MONUMENTI APERTI 2013 – CALASETTA,CAPOTERRA,SASSARI,ORISTANO, PORTOSCUSO,SANLURI, SANT’ANTIOCO,SAN GAVINO MONREALE – 4-5 MAGGIOOPEN MONUMENTS 2013 – CALASETTA,CAPOTERRA,SASSARI,ORISTANO, PORTOSCUSO,SANLURI, SANT’ANTIOCO,SAN GAVINO MONREALE – MAY 4 TO 5
Ritorna questo weekend MONUMENTI APERTI.
Il weekend del 4-5 maggio le città interessate sono Sassari, Oristano, Calasetta, Capoterra, Portoscuso, San Gavino Monreale, Sanluri, Sant’Antioco.
Nel primo dei cinque weekend della manifestazionesono più di 150 i monumenti visitabili dal nord al sud dell’isola. In questo fine settimana Portoscuso è l’unico comune che entra per la prima volta nel circuito, mentre gli altri comuni confermano la loro adesione dopo essere già state protagoniste nella passata edizione.
DA NON PERDERE
A Sassari alcune imperdibili novità tra le quali Il rifugio antiaereo, numerose scuole storiche e il museo della miniera nella borgata dell’Argentiera. A Oristano l’evento clou sarà l’apertura della Reggia Giudicale e, per la prima volta, l’apertura del Campanile della Cattedrale. A questi si aggiungono i comuni di Calasetta, dove saranno aperti 4 siti e dove sarà proposto un percorso itinerante lungo le vie storiche del paese. Tra le novità di Sant’Antioco il Museo Barreca, un’altra testimonianza di un passato ricco di cultura, tradizione e storia. Partecipa per la prima volta alla manifestazione Portoscuso: 5 i monumenti aperti, tra cui il Palazzotto della Tonnara denominato “Su Pranu”, uno dei simboli del paese. Capoterra aprirà 9 siti, tra cui la torre costiera “Su Loi”. A San Gavino Monreale quest’anno Monumenti Aperti si svolgerà in concomitanza con i festeggiamenti in onore di San Gavino Martire. Infine 10 i monumenti visitabili a Sanluri tra cui il Castello, unico sopravvissuto degli 88 costruiti in Sardegna, tra il periodo giudicale e medioevale.
SASSARI
Gli orari della manifestazione saranno sabato 4 maggio dalle 17 alle 21 e domenica 5 maggio dalle 10 alle 21.
I siti sono stati suddivisi in quattro percorsi tematici, per offrire al visitatore una prospettiva originale e omogenea della città.
Il primo percorso è quello relativo alla rete museale e culturale Thàmus, che racchiude dieci siti: Palazzo di Città, Palazzo Ducale, Palazzo della Frumentaria, il barbacane del Castello aragonese, Palazzo d’Usini, Palazzo dell’Insinuazione, Palazzo dell’Infermeria San Pietro, Fontana di Rosello, Domus de janas di Montalè e l’altare prenuragico di Monte d’ Accoddi.
Il secondo percorso si snoda nella parte bassa del centro storico: Cattedrale di San Nicola, chiesa di San Michele, Museo diocesano, chiesa di San Giacomo, palazzo Don Simone Manca di Mores, chiesa delle Monache Cappuccine, chiesa di Sant’Apollinare, torre di Porta Sant’Antonio, chiesa di San Donato, chiesa di San Sisto, Mus’a pinacoteca al Canopoleno, chiesa di Santa Caterina.
Il terzo percorso tocca la parte alta del centro storico e la città umbertina: piazza Azuni, Palazzina Tomè, piazza Tola, cinta muraria, chiesa della Madonna del Carmelo, chiesa della Madonna del Rosario, piazza del Rosario, Museo storico Brigata Sassari, Palazzo Giordano Apostoli, Banca di Credito sardo, il Palazzo della Provincia, Banco di Sardegna, sala Siglienti, Casa Cugurra, Museo archeologico nazionale G.A. Sanna, rifugio antiaereo di via G. A. Sanna, ex Ospedale civile Santissima Annunziata, Palazzo dell’Università.
