkour ai ragazzi palestinesi.

9 maggio ore 17.00 fronte Lazzaretto

10 maggio ore 12.00 fronte Lazzaretto; ore 18.00 via Schiavazzi- Palazzo Bodano.

Incursioni urbane a cura di Ornella D?Agostino con Maria Benoni, Nicola Grandesso, Valentina Orrù, Roberto Meloni, Fabio Saraceni, Ain’t no Gravity Parkour ASD, Parkour Cagliari.

9 maggio Ore 16.00-20.00 Santa Teresa-Pirri, Biblioteca

10 maggio Ore 10.00-20.00 Sant’Elia, fronte Lazzaretto

TATO da Sant’Elia a Santa Teresa. Un TAppeTO tessuto di storie vissute. Progetto a cura delle designers Carolina Melis e Eugenia Pinna in collaborazione con Teresa Todde, gli abitanti di Sant?Elia e della Marmilla e il Consorzio due Giare.

 

PIRRI

Quartiere Santa Teresa

Biblioteca Comunale di Pirri, Via Santa Maria Goretti: sabato 9 maggio 9.00/13.00 e 16.00/20.00

TATO da Sant’Elia a Santa Teresa. Un TAppeTO tessuto di storie vissute. Progetto a cura delle designers Carolina Melis e Eugenia Pinna in collaborazione con Teresa Todde, gli abitanti di Sant?Elia e della Marmilla e il Consorzio due Giare Eventi: laboratorio di tessitura (a cura delle Abitanti Teresa, Patrizia e Anna)

Ore 18.00 Testimonianza: Come eravamo. Anna Piga racconta i movimenti degli anni ‘70

 

Exmè, via Antonio Sanna

Sabato 9 maggio

Dalle ore 16.00 alle 20.00: visite guidate (ultima visita 19:30) 16.00: Polo Positivo si presenta. Polo positivo è l?associazione che aggrega medici e giovani sieropositivi contro lo stigma, per una corretta informazione. Semifinali Coppa Quartieri, progetto a cura di Fondazione Giulini e Domus de Luna. 16.30: Sant’Elia (Teleco) – Merello (Salesiani) 17.30: Santa Teresa (Scuola di Calcio Exmè) Bonaria (Tuveri) 18.30: Tamburi dell?Exmè: laboratorio ed esibizioni 19.00: Agevolando si presenta. Agevolando nasce dall’iniziativa di alcuni giovani che hanno trascorso parte della loro vita “fuori famigliaâ€.

Domenica 10 maggio

Dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00: visite guidate (ultima visita 19.30) 10.00: Codice Segreto: esposizione dei lavori del laboratorio Anima Creativa. Codice Segreto promuove momenti di aggregazione e incontri di interesse culturale e sociale per l’integrazione delle diverse abilità e delle categorie a rischio.

11.00: laboratorio di writing con lezioni dell’artista Manu Invisible

12.00: laboratorio di movimento espressivo a cura di Codice Segreto

16.00: Isperantzia si presenta Isperantzia unisce e sostiene le organizzazioni che gestiscono servizi di accoglienza e cura dedicati ai minori fuori famiglia.

17.00: Djapo si presenta. Djapo è un?idea di alcune donne senegalesi, mamme con figli, residenti tutti in Sardegna. Ha lo scopo di dedicarsi al supporto delle donne immigrate e di sostenere l’integrazione sociale.

18.00: Laboratorio ed esibizioni di Social Zumba

19.00: Rossella Faa e i bambini dell?Exmè in ?Maria Farranca.

