MESAUSTU – FERRAGOSTO A ORGOSOLO – MERCOLEDI 15 AGOSTO

pastorale come quella orgolese era il periodo nel quale si chiudeva la stagione agricola e si apriva quella nuova. E’ noto che questa, come molte delle altre ricorrenze nelle zone interne della Barbagia, ha origini precristiane. Il carattere religioso oramai consolidato ne fa, con i festeggiamenti in onore della Beata Vergine Assunta, anche una delle principali ricorrenze della fede cattolica.

“S’Assunta”, come chiamano gli orgolesi la chiesa nella parte Est del paese, è il punto centrale delle manifestazoni religiose. La sua costruzione risale al 1634, anno in cui l’arcivescovo di Cagliari, Mons. Ambrogio Machin concesse il necessario permesso ad alcune famiglie orgolesi. Vi si voleva custodire un’antica immagine della B.V. Assunta, che vi si trova tutt’ora e che ogni anno viene portata in processione, con un complicato rituale che prevede la sua vestizione prima della festa e la svestizione dopo.

All’interno della chiesa, recentemente restaurata, è stato ripristinato lo splendio affresco. Il 15 agosto, nel tardo pomeriggio, dopo la messa solenne, la statua della Madonna dormiente viene portato in processione, che rimane una delle più suggestive che si possano vedere in Sardegna. Infatti al simulacro della Vergine fanno contorno i bellissimi costumi, la compostezza dei fedeli e moltissimi cavalieri, chiamati “Sos Vardieris”, che dopo la processione, a volte si esibiscono in estemporanee e ardite figure acrobatiche in quella che viene comunemente chiamata “Sa Vardia”. Ai cavalieri, per antica consuetudine veniva offerto un dolce, “s’aranzada” e, come unica bevanda, il vino. (Fonte_Comune di Orgosolo).

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