Il quarto percorso interessa un circuito più ampio tra la città e le borgate: villa Sant’Elia, liceo artistico F. Figari, liceo classico D. A. Azuni, palazzina Acquedotto, parco di Monserrato, chiesa di Sant’Anatolia, cimitero monumentale, Convitto e azienda agraria Istituto N. Pellegrini, Santuario di Nostra signora di Latte Dolce, Centro per la conservazione e il restauro – Li Punti, Argentiera e il Museo della miniera.
Come nelle precedenti edizioni, sono previsti diversi eventi collaterali: sabato 4 maggio alle 17 ex Ospedale Civile Santissima Annunziata ospiterà l’esibizione del Coro Paulicu Mossa di Bonorva diretto dal maestro Marco Lambroni a cura della Biblioteca Universitaria di Sassari – Ministero per i Beni e le Attività Culturali; al Mus’a – Pinacoteca al Canopoleno dalle 17 alle 20 e 30 sono allestite le mostre “La pittura del Sei-Settecento dalla Collezione Sanna”, “La pittura sarda del Novecento”, “Garibaldi a Caprera – fotografie inedite e cimeli restaurati” a cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storico-Artistici e Etnoantropologici per le Province di Sassari e Nuoro; al liceo Classico “D. A. Azuni” dalle 18 alle 19 si terrà un Intermezzo musicale.
Sabato 4 e domenica 5 maggio nel Palazzo Don Simone Manca di Mores in piazza Duomo alle 17,30 e alle 18,30 si terranno degli intermezzi musicali con gli allievi della Scuola Clusterart a cura dell’Associazione Culturale Euterpe.
Sabato dalle 17 alle 21 e domenica dalle 10 alle 21 nel Palazzo della Frumentaria (sale piano terra) sarà possibile visitare la mostra “Scopri Sassari e i suoi monumenti” promossa dal Comune di Sassari con le scuole cittadine; nella sala Duce di Palazzo Ducale sarà allestita la mostra “Donne al vento. Dal Medioevo a oggi: i ritratti di nove donne sarde” a cura di De Modè; nel Museo Archeologico Nazionale “G.A. Sanna” si potrà visitare la mostra “Memorie dal sottosuolo” mentre nel Padiglione Clemente sarà allestita la mostra “Abbigliamento Tradizionale della Sardegna nella Collezione
Clemente” – Sezione Etnografica, a cura della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Sassari e Nuoro; Palazzo D’Usini ospiterà “LibrOltre” Mostra dei libri artigianali e d’arte a cura del I Circolo Didattico – San Donato, Associazione Coilibrì, Associazione Laborintus, Age, Liceo “M. di Castelvì”.
Domenica 5 maggio in piazza Tola il primo Circolo Didattico di San Donato, l’associazione Coilibrì, l’associazione Laborintus, Age e il liceo “M. di Castelvì” proporranno diversi appuntamenti: dalle 10 alle 11,30 “LibrOltre” laboratori aperti al pubblico e su prenotazione; alle 11,30 “Carta che danza, carta che crea”, Spettacolo di narrazione e “Il grande Kamishibai” – Letture animate a cura di Mariantonietta Azzu e Annalisa Masala. Alle 12 e alle 18 il liceo classico “D. A. Azuni” ospiterà altri intermezzi musicali. Alle 19 al Museo Nazionale “G.A. Sanna” si terrà il Concerto della Corale dell’Istituto Margherita di Castelvì e dell’Insieme vocale “Nova Euphonia” a cura della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Sassari e Nuoro.
Trenino Ajò
Il Trenino Aiò sarà disponibile come servizio gratuito con partenza ogni ora da piazza Azuni: sabato 4 maggio dalle 16 e 30 alle 19 e 30, domenica 5 maggio dalle 10 alle 20.
Bus navetta gratuito per la Chiesa di Sant’Anatolia e l’Altare di Monte d’Accoddi.
Partenza dal Corso Regina Margherita angolo Emiciclo Garibaldi, visita guidata alla Chiesa di Sant’Anatolia e l’Altare Prenuragico di Monte d’Accoddi sabato 4 maggio partenza alle 17 e rientro alle 20; domenica 5 maggio partenza alle 10 e rientro alle 12; partenza alle 17 e rientro alle 20. Massimo 50 posti
ORISTANO
A Oristano sabato 4 e domenica 5 Maggio l’antica Reggia dei Giudici d’Arborea aprirà le porte al pubblico.
