HO GIOCATO E MI SONO DIVERTITO – GHETTO DEGLI EBREI – CAGLIARI – 8-13 LUGLIO 2014I HAVE PLAYED AND I ARE AMUSED – JEWISH GHETTO – CAGLIARI – JULY 8 TO 13,2014

Inaugurazione Mostra Commemorativa Roberto Longu “Ho giocato e mi sono divertito”
Laboratorio Urbano “Futuro Prossimo”, al Ghetto degli Ebrei in via Santa Croce 18 –Cagliari, 8 – 13 luglio (10:00-21:00)

La mostra è stata inaugurata martedi 8 luglio alle h 11:00  con la partecipazione dell’assessore alla cultura del Comune di Cagliari Enrica Puggioni, del presidente Artimanos Antonello Delogu,del presidente dell’Associazione Studio L&P Gabriella Longu, di diversi artigiani e di cittadini e turisti incuriositi.
L’Assessore Puggioni dichiara “L’artigianato è uno degli asset su cui punta l’amministrazione… e ci sono tanti progetti su cui il Comune sta lavorando in occasione anche della candidatura a città della cultura”
“ L’artigianato è cultura e al contempo strumento che può sostenere l’economia. Se le istituzioni, come in questo caso, “ci sono”, ci saremo sempre anche noi artigiani” così ha dichiarato Antonello Delogu,  presidente dell’Associazione Artimanos che racchiude oltre una 60 na di artigiani prima di tagliare il nastro e aprire la Mostra ai visitatori.
28 pezzi unici, creati da orafi, ceramisti, tessitrici in occasione del concorso “Ho giocato e mi sono divertito”. Pezzi pieni di colore, di passione, di anima, capaci di trasferire emozioni diverse in tutti coloro che si sono avvicinati ad essi.  Un percorso breve di 3 piccole sale espositive ma denso di storie, di pensieri, di tenacia da parte di questi artigiani che nonstante tutto, continuano ad esprimere con mani che fanno arte, che fanno emozioni.
Ora tocca ai cittadini e ai turisti esprimere, “giocare un po’” come cita il manifesto in apertura della mostra. Esprimere una preferenza, “premiare” un pezzo. E questo sarà forse difficilissimo.  Ma il 13 luglio alle 17:00 ci sarà la premiazione dell’artigiano che avrà ricevuto più preferenze.  E con questa mostra in memoria di Roberto Longu, Artimanos vuole continuare il suo percorso di “valorizzazione” culturale dell’artigianato e desidera farlo mostrando orgogliosamente ciò di cui sono capaci gli artigiani. L’augurio è che realmente l’artigianato possa diventare una parte integrante dello sviluppo economico e culturale della nostra Sardegna!

Antonello Delogu, Massimo Boi, Giampaolo Mameli, Chiara Secchi, Federico Coni, Paola Argiolas, Simonetta Liscia, Cristina e Stefania Ariu,Walter Usai, M.Cristina Di Martino,Salvatore Farci, Gianpaolo Olianas,Rosaura Sanna,Angelo Sciannella, Su Trobasciu, Sandro Moro, Andrea Marceddu,Antonello Atzori,Adriana Delogu,Vitaliano Manis, Ilaria Casti, Angela Zoccheddu, Galdino Saba, Maria Cristina Boy e Margherita Usai, Manuela Scotto, M.Daniela Zedda, Laura Puggioni, Domenico Cubeddu, Juri Marrocu.

La mostra si è potuta organizzare in collaborazione con il Comune di Cagliari Assessorato alla cultura, negozio I.S.O.L.A, Cagliari, Isfor ApiOpening Exhibition Commemorative Roberto Longu “I played and I enjoyed it”
Urban Laboratory “Next Future”, the Jewish Ghetto in Via Santa Croce 18, Cagliari, 8 to 13 July (10:00 to 21:00)

The exhibition was inaugurated today, July 8 at 11:00 h with the participation of the Councillor for Culture of the City of Cagliari Enrica Puggioni, the President Artimanos Antonello Delogu, the president of the Studio L & P Gabriella Longu, several craftsmen and citizens and curious tourists.
Councillor Puggioni states “The craftsmanship is one of the assets on which to tip the administration … and there are many projects on which the City is also working on the occasion of the candidacy for city of culture”
“The craftsmanship is culture and at the same tool that can support the economy. If the institutions, as in this case, “there are”, there will always artisans us “so said Antonello Delogu, president of Artimanos which contains over a 60 na craftsmen before cutting the ribbon to open the exhibition and the visitors.
28 unique pieces, created by goldsmiths, potters, weavers during the contest “I played and I enjoyed it.” Pieces full of color, passion, soul, capable of transferring different emotions in all who approached them. A short course of 3 small exhibition rooms but full of stories, thoughts, and tenacity on the part of these artisans that despite everything, continue to express who make art with hands, which are emotions.
Now it’s up to the citizens and visitors to express, “play a little ‘” cites as the poster for the exhibition opening. Express a preference, “reward” for a while. And perhaps this will be difficult. But July 13 at 17:00 there will be a prize giving artisan who has received more votes. And with this exhibition in memory of Roberto Longu, Artimanos want to continue on its path of “exploitation” cultural crafts and want to do it proudly showing what they are capable craftsmen. The hope is that the craft can really become an integral part of economic and cultural development of our Sardinia!

Antonello Delogu, Massimo Boi, Giampaolo Mameli, Chiara Secchi, Frederick Cones, Paola Argiolas, Simonetta Smooth, Cristina and Stephanie Ariu, Walter Usai, M. Cristina Di Martino, Salvatore Let us Gianpaolo Olianas, Rosaura Sanna, Angelo Sciannella, On Trobasciu, Sandro Moro, Andrea Marceddu, Antonello Atzori, Adriana Delogu, Vitaliano Manis, Ilaria Casti, Angela Zoccheddu, Galdino Saba Maria Cristina Boy and Margaret Usai, Manuela Scotto, M.Daniela Zedda, Laura Puggioni, Domenico Cubeddu, Juri Marrocu.

The exhibition has been able to organize in collaboration with the Municipality of Cagliari Department of Culture, store ISLAND, Cagliari, Isfor Bees