LA CONVENZIONE DI TUNISI E L’OLIMPIADE DEL GIOCO TRADIZIONALE DELLA SARDEGNA – VILLA VERDE – SABATO 26 GENNAIOTHE BRUSSELS CONVENTION AND THE OLYMPICS OF TRADITIONAL GAME SARDINIA – VILLA VERDE – SATURDAY JANUARY 26
Conferenza internazionale
LA CONVENZIONE DI TUNISI E L’OLIMPIADE DEL GIOCO TRADIZIONALE
DELLA SARDEGNA
Partner, obiettivi e programmi per la salvaguardia del gioco
tradizionale nei paesi Europei, Mediterranei ed Arabi
Villa Verde, 26 gennaio 2013
Dopo il 29 e 30 settembre, nella cui occasione si è realizzato a Villamar e Nureci uno degli appuntamenti più attesi dai bambini della Sardegna, la 8° Olimpiade del gioco tradizionale, il Consorzio Due Giare, in collaborazione con
quello di Sa Corona Arrubia, organizza la Conferenza internazionale La Convenzione di Tunisi e a Olimpiade del gioco tradizionale della Sardegna.
Partner, obiettivi e programmi per la salvaguardia del gioco tradizionale nei paesi Europei, Mediterranei ed Arabi.
La conferenza inaugura la costituzione della Rete transnazionale di tutela del patrimonio immateriale del gioco tradizionale che vede come partner fondatori il Consorzio Due Giare, l’Olimpiade del gioco tradizionale, l’ALECSO Arab
League Educational, Cultural and Scientific Organization (Agenzia intergovernativa operante nell’ambito dei Paesi della Lega Araba) e la Rete EUROETHNO del Consiglio d’Europa.
Alla presenza dei partner stranieri verranno illustrati i contenuti e le finalità del progetto di cooperazione transnazionale. La cooperazione scientifica si pone l’obiettivo di salvaguardare, valorizzare e promuovere i giochi tradizionali come
un patrimonio culturale immateriale importante.
Nel gennaio dello scorso anno è stata sancita una convenzione a Tunisi tra il Consorzio Due Giare, l’Olimpiade del Gioco Tradizionale, l’Alecso e la Rete Euroethno per la costituzione di un Thesaurus del gioco tradizionale a livello mondiale e l’esportazione del modello Olimpiade nei paesi partner.
Nella Convenzione di Tunisi i partner, proprio per promuovere il patrimonio culturale immateriale dei giochi tradizionali in particolare come praticati o trasmessi attraverso la memoria collettiva, hanno convenuto tra le altre cose di
istituire un sito web interattivo che ospiterà il Thésaurus international des jeux du patrimoine ospitato dall’Alesco che organizzerà una serie di azioni per la
valorizzazione dei giochi.
La rete Euroethno del consiglio d’Europa avrà la competenza scientifica per lo studio comparato, il Consorzio Due Giare fornirà le competenze maturate in anni di organizzazione della manifestazione di ripristino del gioco tradizionale in Sardegna e infine l’Olimpiade del gioco tradizionale della Sardegna rappresentato da Roberta Muscas, ideatrice e
coordinatrice scientifica delle Olimpiade, fornirà la competenza scientifica e la elaborazione del format per la realizzazione delle Olimpiadi transnazionali dei giochi del patrimonio.
“È per noi una tappa molto importante” sottolinea il Presidente del Consorzio Lino Zedda “che si contestualizza pienamente con le origini della nascita dell’ente consorzio il cui obiettivo principale è stato sempre la tutela e salvaguardia della identità culturale nei suoi aspetti immateriali e materiali
come elemento portante da cui generare un processo di sviluppo locale. Una sfida che dimostra come da territori con diverse criticità possano fuoriuscire progetti ed interventi di alto valore, tali da assumere poi un interesse internazionale”.
Il progetto di salvaguardia del gioco tradizionale che il Consorzio porta avanti da oltre 10 anni, si inserisce nell’ambito di un più vasto progetto di costituzione del Distretto Culturale Evoluto della Marmilla che punta sulla conoscenza, sulla capacità e sulla creatività degli abitanti del territorio.
