IL GRANDE TEATRO DEI PICCOLI – MONSERRATO – 4 GENNAIO-29 APRILETHE GREAT THEATRE OF CHILDREN – MONSERRATO – JANUARY 4 TO AVRIL 29
Ai blocchi di partenza il nuovo cartellone de Il Grande Teatro dei Piccoli – Monserrato.
Venerdì 4 gennaio la storica stagione di teatro ragazzi ideata nel 2001 da Is Mascareddas inaugura la sua settima edizione organizzata al MoMoTI a Monserrato con un nuovo carico di storie per spettatori di tutte le età. Fino al 29 aprile il centro teatrale in via 31 marzo 1943 n. 20 ospita sette compagnie per ventiquattro recite: diciassette serali del sabato e della domenica, alle 18, più sette matinée riservati alle scuole, il lunedì, alle 10.30.
Il Grande Teatro dei Piccoli 2013 porta per la prima volta in Sardegna gli abruzzesi Teatrabile l’Aquila, propone due nuove produzioni – una dei padroni di casa Is Mascareddas, la seconda del gruppo di Villasor (CA) Fueddu e Gestu – e accoglie il ritorno di quattro formazioni: il Teatro Laboratorio di Brescia, i piemontesi Claudio e Consuelo, i sassaresi La Botte e il Cilindro e il marionettista tedesco Matthias Träger, del gruppo Tearticolo.
Si comincia venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 gennaio (tre serate, tutte alle 18) con “L’Acchiappasogni” del Teatro Laboratorio di Brescia. Lo spettacolo propone un quadro della civiltà pellerossa, ponendo l’accento su due caratteristiche: la spiritualità vissuta come parte integrante di ogni momento della vita e il profondo legame con la Madre Terra. La piéce, allestita nel 2004, è nata dal sogno comune del regista Sergio Mascherpa e delle due attrici in scena – Alessandra Domeneghini e Danila Bambolo – di spiegare ai bambini i grandi insegnamenti di una cultura straordinaria da non dimenticare. Il linguaggio che prevale sugli altri è quello della narrazione supportato dall’utilizzo di oggetti tipici dei Pellerossa, come il tamburo di fuoco, il bastone parlante, i cristalli, il teepee.
Il 26 e 27 gennaio (e il 28 per le scuole) Tonino Murru e Mimmo Ferrari de Is Mascareddas sono in scena con “Areste Paganòs e lo strano caso del paese di Trastullas”. L’atto unico per burattini e terzo capitolo della saga dedicata all’ormai celebre burattino sardo Areste è liberamente ispirato al romanzo di Giuseppe Fiori “Il Bandito Municipale”.
L’appuntamento successivo è con i cantastorie e giocolieri Claudio e Consuelo. Il 2 e 3 febbraio (e il 4 per le scuole) la compagnia di Alba presenta “Roclò”. Nello spettacolo di acrobazie, musiche e narrazioni gli oggetti di una discarica che compone la scena volano e viaggiano su un tappeto fiabesco per porgere importanti “ma leggeri” messaggi: primo fra tutti l’esortazione a vincere la sindrome del consumismo, l’agente patogeno responsabile di inquinamenti ambientali e mentali.
Il 23 e 24 febbraio (e il 25 per le scuole) spazio alle marionette, ai burattini e ai pupazzi di Matthias Träger, in scena con “I tre piccoli lupi e il grande maiale cattivo”. La piéce della compagnia Tearticolo, tratta dal libro per l’infanzia di Eugene Trivizas “The three little wolves and the big bad pig” (pubblicato in Italia da Castalia edizioni), è diretta da Martin Bachmann.
Il 9 e il 10 marzo (e l’11 per le scuole) arriva a Monserrato la compagnia abruzzese Teatrabile Aquila con la “Storia truculenta di Barbablù”, spettacolo di teatro d’attore scritto, diretto e musicato da Eugenio Incarnati. Sul palco Roberta Bucci, Marcello Salvatore e Roberto Mascioletti danno vita a una piéce fiabesca ed onirica, in cui i bambini ridono e gli adulti, quasi, si spaventano.
Il 23 e 24 marzo (e il 25 per le scuole) Is Mascareddas saluta il debutto assoluto de “Il principe Tigre”, la nuova produzione dei padroni di casa: in scena Tonino Murru per uno spettacolo con pupazzi animati liberamente ispirato all’omonimo racconto di Chen Jiang Hong.
Ad aprile gli ultimi due appuntamenti della rassegna vedono protagonisti altrettanti gruppi sardi. Il 13 e 14 aprile (e il 15 per le scuole) tocca ai sassaresi de “La botte e il Cilindro”, che portano in scena un classico della loro produzione come Contos de foghile, spettacolo di teatro d’attore scritto da Francesco Enna, per la regia di Pier Paolo Conconi.
Il 27 e 28 aprile (e il 29 per le scuole), a chiudere il cartellone è Fueddu e gestu. La compagnia con base a Villasor propone “Oriò”, suo nuovo spettacolo basato su una novella scritta da Giuseppina Cuccu. In scena, diretti da Giampietro Orrù, Maura Grussu, Nanni Melis e Rossano Orrù.
Il grande teatro dei piccoli – Monserrato è un progetto realizzato col contributo del Comune di Monserrato, Assessorato alla Cultura, della Provincia di Cagliari, Assessorato alla Cultura e identità, Spettacolo e Sport , della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per lo Spettacolo Dal Vivo.