Oltre al Palazzo Giudicale, nell’elenco dei monumenti figurano l’Antica Canonica della Cattedrale, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Seminario Tridentino, la Chiesa e il Convento di San Francesco, l’Oratorio della Purissima, la Chiesa del Santo Spirito, la Chiesa e l’ospedale di Sant’Antonio Abate, la Biblioteca comunale, la Pinacoteca comunale Carlo Contini, il Centro di documentazione sulla Sartiglia, la Chiesa di San Mauro Abate, la Cinta muraria medievale, la Chiesa di San Sebastiano, la Torre di San Cristoforo, il Palazzo Arcais, l’Antiquarium Arborense, il Centro documentazione commediografo Antonio Garau, la Piazza e la statua di Eleonora d’Arborea, l’Archivio Storico Comunale, il Palazzo degli Scolopi e il Palazzo Campus – Colonna, il Palazzo di Città, la Sede del Gremio dei falegnami, il Teatro San Martino, la Chiesa e Monastero del Carmine, la Chiesa e il convento di San Domenico, la Chiesa e il monastero delle Cappuccine, la Chiesa di Santa Lucia, la Casa di Eleonora, il Teatro Antonio Garau, la Chiesa e il monastero di Santa Chiara, la Torretta medievale, la Torre di Portixedda, la Chiesa di San Saturnino, la Chiesa della Beata Vergine Immacolata e il convento dei cappuccini, la Chiesa di San Martino, il Cimitero di San Pietro, la Chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa di Sant’Efisio Martire, l’Archivio di Stato, la Chiesa di S. Maria Maddalena, la Chiesa di San Nicola e l’Oratorio delle Anime, la Chiesa di Santa Petronilla, la Casa madre della Compagnia del Sacro Cuore Evaristiani, il Santuario Basilica del Rimedio, il Portale di Vito Sotto, la Torre spagnola di Torre Grande.
CAPOTERRA
Sabato 4 e domenica 5 maggio, nel primo week end della diciassettesima edizione di Monumenti Aperti 2013, il comune di Capoterra aprirà, grazie ai volontari, 9 monumenti.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle ore 16,00 alle ore 20,00 e la domenica dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00.
Nello stesso fine settimana i monumenti saranno aperti anche a Calasetta, Oristano, Portoscuso, San Gavino Monreale, Sanluri Sant’Antioco e Sassari.
Per questa sua dodicesima partecipazione, i monumenti aperti a Capoterra sono: la Torre Costiera di Su Loi, nota anche come Torre degli Ulivi la cui costruzione, risalente al 1578 circa, si deve al vicerè di Sardegna don Miguel De Moncada; Casa Spadaccini sempre a Su Loi, adibita a centro polifunzionale delle lottizzazioni costiere e Casa Melis, dal 2002 sede di rappresentanza dell’Amministrazione comunale; la Biblioteca comunale “Sergio Atzeni e 5 chiese: la Chiesa di San Girolamo, la Chiesa di Santa Barbara, la Chiesa Parrocchiale di Poggio dei Pini, la Chiesa Parrocchiale di Sant’Efisio e la Chiesetta Stazionale di Su Loi.
SAN GAVINO MONREALE
Per questa seconda partecipazione sono 9 i monumenti visitabili gratuitamente, sabato e domenica dalle ore 9,00 alle ore 20,00. Nell’Info Point di Piazza Marconi sarà possibile avere ulteriori informazioni e dettagli.
Le novità sono: la Collezione “Nuccio Delunas” un’esposizione permanente sul calcio con oltre trecento oggetti, tra foto, video, maglie e cimeli di squadre locali e regionali, ripercorrendo inoltre le gesta della “bandiera calcistica” della squadra sangavinese Italpiombo e la Casa Corda, un palazzetto in terra cruda nato come “casa-fattoria”, con una corte dotata di tutti i rustici necessari alle attività agricole. Gli interni presentano decorazioni lineari e floreali di matrice liberty.
Saranno visitabili inoltre la Chiesa Parrocchiale di Santa Chiara, la Chiesa di San Gavino Martire, la Chiesa di Santa Croce, il Convento di Santa Lucia, la Casa Museo “Dona Maxima”, l’Archivio Storico e il Museo e Centro di Documentazione “Due Fonderie”.