 

Piazza Italia – Vetreria

La Vetreria, via Italia

Mostra

Sabato e domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00 Apertura del video-archivio ‘Cagliari 1943 La guerra dentro casa’ con le testimonianze di 125 persone di età compresa tra i 72 e i 101 anni che hanno vissuto in prima persona le tragiche giornate della guerra. La ricerca, ancora in corso, iniziata dieci anni fa è stata ideata e realizzata da Pierpaolo Piludu, dal Cada Die Teatro in collaborazione con l’ISRE di Nuoro e la Cattedra di Antropologia culturale dell’Università di Cagliari. Il video-archivio, di facile consultazione, consente di trovare le varie storie digitando i nomi dei testimoni o i quartieri dove vivevano: è possibile vedere e confrontare i racconti di cagliaritani illustri e di numerose donne e uomini dei ceti popolari che, grazie alla forza delle loro narrazioni, sono riusciti a mantenere vivo il ricordo delle giornate più tristi della storia della nostra città.

 

Laboratori

Sabato 9 maggio, dalle 9.30 alle 12.30

Tavolieri e giochi da tavolo – Giochi di tavoliere di popoli antichi e di grandi civiltà del passato, di oggi e di una manciata di decenni fa. “Giocare ai tavolieri†è un ritrovare, una passeggiata lenta e colorata tra i giochi di tavoliere che la storia ci ha proposto, dagli albori della civiltà, passando per l’antico Egitto e la Mesopotamia, dall’antica Roma all’età dei lumi per approdare ai giorni nostri con uno slancio che percorre altre epoche, altri antichi popoli di Asia, Africa e America.

Sabato 9 maggio, dalle 18.00 alle 21.00

Danze collettive della tradizione popolare europea. Scoprire o ritrovare il piacere di danzare assieme attraverso l’apprendimento di alcune danze di paesi diversi. La conoscenza del proprio corpo, la capacità di dominare lo spazio, di muoversi in sintonia con la musica, accrescono il piacere di far parte del gruppo.

A cura di C.E.M.E.A. della Sardegna (Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva) nell’ambito della gestione del Centro Culturale la Vetreria.

 

Domenica 10 maggio dalle 17.00 alle 21.00

Mostra – raduno di auto d’epoca.

La manifestazione organizzata dalla Associazione Auto Moto d’epoca Sardegna rievoca la 9^ riedizione della prima gara automobilistica sarda che si è svolta il 25 maggio 1922.

Molentargius

Città del Sale , Quartiere la Palma

Percorso pedonale Città del sale

Partenza dall’Edificio Sali Scelti, sede del Parco di Molentargius – Saline in via La Palma

Sabato e domenica dalle 9.15 alle 12.15 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00, con partenze orientativamente ogni ora.

Visite guidate e accoglienza a cura di: Associazione per il Parco Molentargius Saline-Poetto, Gruppo Scout AGESCI San PIO X, Istituto Tecnico per le Attività Sociali G. Deledda, Liceo Euclide, ATI EUGO!

 

Visita al laboratorio del Centro di Educazione Ambientale a cura della l’Associazione per il Parco Molentargius Saline-Poetto

 

Percorso con Bus scoperto CTM all’interno del Parco con vista sulla colonia dei fenicotteri

Partenza dalla sede del Parco con sosta all’idrovora del Rollone. sabato e domenica dalle 9.15 alle 11.30; dalle 16.15 alle 18.30 con partenza ogni ora, durata circa un’ora.

 

Escursioni dimostrative in canoa a cura del Circolo Kayak Sardegna le Saline

Sabato dalle 15.00 alle 18.00 domenica dalle 09.00 alle 13.00

Luogo di partenza la Darsena e/o all’occorrenza la nostra sede nautica attrezzata di pontile anche per i disabili.

Gruppi di max 4-5 escursionisti accompagnati dagli istruttori.

Durata 30/40 minuti.

Abbigliamento comodo e sportivo, età dagli 8 anni in su.

 

Escursione in Battello e Minibus elettrico all’interno del Parco di Molentargius Sabato e domenica solo pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00 Prenotazioni in loco e luogo di partenza sede Infopoint – Edificio Sali Scelti.

Per Info 070 379191; 07037919201

Si ringrazia la Direzione dal Parco Naturale Regionale Molentargius Saline per aver messo a disposizione i servizi.

 

info:  monumentiaperti.com

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