Dove
Teatro MoMoTi, via 31 Marzo 1943 n. 20, Monserrato (CA)
Quando
Dal 4 gennaio al 29 aprile 2013
Info e contatti
Biglietti recite Sabato / Domenica otto spettacoli: 5 euro
Abbonamenti Sabato / Domenica: 32 euro.
Biglietti matinée – scuole sette spettacoli: 4 euro
Abbonamenti matinée – scuole: 24 euro.
Info; tel. 070 5839742 – cell. 3401802240
mail; ismascaredas@tiscali.it.
In the starting the new poster of The Great Theatre of the Small – Montserrat.
Friday, January 4th the historic season of children’s theater designed in 2001 by Is Mascareddas opens its seventh edition organized to Momoti to Montserrat with a new batch of stories for viewers of all ages. Until April 29, the theater center on a 31 March 1943 n. 20 houses seven companies for twenty-four performances: seventeen evening on Saturday and Sunday, at 18, plus seven matinee reserved for schools, on Monday, at 10:30.
The Great Theatre of Small port 2013 for the first time in Sardinia, Abruzzo Teatrabile the Eagle, proposes two new productions – one of the hosts Is Mascareddas, the second group Villasor (CA) and Fueddu Gestu – and welcomes the return of four configurations: the Laboratory Theatre of Brescia, the Piedmontese Claudio and Consuelo, the Sassari La Botte and the cylinder and the German puppeteer Matthias Träger, the group Tearticolo.
It begins Friday 4, Saturday 5 and Sunday 6 January (three nights, all at 18) with “Dreamcatcher” Theatre Laboratory of Brescia. The show offers an overview of the Native American civilizations, focusing on two characteristics: the living spirituality as an integral part of every moment of life and deep connection with Mother Earth. The pièce, set up in 2004, was born from the common dream of director Sergio Mascherpa and actresses on stage – Alessandra Domeneghini and Danila Bambolo – to explain to children the great teachings of an extraordinary culture should not be forgotten. The language that prevails over the other is that of the narrative supported by the use of typical objects of the Native Americans, such as the drum of fire, the talking stick, crystals, the teepee.
On 26 and 27 January (and 28 schools) Tonino Murru and Mimmo de Ferrari Is Mascareddas are on the scene with “Areste Paganos and the strange case of the country of Trastullas.” The one-act play for puppets and third chapters of the saga dedicated to the now famous puppet Sardinian Areste is loosely based on the novel by Giuseppe Fiori “The Municipal Bandit.”
The next appointment is with the storytellers and jugglers Claudio and Consuelo. On February 2 and 3 (and 4 schools), the company of Alba presents “Roclò.” In the show of acrobatics, music and narration objects of a landfill that makes up the scene and traveling on a flying carpet fabulous to extend important “but light” messages: first of all the exhortation to overcome the syndrome of consumerism, the pathogen responsible for environmental pollution and mental.
On 23 and 24 February (and 25 schools) space to puppets, to marionettes and puppets Matthias Träger, on stage with “The three little wolves and the big bad pig.” The company piéce Tearticolo, taken from the children’s book by Eugene Trivizas “The three little wolves and the big bad pig” (published in Italy by Castalia editions), is directed by Martin Bachmann.
On 9 and 10 March (and 11 schools) comes to the company Monserrato Teatrabile Aquila Abruzzo with the “grim history of Bluebeard,” show theater actor wrote, directed and music by Eugene Incarnate. On stage Roberta Bucci, Marcello and Roberto Salvatore Mascioletti give life to a fairy-tale piéce and dreams, where children laugh and adults, almost frightened.
On 23 and 24 March (and 25 schools) Is Mascareddas greets the debut of “The Tiger Prince”, the new production of the hosts: Tonino Murru on stage for a show with puppets loosely based on the eponymous story Chen Jiang Hong.
In April, the last two rounds of the event protagonists as many groups Sardinians. On 13 and 14 April (and 15 schools) it is up to Sassari “La barrel and the cylinder”, which will perform a classic of their production as Contos de foghile, show actor’s theater written by Francesco Enna, directed by Pier Paolo Conconi.
On 27 and 28 April (and 29 schools), to close the program and is Fueddu gestu. The company is based in Villasor proposes “Orio”, his new show based on a novel written by Josephine Cuccu. On stage, directed by Giampietro Orrù, Maura Grussu, Nanni Melis and Rossano Orrù.
The great theater of the small – Montserrat is a project with the assistance of the City of Montserrat, Department of Culture, the Province of Cagliari, Department of Culture and Identity, Entertainment and Sports, the Autonomous Region of Sardinia, Department of Education, Culture , Information, Entertainment and Sports and the Ministry of Heritage and Culture, Directorate General for Live Entertainment.
Where
Theatre Momoti, by March 31, 1943 n. 20, Monserrato (CA)
When
From January 4 to April 29, 2013
Info and contacts
Tickets performances Saturday / Sunday eight performances: 5 €
Subscriptions Saturday / Sunday: 32 euro.
Matinee tickets – seven shows schools: 4 €
Matinee tickets – school: 24 euro.
Info tel. 070 5839742 – cell. 3401802240
mail; ismascaredas@tiscali.it.
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