L’appuntamento con Gusta la città, il connubio tra cultura e gastronomia prevede che 12 ristoranti, 1 Hotel e 2 B&B aprano la loro attività nelle giornate di Monumenti Aperti affinché la manifestazione abbia un maggior successo. (Elenco completo degli esercenti aderenti nella Cartina)
SANLURI
I 12 monumenti saranno visitabili gratuitamente, sabato dalle 16.00 alle 19.30 e domenica dalle 9,00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 20.00.
Sarà aperto anche quest’anno il Castello, unico sopravvissuto degli 88 costruiti in Sardegna: costruito nella seconda metà del 1300, conobbe il suo splendore nel periodo giudicale – medievale, sino al crescente declino in cui divenne carcere e caserma. Attualmente è adibito a museo Risorgimentale. Sono però le chiese le protagoniste in questo comune, ne saranno visitabili infatti ben 8: la Chiesa Parrocchiale di Nostra Signora delle Grazie, la Chiesa di Sant’Anna, le chiesette di San Sebastiano e San Rocco, la Chiesa di San Pietro, la Chiesa di San Martino, la Chiesa di San Francesco e infine la Chiesa di San Lorenzo. Altri monumenti visitabili saranno: il Museo Etnografico dei Cappuccini, Sa porta de su Casteddu e la Piazza 7 Agosto 1881.
Per Gusta la città, il connubio tra cultura e gastronomia: 7 ristoranti apriranno la loro attività nelle giornate di Monumenti Aperti affinché la manifestazione abbia un maggior successo.
info: www.monumentiaperti.com
Returns this weekend MONUMENTS OPEN.
The weekend of 4-5 May, the interested cities are Sassari, Oristano, Calasetta, Capoterra, Portsmouth, San Gavino Monreale, Sanluri, S. Antioco.
In the first of five weekends of manifestazionesono more than 150 monuments can be visited from north to south of the island. In this weekend Portsmouth is the only municipality that enters for the first time in the circuit, while the other municipalities affirm their commitment after having already been the subject in the last edition.
NOT TO BE MISSED
In Sassari missed some news including the air-raid shelter, numerous historical schools and the mining museum in the township dell’Argentiera. A Oristano the highlight will be the opening of the Palace Giudicale and, for the first time, the opening of the Campanile of the Cathedral. Added to these are the municipalities of Calasetta, where they will be opened 4 sites will be proposed and where a wandering along the historic streets of the country. Among the novelties of the Museum Barreca S. Antioco, another testimony of a past rich in culture, tradition and history. Participates for the first time at the event Portsmouth: 5 the open sights, including the Mansion of tuna called “On Pranu”, one of the symbols of the country. Capoterra open 9 sites, including the coastal tower “Su Loi”. In San Gavino Monreale Monuments Open this year will be held in conjunction with the festivities in honor of San Gavino Martire. 10 Finally, the monuments can be visited in Sanluri including the Castle, the only survivor of the 88 built in Sardinia, including the Judicial period and the Middle Ages.
Sassari
The hours of the event will be Saturday, May 4 from 17 to 21 and Sunday, May 5 from 10 to 21.
The sites were divided into four thematic routes, to offer the visitor an original perspective of the city and homogeneous.
The first path is related to the network of museums and cultural Thamus, which contains ten sites: City Palace, Palazzo Ducale, Palazzo della Frumentaria, the barbican the Aragonese Castle, Usini Palace, Palace of insinuation, Palazzo San Infirmary Peter Rosello Fountain, Domus de Janas of Montale and the altar prenuragico of Monte d ‘Accoddi.
The second route winds in the lower part of the historic center: Cathedral of St. Nicholas, St. Michael’s Church, Diocesan Museum, St. James Church, palace Don Simone Manca di Mores, Capuchin church of the nuns, the church of St. Apollinaris, Tower Port St. Anthony, St. Donatus Church, the church of San Sisto, Mus’A Canopoleno picture gallery on the church of St. Catherine.
The third path touches the upper part of the historic center and the city umbertine: Azuni square, house Tome, square Tola, walls, Church of Our Lady of Mount Carmel, Church of Our Lady of the Rosary, Rosary Square, Historical Museum Sassari Brigade, Palazzo Giordano Apostles, Credit Bank of Sardinia, the Palazzo della Provincia, Banco di Sardegna, dining Siglienti, House Cugurra, National Archaeological Museum GA Sanna, air-raid shelter via G. A. Sanna, a former Civil Hospital Santissima Annunziata, University Palace.
