IL FALSARIO ITALIANO DI SCHINDLER – TEATRO MASSIMO – CAGLIARI – DOMENICA 27 GENNAIOTHE COUNTERFEITERS ITALIAN SCHINDLER – MASSIMO THEATRE – CAGLIARI – SUNDAY JANUARY 27
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
“Il falsario italiano di Schindler”
i segreti dell’ultimo archivio nazista
Presentazione e letture dal libro di Marco Ansaldo con la presenza dell’autore.
TEATRO MASSIMO
27 GENNAIO 2013 ore 16.00
Il Teatro Stabile della Sardegna, nella Giornata della Memoria, porta in scena la lettura di alcuni brani tratti dal libro “Il falsario italiano di Schindler” di Marco Ansaldo, firma nota del quotidiano La Repubblica e primo italiano ad essersi addentrato negli archivi definitivi dell’Olocausto, che solo nel 2007 la Germania ha finalmente deciso di togliere i sigilli e aprire al pubblico.
Da questa avventura Ansaldo ha tratto una serie di storie emblematiche a volte sorprendenti.
Incontreremo, quindi, tra le altre, la storia di Schulim Vogelmann, l’unico ebreo proveniente dall’Italia della celebre Schindler’s List, l’eroico industriale tedesco immortalato dal regista Spielberg nell’omonimo film. Conosceremo anche la vera responsabile della compilazione della famosa lista, Mimi Reinhardt, che non appare nel film, ancora vivente e orgogliosa di aver battuto a macchina di persona i 1117 nomi di quella lista. Così come vive ancora Imre Kertész, lo scrittore ungherese premio Nobel per la letteratura nel 2002, che si salvò perché, non si sa come, fu creduto morto.
Le diverse testimonianze scelte, costituiscono solo un piccolo omaggio per rinnovare il ricordo di una tragedia umana senza confronti
“Il falsario italiano di Schindler”
Presentazione e letture dal libro di Marco Ansaldo con la presenza dell’autore.
con Maria Grazia Bodio, Lia Careddu, Isella Orchis, Marco Spiga
coordinamento di Rosalba Ziccheddu
a seguire l’autore Marco Ansaldo firmera’ il suo libro nel foyer del teatro
Ventisei chilometri di scaffali, oltre trenta milioni di fascicoli, mappe, disegni, grafici, quaderni, liste, effetti personali, fotografie: le stanze segrete dell’ex caserma delle Ss di Bad Arolsen custodiscono l’archivio definitivo dell’Olocausto, il registro più completo dell’ossessione nazista di documentare e catalogare ogni singolo aspetto dello sterminio. Un inferno di carta. Perché delle loro vittime gli aguzzini annotavano tutto, in bella calligrafia e su appositi moduli: i particolari agghiaccianti delle loro reazioni agli esperimenti scientifici e alle ispezioni, le inclinazioni sessuali, i comportamenti durante gli interrogatori e le torture, la composizione del rancio, i trasferimenti, gli orari dei decessi fino nel dettaglio dei minuti. Solo nel 2007, a più di sessant’anni dalla fine della guerra, e dopo un estenuante braccio di ferro diplomatico tra gli undici Paesi firmatari di un accordo sull’archivio, la Germania ha finalmente deciso di togliere i sigilli e di aprirlo al pubblico
THE MEMORIAL DAY
“The Counterfeiters Italian Schindler”
the secrets of the last Nazi archive
Presentation and readings from the book of Marco Ansaldo in the presence of the author.
MAXIMUM THEATRE
January 27, 2013 16:00
The Teatro Stabile of Sardinia, in the Day of Remembrance, he staged reading of excerpts from the book “The Counterfeiters Italian Schindler” by Marco Ansaldo, signed note from the Italian newspaper La Repubblica and the first to have gone into the archives of final ‘ Holocaust, which in 2007 alone, Germany has finally decided to break the seals and open to the public.
Ansaldo from this adventure has taken a series of stories emblematic sometimes surprising.
Meet, then, among others, the story of Schulim Vogelmann, the only jew from Italy the famous Schindler’s List, the heroic German industrial immortalized by filmmaker Steven Spielberg in the film. Also know the true responsible for the compilation of the famous list, Mimi Reinhardt, who appears in the film, is still alive and proud to have typed in person 1117 names on that list. As well as still lives Imre Kertész, the Hungarian writer Nobel Prize for literature in 2002, which was saved because no one knows how, was believed to be dead.
The various testimonies choices, are just a small tribute to renew the memory of a human tragedy unparalleled
“The Counterfeiters Italian Schindler”
Presentation and readings from the book of Marco Ansaldo in the presence of the author.
with Maria Grazia Bodio, Lia Careddu, Isella Orchis, Marco Spiga
coordination of Rosalba Ziccheddu
to follow the author will sign Marco Ansaldo ‘his book in the foyer of the theater
Twenty-six kilometers of shelves, more than thirty million records, maps, drawings, charts, notebooks, lists, personal effects, photographs: the secret rooms of the former barracks of the SS Bad Arolsen archives preserve the final of the Holocaust, the lowest register full Nazi obsession to document and catalog every single aspect of extermination. A hell of a card. Because of their victims jotted down all the jailers, in beautiful calligraphy and of special forms: the chilling details of their reactions to scientific experiments and inspections, sexual orientation, behavior during interrogation and torture, the composition of rations, transfers , times of death until the details of the minutes. In 2007 alone, more than sixty years after the end of the war, and after an exhausting diplomatic standoff between the eleven countries which had signed an agreement on the archive, Germany has finally decided to break the seals and open to the public
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