“Siamo molto soddisfatti di come le cose stanno andando avanti” dice Roberta Muscas e prosegue “il valore che viene dato al progetto dai partner da cui è poi scaturito l’interesse all’esportazione è il fatto che il format Olimpiade pur concentrandosi sulla ricerca e sullo studio del gioco tradizionale, va oltre ed individua come elemento centrale il trasferimento della conoscenza del gioco tradizionale attraverso i laboratori didattici e attraverso la formula competitiva
della manifestazione”.
Al termine della Conferenza è prevista la presentazione, a cura degli autori, e la proiezione del video documentario della 8° edizione della Olimpiade: Poni, mesu, nudda, totu.
Piccole storie della Olimpiade del gioco tradizionale della
Sardegna.
International Conference
THE BRUSSELS CONVENTION AND THE OLYMPICS OF TRADITIONAL GAME
SARDINIA
Partners, objectives and programs for the protection of the game
traditional in European countries, Mediterranean and Arab
Villa Verde, 26 January 2013
After 29 and 30 September, in which occasion it was made in Villamar and Nureci one of the most awaited by the children of Sardinia, the 8th Olympiad of the traditional game, the Consortium Two Jars, in collaboration with
to Sa Corona Arrubia, organizes the International Conference on the Convention of Tunis and Olympics of the traditional game of Sardinia.
Partners, objectives and programs for the preservation of the traditional game in European countries, Mediterranean and Arab.
The conference opened the establishment of Transnational network of protection of intangible cultural heritage of the traditional game that has as founding partners, the Consortium Two Jars, the Olympics of the traditional game, the ALECSO Arab
League Educational, Cultural and Scientific Organization (Intergovernmental Agency operating within the countries of the Arab League) and the Network EUROETHNO the Council of Europe.
The presence of foreign partners will discuss the content and purpose of transnational cooperation project. Scientific cooperation aims to preserve, enhance and promote traditional games like
an important intangible cultural heritage.
In January of last year has been sanctioned an agreement in Tunis between the Consortium Two Jars, the Olympics Game Traditional, the ALECSO and the Network Euroethno for the creation of a thesaurus of the traditional game in the world and exporting the model Olympics in partner countries.
The Convention of Tunis partners, just to promote the intangible cultural heritage of the traditional games in particular as applied to or transmit through the collective memory, have agreed among other things to
establish an interactive website that will host the international thesaurus des jeux du Patrimoine hosted dall’Alesco which will organize a series of actions for the
enhancement of the games.
The network Euroethno the Council of Europe will have the scientific expertise for the comparative study, the Consortium Two Jars provide the skills acquired through years of organizing the event to restore the traditional game in Sardinia and finally the Olympics of the traditional game of Sardinia represented by Roberta Muscas, creator and
scientific coordinator of the Olympics will provide the scientific expertise and the development of the format for the realization of the Olympics games transnational heritage.
“It is a very important step for us” said the President of the Consortium Lino Zedda “that contextualizes fully with the origins of the birth institution consortium whose main objective has always been the protection and preservation of cultural identity in its aspects and intangible assets
as a carrier from which to generate a process of local development. A challenge that demonstrates how to territories with different criticality can escape projects and activities of high value, such as to then take on a international interest. “
The project for the preservation of the traditional game that the Consortium has been pursuing for over 10 years, is part of a larger project to create the Cultural District Evolved Marmilla that focuses on knowledge, skills and creativity of the local people.
“We are very pleased with how things are going forward,” says Roberta Muscas and continues “the value that is given to the project by the partners is then derived from which the interest is the fact that the export format Olympics while focusing on research and on the study of the traditional game, goes further and identifies as a central element of the transfer of traditional knowledge of the game through workshops and through the business idea
of the event. “
At the end of the Conference is expected to be submitted, by the authors, and the screening of the documentary video of the 8th edition of the Olympic Games: Poni, mesu, Nudda, totu.
Little stories of the Olympic Games of the traditional game of
Sardinia.
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