The fourth route covers a wider circuit between the city and townships: villa Sant’Elia, art school F. Figari, D. Classical High School A. Azuni, Aqueduct building, park of Montserrat, church Sant’Anatolia, monumental cemetery, boarding and farm Institute N. Pilgrims, Shrine of Our Lady of Milk Sweet, Center for Conservation and Restoration – Li Punti, Argentiera and the Museum of the mine.
As in previous editions, there are different events: Saturday, May 4 at 17 former Santissima Annunziata Hospital will host a performance by the Choir Paulicu’s move Bonorva conducted by Maestro Marco Lambroni by the University Library of Sassari – Ministry of Heritage and Cultural Activities, the Mus’A – Art Gallery at Canopoleno from 17 to 20 and 30 are arranged exhibitions “Painting the seventeenth and eighteenth centuries from the collection Sanna”, “The Sardinian painting of the twentieth century”, “Garibaldi at Caprera – unpublished photographs and memorabilia restored “by the Superintendence for the Architectural, Landscape, Historical, Artistic and Ethno-anthropological Heritage for the provinces of Sassari and Nuoro in high school Classico” D. A. Azuni “from 18 to 19 there will be a musical interlude.
Saturday 4 and Sunday 5 May in the Palazzo Don Simone Manca di Mores in Cathedral Square at 17.30 and at 18.30 there will be musical interludes with the students of the School Clusterart by the Cultural Euterpe.
Saturday from 17 to 21 and Sunday from 10 to 21 in the Palace of Frumentaria (salt ground floor) you can visit the exhibition “Discover Sassari and its monuments” promoted by the Municipality of Sassari with the city schools; Duce in the hall of the Palazzo Ducale will be set up the exhibition “Women in the wind. From the Middle Ages to the present: the portraits of nine Sardinian women “by De Modè, the National Archaeological Museum” GA Sanna “you can visit the exhibition” Notes from Underground “While Clemente in the Pavilion will host the exhibition” Traditional Attire of Sardinia Collection
Clemente “- Ethnographic Section, by the Superintendence for Archaeological Heritage for the provinces of Sassari and Nuoro, Palazzo D’Usini host” LibrOltre “Exhibition of art and craft books edited by The Learning Circle – San Donato, Association Coilibrì Association Laborintus, Age, High School “M. of Castelvì “.
Sunday, May 5 in the first place Tola Learning Circle of San Donato, Coilibrì the association, the association Laborintus, Age and the high school “M. of Castelvì “will offer several events: 10 am to 11.30″ LibrOltre “workshops open to the public with a reservation at 11.30″ Paper that dance, which creates paper, “Performance of storytelling and” The Big Kamishibai “- Animated Readings edited by Mariantonietta Azzu and Annalisa Masala. At 12 and 18 high school classic “D. A. Azuni “host other musical interludes. 19 at the National Museum “G.A. Sanna “Concert will be held in the Choral Institute of Castelvì Margherita and the whole voice” Nova Euphonia “by the Superintendence for Archaeological Heritage for the provinces of Sassari and Nuoro.
Train Ajò
The train Aiò will be available as a free service which departs every hour from Piazza Azuni: Saturday, May 4th from 16:30 to 19:30, Sunday, May 5 from 10 to 20.
Free shuttle bus to the Church of Sant’Anatolia and the Altar of Mount Accoddi.
Departure from the corner of Corso Regina Margherita Emiciclo Garibaldi, guided tour of the Church and the Altar of Sant’Anatolia prenuragico of Mount Accoddi Saturday, May 4th starting at 17 am and return at 20; Sunday, May 5 starting at 10 am and return at 12; starting at 17 am and return at 20. 50 seats
ORISTANO
A Oristano Saturday 4 and Sunday, May 5th the ancient palace of the Judges of Arborea will open its doors to the public.
