LA GIORNATA DELLA PACE -MONSERRATO – DOMENICA 31 MARZOTHE DAY OF PEACE – MONSERRATO – SUNDAY MARCH 31
Domenica 31 marzo a Monserrato il Progetto MOMOTI promuove
La Giornata della Pace: un fitto cartellone interculturale di eventi, tra mostre, spettacoli e laboratori, per ricordare il raid aereo sulla cittĂ avvenuto nel 1943.
Domenica 31 marzo Monserrato celebra il settantesimo anniversario dei bombardamenti che la semidistrussero e provocarono la morte e il ferimento di decine di civili. In occasione della ricorrenza, che quest’anno coincide con la festivitĂ della Pasqua, in sintonia con il clima di fratellanza e di solidarietĂ ispirato dalla festivitĂ religiosa, il Progetto MOMOTI: un teatro, un burattino e la cittĂ , con il patrocinio del Comune di Monserrato, promuove nella cittadina dell’hinterland cagliaritano la Giornata della Pace: un’intera serata, in programma dalle 16 alle 20.30, con performance, mostre, laboratori dislocati lungo tutta la via 31 marzo 1943, sede oggi del Teatro MoMoTI gestito da Is Mascareddas. Un’occasione per non dimenticare e per riunire in un luogo così significativo per la comunitĂ di Monserrato, come la via intitolata alla data dei bombardamenti, gli abitanti, i gruppi e le associazioni locali.
Il ricco cartellone della Giornata della Pace è un mosaico di eventi all’insegna del dialogo interculturale, uno degli obiettivi che si propone il progetto realizzato dalla Compagnia Is Mascareddas, Arcoiris Onlus e Larus Onlus, con il sostegno della Fondazione CON IL SUD. La manifestazione è impreziosita da due iniziative speciali: la presenza internazionale della Fundaciòn Museo de la Paz de Gernika con la mostra “Bombardeo de Gernika”- racconto per immagini e testi del primo sanguinoso raid aereo su una cittĂ europea, Gernika (denominazione in lingua euskara di Guernica), avvenuto il 26 aprile 1937 – e la proiezione (alle 20.10, al MoMoTI), con la partecipazione del regista Giovanni Columbu, di alcune scene di “Su Re”, film sugli ultimi giorni di vita di GesĂą secondo la lettura dei Vangeli canonici, fresco di uscita nelle sale italiane.
La Giornata della Pace prende il via alle 16, con l’arrivo in via 31 marzo 1943 della Banda Musicale della cittĂ di Monserrato. Alle 16.30, al MoMoTI (in via 31 marzo 1943 n. 20), si inaugura l’esposizione “Bombardeo de Gernika”: venti pannelli in basco, castigliano, inglese e francese, che documentano quello che è passato alla storia come un test di guerra realizzato dalla Legione Condor tedesca, con l’ausilio dell’Aeronautica Militare italiana e dell’esercito franchista. La mostra effettua una ricognizione sulla storia della cittadina basca dagli anni ’30, prima dei bombardamenti, alla Guerra Civile, dalla dittatura del generale Franco al lungo processo di “riconciliazione” col popolo tedesco, avviato solo nel 1997, con l’ammissione da parte della Germania della sua partecipazione al raid e perfezionato col gemellaggio tra Gernika e la cittĂ tedesca di Pforzheim. Al taglio del nastro sono stati invitati gli europarlamentari sardi Francesca Barracciu e Giommaria Uggias, in rappresentanza dell’Unione Europea, vincitrice del Premio Nobel per la pace 2012, il Sindaco di Monserrato Giovanni Argiolas, il Sindaco di Gernika Jose Maria Corrono, per Is Mascareddas, capofila del Progetto MOMOTI, il presidente della compagnia Tonino Murru. Alle varie iniziative sono state invitate le delegazioni delle due “cittĂ per la pace”, gemellate con Monserrato: Qabatia, in Cisgiordania, Saint Louis, in Senegal.
Il programma prosegue, fino alle 20.30, all’aperto, negli incroci di tutta la via 31 marzo 1943, presso il Teatro MoMoTI (al civico 20), il cortile di Casa Foddis (al civico 26), il Laboratorio Il Tempo e Lo Spazio (al civico 42), il cortile del Ristorante Taverna 1860 (nella vicina via Tito 56) e la sala ubicata nel civico 29.
