LA BASTIDA DI SORRES – BORUTTA – 24-25-26 AGOSTO 2018

Ottava edizione della “Bastida di Sorres“, tre giorni di rievocazioni medievali – il 24, 25 e 26 agosto 2018 – con centinaia di comparse in costume per rivivere i tempi della storica battaglia del 1334, con la quale i Doria tentarono di conquistare l’antica fortezza di Sorres, caduta in mano degli Aragonesi. Fu un medioevo molto caldo e difficile per le popolazioni del luogo, tra guerre, rappresaglie e l’epidemia di peste, tanto che poco dopo gli abitanti di Sorres – che venne poi rasa al suolo nel 1388, ne rimane a testimonianza la splendida Cattedrale di San Pietro di Sorres – si trasferì a Borutta. Così si legge nella presentazione dell’evento:

Nel marzo del 1334, Brancaleone Doria (figlio di Barnabò) mandò all’assalto la sua armata che, con grida di guerra, diede l’assalto con “scale, picche e mantelle”. Quando aveva ormai in pugno la vittoria fu attaccato dall’esercito aragonese comandato da Bernardo Senesterra e dal contingente Arborense, allora ancora alleato con i catalani, e fu quindi messo in fuga. Dopo questa azione dei Doria, gli aragonesi scatenarono in tutta la zona ed in particolare in otto villaggi intorno a Sorres, una feroce rappresaglia. Tutto ciò non bastò comunque ad assicurare la pace.

Programma della Bastida di Sorres:

Il programma di questa manifestazione è davvero immenso, si parte dalla rievocazione storica della vita quotidiana durante una fiera medievale, con tanto di attività artigianali dell’epoca, si continua con danze e duelli medievali, investiture di cavalieri e processi pubblici secondo la Carta de Logu, con spettacoli di falconeria e punti ristoro, per culminare con la riproposizione della grande battaglia. Per tutte le prenotazioni andate qui.

Venerdì, 24 agosto 2018:

• ore 10,00 – Per tutto il giorno, in turni organizzati su prenotazione: Visite guidate al museo e alla cattedrale di San Pietro di Sorres, alla biblioteca monastica e alla grotta Ulari
• ore 16,00 – Pineta del Monastero dei Benedettini  e vicino al nuraghe – Allestimento campo medioevale, a cura delle associazioni:
  • Compagnia d’arme gioiosa guardia (CI),
  • Compagnia dei Cavalieri dell’antica locanda (CA),
  • Sala d’arme le quattro porte (CA),
  • Memoriae milites (CA),
  • Sagittarii vagantes (CI),
  • Falconeria (SS).
• ore 17,00 – Inaugurazione della mostra sugli strumenti di tortura medievali. L’esposizione sarà visitabile fino al mese di settembre.
• ore 19,30 – Presentazione del libro: “La cercatrice di corallo” di scrittrice Vanessa Roggeri,  a cura del Comune di Borutta, in collaborazione con il Club di Jane Austen Sardegna. Si parlerà anche dello sfruttamento del guano di pipistrello presente nella grotta Ulari che si svolgeva ai primi del ‘900 e si potrà partecipare all’escursione lungo l’antico tragitto.
• ore 21,30 – Gran spettacolo di fuoco e falchi, a cura di Faisca de Luz, Madama Scintilla, Capitan Darius e Alessandro Vicini

Sabato, 25 agosto 2018:

• ore 9,30 – Pineta sul colle di Sorres – Apertura del campo medioevale, sarà possibile visitare l’accampamento militare con le varie armi, armature e attività artigianali. In particolare il campo sarà allestito con tende, trabucco, catapulta, fucina di fabbro, cucina da campo. Il che permetterà di ricostruire anche le scene di vita quotidiana e artigianale del tempo come la lavorazione del metallo, produzione della ceramica e tessuti, scriptorium e le botteghe dell’artista, del tintore e farmacista. In contemporanea, all’interno della lizza,  si svolgeranno danze medioevali, combattimenti singoli e scontri armati in genere.
• ore 10,00:
  • Visite guidate al museo, alla cattedrale di San Pietro di Sorres, e alla grotta Ulàri dove abita la più grande colonia di pipistrelli della Sardegna (per tutto il giorno, in turni organizzati su prenotazione online, si consiglia abbigliamento comodo).
  • Attività per bambini (per tutta la giornata): Gioco dei Cilindri, Giostra Equestre, Gioco dell’Oca,  Giochi vari in Legno e Fotomontaggi Medievali. I bambini saranno anche coinvolti nelle esibizioni del falconiere Faisca de Luz.
  • Maneggio con cavallini e cavalli per adulti e bambini (per tutta la giornata), a cura  dal  Centro Equestre Sardo Cheyenne.
  • Dimostrazione del maniscalco sulla forgiatura del ferro e ferratura del cavallo
  • Mostra: “Le milizie della Sardegna: divise a armi individuali“. La mostra rimarrà aperta durante i tre giorni della manifestazione
  • Produzione artigianale del torrone e croccante da parte dell’esperto Antonio Maxia di Aritzo
• ore 10,30 – Apertura al pubblico, in via per tutto eccezionale, con visita guidata, previa prenotazione e in gruppi di massimo dieci persone, della Biblioteca del Monastero Benedettino di San Pietro di Sorres (con più di 60.000 volumi e manoscritti).
• ore 11,00 – Piazzale antistante la cattedrale – La falconeria e l’arte della caccia, esposizione dei rapaci
• ore 13,00 – Chiusura dell’accampamento medievale e apertura punti ristoro
• ore 15,00 – Spazio sul retro della cattedrale – Torneo di tiro con l’arco
• ore 16,00 – Riapertura dell’accampamento medievale con didattica di campo e scontri armati nella lizza, all’interno della quale si svolgerà anche la premiazione del torneo di tiro con l’arco.
• ore 17,00 – Piazzale della chiesa –  Processo per il rapimento e lo spulzellamento di una fanciulla e, a seguire, la celebrazione del matrimonio riparatore e le danze medievali.
• ore 19,00 – Accampamento medievale – Vestizione dei cavalieri in preparazione alla successiva battaglia
• ore 19,15 – Chiusura dell’accampamento e trasferimento del pubblico nel campo di battaglia
• ore 19,30 – Battaglia tra le truppe dei Doria e Catalano-Arborensi per la conquista della Bastida di Sorres
• ore 21,30:
  • Gran spettacolo di fuoco e falchi, a cura di Faisca de Luz, Madama Scintilla, Capitan Darius e Alessandro Vicini (per la prima volta in Sardegna)
  • Animal fire, uno spettacolo in cui l’umano si fonde con l’animale in un’ atmosfera surreale.

Domenica, 26 agosto 2018:

• ore 9,00:
  • Apertura del campo medioevale militare e artigianale al pubblico
  • Celebrazione della Santa Messa per i gruppi di rievocazione storica e per i visitatori che volessero partecipare
• ore 10,00:
  • Visite guidate al museo,  alla cattedrale di San Pietro di Sorres, e alla grotta Ulàri (per tutto il giorno, in turni organizzati su prenotazione online, si consiglia abbigliamento comodo).
  • Attività per bambini (per tutta la giornata): Gioco dei Cilindri, Giostra Equestre, Gioco dell’Oca,  Giochi vari in Legno e Fotomontaggi Medievali.
  • Maneggio con cavallini e cavalli per adulti e bambini (per tutta la giornata), a cura  dal  Centro Equestre Sardo Cheyenne
  • Produzione artigianale del torrone e croccante da parte dell’esperto Antonio Maxia di Aritzo
  • Produzione artigianale della Carapigna di Aritzo
  • Dimostrazione del maniscalco sulla forgiatura del ferro e ferratura del cavallo
• ore 10,30 – Apertura al pubblico, in via per tutto eccezionale, con visita guidata, previa prenotazione e in gruppi di massimo dieci persone, della Biblioteca del Monastero Benedettino di San Pietro di Sorres (con più di 60.000 volumi e manoscritti).
• ore 10,30 – Campo di battaglia – La falconeria e l’arte della caccia: esposizione ed esibizione dei rapaci con il falconiere Alessandro Vicini.
• ore 11,30 – Accampamento medievale – Vestizione dei cavalieri in preparazione alla battaglia (in programma per le ore 12,00)
• ore 11,45 – Chiusura dell’accampamento medievale e trasferimento del pubblico nel campo di battaglia.
• ore 12,00 – Battaglia tra le truppe dei Doria e Catalano/Arborensi per la conquista della Bastida di Sorres.
• ore 13,00 – Chiusura dell’accampamento medievale e apertura dei punti di ristoro
• ore 16,00 – Riapertura dell’accampamento ed esposizione dei rapaci
• ore 17,00 – Piazzale antistante la chiesa – Processo a un incendiario, condannato secondo la Carta De Logu
• ore 18,00 – Piazzale antistante la chiesa – La falconeria e l’arte della caccia: esposizione ed esibizione dei rapaci con il falconiere Alessandro Vicini. L’acrobata Faisca de Luz si esibirà, invece, al trapezio acrobatico.
• ore 18,45 – All’interno della cattedrale – Cerimonia di investitura di un cavaliere e a seguire, all’esterno, si darà inizio alle danze medievali
• ore 20,00 – Chiusura dell’accampamento medievale
• ore 21,00:
  • Gran spettacolo di fuoco e falchi, a cura di Faisca de Luz, Madama Scintilla, Capitan Darius e Alessandro Vicini (per la prima volta in Sardegna)
  • Animal fire, uno spettacolo in cui l’umano si fonde con l’animale in un’ atmosfera surreal