In addition to the Judicial Palace, in the list of monuments include the Old Rectory of the Cathedral, the Cathedral of Santa Maria Assunta, the seminary of Trent, the Church and Convent of St. Francis, the Oratory of the Immaculate, the Church of the Holy Spirit, the Church and the Hospital of Saint Anthony, the Town Library, the Municipal Art Gallery Carlo Contini, the Documentation Centre on Sartiglia, the Church of San Mauro Abate, the Medieval city walls, the Church of San Sebastiano, the Tower of St. Christopher, the Palace Arcais, the Antiquarium Arborense, the Documentation Centre playwright Antonio Garau, the Square and the statue of Eleanor, the Municipal Historical Archives, the Palace and the Palace of the Scolopi Campus – Column, the Palace of City, the headquarters of the Gremio of carpenters, the Teatro San Martino, the Church and Monastery of Mount Carmel, the church and convent of San Domenico, the Church and the Capuchin monastery, the Church of Saint Lucia, the House of Eleanor, the Theatre Antonio Garau, the church and monastery of Santa Chiara, the medieval Tower, the Tower of Portixedda, the Church of San Saturnino, the Church of Our Lady Immaculate and the Capuchin monastery, the Church of San Martino, the Cemetery of San Peter, the Church of St. John the Baptist, the Church of Sant’Efisio Martyr, the State Archives, the Church of S. Mary Magdalene, St. Nicholas Church and the Oratory of Souls, the Church of Santa Petronilla, the mother house of the Society of the Sacred Heart Evaristiani, the Sanctuary Basilica of Remedy, the Portal of Vito Below, the spanish tower Torre Grande.
CAPOTERRA
Saturday 4th and Sunday 5th of May, in the first weekend of the seventeenth edition of the Open Monument, 2013, the municipality of Capoterra open, thanks to the volunteers, 9 monuments.
The monuments can be visited free of charge, on Saturday afternoon from 16.00 to 20.00 hours and on Sundays from 9.00 to 13.00 and from 16.00 to 20.00.
The same weekend as the monuments will be open in Calasetta, Oristano, Portsmouth, San Gavino Monreale, Sanluri Antioco and Sassari.
For his twelfth participation, the monuments are open to Capoterra: the Tower of Amalfi Su Loi, also known as Tower of Olives whose construction dates back to 1578 or so, is due to the viceroy of Sardinia don Miguel De Moncada; House Spadaccini always Su Loi, used as a multi-purpose center of the coastal subdivisions and House Melis, since 2002 a representative office of the municipal administration, the Municipal Library “Sergio Atzeni and 5 churches: the Church of St. Jerome, the Church of Santa Barbara, the Parish Church of Poggio dei Pini, the Parish Church and the Church of Sant’Efisio stational Su Loi.
San Gavino Monreale
For this second participation are 9 monuments visited for free, Saturday and Sunday from 9.00 to 20.00. In the Info Point in Piazza Marconi will be possible to have more information and details.
The new features are: the Collection “Nuccio Delunas” a permanent exhibition on football with over three hundred items, including photos, videos, links, and relics of local and regional teams, retracing also the exploits of the “flag football” team sangavinese Italpiombo and Rope House, a building with raw earth originated as a “farm-house”, with a courtyard equipped with all the necessary rustic agricultural activities. The interiors are decorated with floral and linear matrix liberty.
Will be visited also the parish church of Santa Chiara, the Church of San Gavino Martyr, the Church of Santa Croce, the Convent of Saint Lucia, the Casa Museo “Dona Maxima”, the Historical Archive and Museum and Documentation Center “Two Foundries. “
The appointment with Gusta the city, the combination of culture and gastronomy expected 12 restaurants, 1 hotel and 2 B & Bs open their business in the days of the Open Monument to the event to be more successful. (Full list of exhibitors participating in the Map)
SANLURI
The 12 monuments can be visited free of charge, on Saturday from 16.00 to 19.30 and Sunday from 9.00 to 13.00 and from 15.30 to 20.00.
It will be open again this year the Castle, the only survivor of the 88 built in Sardinia, built in the second half of 1300, it flourished in the Judicial period – Medieval, until the growing decline when it became a prison and barracks. It is currently used as a museum of the Risorgimento. However, the churches are the protagonists in this town, it will be visited well in fact 8: The Parish Church of Our Lady of Grace, St. Anne’s Church, the churches of San Sebastiano and San Rocco, the Church of St. Peter, the Church St. Martin, the Church of San Francesco and finally the Church of San Lorenzo. Other monuments can be visited will be: the Ethnographic Museum of the Capuchins, de Sa port on Casteddu and the Square August 7, 1881.
To Taste the city, the union between culture and gastronomy: 7 restaurants open their business in the days of the Open Monument to the event to be more successful. (Full list of exhibitors participating in the Map)
INFO: www.monumentiaperti.com
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