Dalle 17 alle 19 la strada è animata dai trampolieri “Fenistruzzi”, parata eseguita da Mirko Ariu e Antonio Iavarone della Ditta Vigliacci, dalla musica tribale dei senegalesi Guney Africa, dai numeri di giocoleria ed abilitĂ di Pietro Olla, alias Prof. Pietrosky e dalle coreografie eseguite da alcuni danzatori della comunitĂ rom di Monserrato. Al Laboratorio Il Tempo e lo Spazio in programma “Aerei di pace”, mini corso di costruzione con carta condotto dei clown dottori di Larus Onlus. Sulla facciata del civico 29, alcuni giovani di varie nazionalitĂ sono chiamati alla realizzazione del “Murales della Pace”, a cura del pittore Giorgio Polo. Spazio anche al disegnatore – ritrattista Luigi Zara, situato di fronte al teatro MoMoTI, e a “Riciclare per la pace”, mostra di oggetti d’arte costruiti con materiali di recupero dall’operatore didattico keniota Augustine Namatsi Okubo. Nel cortile di Casa Foddis è allestita “Porrajmos: l’altro genocidio. La deportazione del popolo zingaro durante la Seconda Guerra Mondiale”, mostra dell’Associazione Entulas in collaborazione con la FederaciĂłn de Asociaciones Gitanas de Cataluña (FAGiC). Nel cortile del Ristorante Taverna 1860 si possono ascoltare le musiche popolari ucraine eseguite, al piano e al violino, da Rostyslav Prachun e Liliana Prachun.
Dalle 18.30 alle 20.30 il calendario degli spettacoli all’aperto prosegue con le marionette di Agostino Cacciabue e Rita Xaxa, della compagnia Teatro Tages, in scena con “Manovella Circus”. Nella stessa fascia oraria si esibiscono il Gruppo di Cultura Popolare di Monserrato, Mykola Tokarchuk, Roman Tokarchuk e Nataliya Sviata in “Canti popolari ucraini”, il narratore Gerardo Ferrara accompagnato alla chitarra e all’armonica da Anthony Medas e alle percussioni da Antero Dessì, nel reading “L’isola che c’è”.
In contemporanea, dalle 17.30 alle 18, nella sala del civico 29 sono in programma due spettacoli di narrazione. Il primo (alle 17.30), della compagnia di Torino Marco Gobetti / Centro studi Piero Gobetti, è “Emilio Lussu e la guerra”, lezione recitata incentra sul romanzo “Un anno sull’Altipiano” dell’insigne uomo politico sardo. Il successivo (alle 18) è “Lo sgabello di ferro”, breve racconto sui bombardamenti in Sardegna durante la seconda guerra mondiale, proposto da Betti Pau in una produzione Is Mascareddas.
Al MoMoTI, dalle 18.30 alle 20.10, si declinano tutte le forme d’arte in una non stop di appuntamenti tra teatro, musica, poesia, fotografia, danza e cinema. Alle 18.30 è di scena Pierpaolo Piludu, della compagnia cagliaritana Cada Die Teatro, con “Famiglia Puddu”. La piĂ©ce racconta una delle giornate piĂą tristi per Cagliari e per la sua storia: il bombardamento nel 1943 dei B17, le “fortezze volanti” americane, e la distruzione di interi quartieri della cittĂ . La guerra è vista attraverso gli occhi di un bambino. Un bimbo down che ha la sfortuna di avere un padre estremamente ignorante. Alle 19 è in programma “Tramonti di guerra”, un intervento del poeta Alberto Lecca accompagnato dalla proiezione di una sequenza di immagini storiche composta dal fotografo Priamo Tolu. Di seguito, alle 19.30, un concerto di musica da camera dell’Ensemble Spaziomusica, formato dal flautista Enrico Di Felice e dal pianista Riccardo Leone. E ancora, spazio (alle 19.50) alla danza contemporanea con Ornella D’Agostino, di Carovana SMI, in scena con un estratto da “La Ballata dell’Errore”, produzione liberamente tratta dalla cantata “L’Eroe” della cantautrice ed etnomusicologa Giovanna Marini. La regia della performance è firmata dall’interprete, la direzione musicale è di Antonella Talamonti, i video che accompagnano le coreografie sono realizzati da Tommaso D’Elia.
Il MoMoTI saluta il pubblico della Giornata della Pace ospitando l’intervento del regista nuorese Giovanni Columbu e la proiezione, alle 20.10, di alcune sequenze del suo secondo lungometraggio “Su Re” (2012, 80′). Prodotto da Luches Film, in collaborazione con la Pontificia FacoltĂ Teologica della Sardegna e Rai Cinema, il film sbarca nelle sale italiane con la Sacher Distribuzione. “Su Re”, recitato in lingua sarda, è girato nel suggestivo e aspro scenario del Monte Corrasi, ad Oliena, ed è interpretato da un cast di attori isolani: Fiorenzo Mattu, Pietrina Menneas, Tonino Murgia, Paolo Pillonca, Antonio Forma, Luca Todde, Giovanni Frau e Bruno Petretto.
Quasi in contemporanea, alle 20.30, arrivano in via 31 marzo 1943 le macchine teatrali e le animazioni dei sassaresi Theatre En Vol, in scena con un estratto da “Gernika: azione teatrale in quattro movimenti”, suggestioni sceniche legate alla nascita della celebre opera di Picasso “Guernica”.
Nel corso della serata (previo ritiro ticket presso lo stand dell’Associazione Arcoiris Onlus), è possibile degustare presso il Ristorante Taverna 1860 il “Piatto della pace del Mediterraneo”, un cous cous preparato per l’occasione da un gruppo di cuoche di nazionalitĂ marocchina.
Sunday, March 31 at the Montserrat Project promotes Momoti
The Day of Peace: a dense cultural program of events, including exhibitions, performances and workshops, to remember the air raid on the city occurred in 1943.
Sunday, March 31 Monserrato celebrate the seventieth anniversary of the bombing that semidistrussero and caused the death and injury of dozens of civilians. On the occasion of the anniversary, which this year coincides with the feast of the Passover, in keeping with the spirit of brotherhood and solidarity, inspired by religious holiday, the Project Momoti: a theater, a puppet and the city, under the patronage of the Municipality of Montserrat, promotes the town hinterland of Cagliari Peace Day: whole evening, scheduled from 16 to 20:30, with performances, exhibitions, workshops scattered throughout the Street March 31, 1943, which today run by the Theatre Momoti Is Mascareddas . An opportunity not to forget and to bring together in one place so important for the community of Montserrat, as the street named after the date of the bombing, the people, groups and associations.
The rich program of the World Day of Peace is a mosaic of events promoting intercultural dialogue, one of the objectives of the present project carried out by the Company Is Mascareddas, Arcoiris Onlus and Larus non-profit organization, with the support of the Foundation WITH THE SOUTH. The event is decorated with two special initiatives: the international presence of the FundaciĂłn Museo de la Paz de Gernika with the exhibition “Bombardeo de Gernika” – story in pictures and texts of the first bloody raid on a European city, Gernika (name in Euskara language Guernica), which took place April 26, 1937 – and the projection (at 20.10, the Momoti), with the participation of the director John Columbu, some scenes of “On King,” a film about the last days of the life of Jesus according to the reading of canonical Gospels, fresh out in Italian cinemas.
Peace Day kicks off at 16, with the arrival by March 31, 1943 of the band of the city of Montserrat. At 16.30, the Momoti (being March 31, 1943 No. 20.), Will inaugurate the exhibition “Bombardeo de Gernika” twenty panels in Basque, Spanish, English and French, documenting what went down in history as a test of war carried out by the German Condor Legion, with the help of the Italian Air Force and the Francoist army. The exhibition makes a survey on the history of the Basque town from the 30s, before the bombing, the Civil War, the dictatorship of General Franco in the long process of “reconciliation” with the German people, started only in 1997, with the admission by the Germany of its participation in the raid and perfected twinning with the German town of Gernika and Pforzheim. At the ribbon-cutting ceremony were invited MEPs Sardinian Francesca Barracciu and Giommaria Uggias, on behalf of the European Union, winner of the Nobel Prize for Peace in 2012, the Mayor of Montserrat John Argiolas, the Mayor of Gernika Jose Maria They run for Is Mascareddas , leader of the project Momoti, the company’s president Tonino Murru. Various initiatives have been invited delegations of the two “city of peace”, twinned with Monserrato: Qabatia in the West Bank, Saint Louis, Senegal.
The program continues, to 20.30, outdoors, at the crossroads of the whole street March 31, 1943, at the Teatro Momoti (at number 20), the courtyard of Casa Foddis (at number 26), the Laboratory Time and Space (at number 42), the courtyard of the restaurant Taverna 1860 (the nearby Via Tito 56) and located in the hall number 29.
From 17 to 19 the road is animated by waders “Fenistruzzi” parade performed by Mirko Ariu and Antonio Iavarone Vigliacci of the company, the tribal music of Africa Senegalese Guney, numbers juggling and skill of Peter Olla, alias Prof. Pietrosky and choreography performed by dancers, some of the Roma community of Montserrat. The Laboratory Time and Space in the program “Planes of peace”, under construction with mini paper conducted the clown doctors Larus Onlus. On the front of the number 29, some young people from different countries are called to the realization of the “Mural of Peace”, by the painter Giorgio Polo. Space is also the designer – portraitist Louis Zara, located in front of the theater Momoti, and “Recycle for Peace”, an exhibition of works of art made from recycled materials by the operator teaching Kenyan Augustine Namatsi Okubo. In the courtyard of Casa Foddis is set up “Porrajmos: another genocide. The deportation of the Gypsy people during the Second World War, “shows Entulas Association in collaboration with the Federation of Associations Gitanas de Cataluña (FAGiC). In the courtyard of the restaurant Taverna 1860 you can listen to Ukrainian folk music performed, the piano and the violin, from Rostyslav Prachun and Liliana Prachun.
From 18.30 to 20.30 a calendar of outdoor events continues with the puppets of Augustine and Rita Cacciabue Xaxa, the company Tages Theatre, on stage with “Crank Circus”. In the same time performing the Group of Popular Culture of Montserrat, Mykola Tokarchuk, Roman Tokarchuk and Nataliya diverted in “Ukrainian Folk Songs”, the narrator Gerardo Ferrara accompanied on the guitar and harmonica and percussion by Anthony Medas by Antero Dessì in reading “The island is.”
At the same time, from 17.30 to 18, in room number 29 are scheduled two shows of narration. The first (17.30), the Turin company Marco Gobetti / Study Centre Piero Gobetti, is “Emilio Lussu and war,” recited lesson focuses on the novel “A year plateau” illustrious politician Sardinia. The following year (to 18) is “The iron stool,” short story on the bombing in Sardinia during the Second World War, proposed by Betti Pau in a production Is Mascareddas.
At Momoti, from 18.30 to 20.10, you accept all forms of art in a non-stop events including theater, music, poetry, photography, dance and film. At 18:30 takes center stage Pierpaolo Piludu, the company Cagliari Drop Die Theatre, with “Family Puddu.” This tells a pièce of the saddest days for Cagliari and its history: the bombing in 1943 of the B17, the “Flying Fortresses” American and the destruction of entire districts of the city. War is seen through the eyes of a child. A child down who has the misfortune of having a father extremely ignorant. At 19 program is “Sunsets of war,” an intervention of the poet Alberto Lecca accompanied by the projection of a sequence of historical images made by photographer Priam Tolu. Later on, at 19.30, a concert of chamber music ensemble Spaziomusica, formed by Enrico Di Felice flutist and pianist Riccardo Leone. Again, space (at 19.50) to contemporary dance with Ornella D’Agostino, Caravan of SMI, the scene with an excerpt from “The Ballad of Error”, loosely based on production from the cantata “The Hero” singer-songwriter and etnomusicologa Giovanna Marini. Directing Performance is signed by the interpreter, the musical direction is by Antonella Talamonti, videos that accompany the choreography is created by Tommaso D’Elia.
The Momoti greets the audience of Peace Day by hosting the intervention of director John nuorese Columbu and projection, at 20.10, for some sequences of his second feature film “On the King” (2012, 80 ‘). Manufactured by luches Film, in collaboration with the Pontifical Theological Faculty of Sardinia and RAI Cinema, the film arrives in theaters with Italian Sacher Distribution. “On King,” starred in the Sardinian language, is shot in the beautiful and rugged scenery of Mont Corrasi, Oliena, and is played by a cast of actors islanders: Fiorenzo Mattu, Pietrina Menneas, Tonino Murgia, Paolo Pillonca, Antonio Form, Luke Todde, John Bruno and Frau Petretto.
Almost simultaneously, at 20.30, arriving by March 31, 1943 the talk, and the animations of Sassari En Vol Theatre, staged with an excerpt from “Gernika: theatrical action in four movements,” stage suggestions related to the birth of the famous work by Picasso’s “Guernica”.
During the evening (after withdrawal ticket booth Arcoiris Association Onlus), you can taste at the restaurant Taverna 1860 the “Dish of peace in the Mediterranean”, a cous cous prepared for the occasion by a group of cooks nationality Moroccan.
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