FLAMINGO SHRINES – WALKING IN MOLENTARGIUS di MIKE COOPER – CAGLIARI – 9-21 OTTOBRE 2015
Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015 presenta Flamingo Shrines – Walking In Molentargius
installazione di suoni e immagini a cura di Mike Cooper
Cagliari | piazza Matteotti | stazione ferroviaria
opening venerdì 9 ottobre h 18:00  – visitabile sino a martedì 21 ottobre
In collaborazione con Centostazioni S.p.A. Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane “Non avere paura.
L’isola è piena di rumori, di suoni e dolci arie che danno gioia e non fanno male.
A volte mille strumenti vibrano e ronzano alle mie orecchie; a volte sono voci …”
William Shakespeare, “La tempesta”
Piazza Matteotti come la porta aperta di una città che accoglie. Il nuovo progetto di arte pubblica di Cagliari – Capitale Italiana della Cultura 2015 tocca stavolta la stazione ferroviaria, grazie all’installazione di suoni e immagini firmata da Mike Cooper.
Flamingo Shrines – Walking In Molentargius è il secondo capitolo di una lunga residenza artistica che ha visto l’eclettico musicista inglese impegnato in cittĂ da luglio a settembre. La prima fase si è conclusa il mese scorso con un concerto al Teatro Civico, in cui Cooper ha diviso il palco con alcuni studenti del Conservatorio in un percorso legato alle suggestioni di Molentargius.
Alla stazione di piazza Matteotti saranno nuovamente in scena i suoni, le visioni e – soprattutto – gli abitanti del Parco: quei fenicotteri rosa che si fanno metafora di Cagliari come luogo dell’accoglienza. La natura diventa nella stazione porta stessa della città e riceve l’ospite, il viaggiatore, il pendolare, il visitatore, invitandolo allo stesso tempo a ripartire.
Per Mike Cooper i suoni della natura sono musica e soprattutto composizione che viene realizzata allo stesso tempo con spontaneitĂ e intenzione dal mondo animale e vegetale. Sono molti i musicisti oggi che usano la registrazione ambientale (field recordings) come materiale compositivo attraverso la sola manipolazione digitale. Cooper, però, preferisce collaborare con i suoni della natura piuttosto che colonizzarli in un lavoro che include non solo suoni ma visioni, rumori accidentali, colori, storie, tradizioni, narrazioni, riferimenti culturali diversi che si articolano in una forma visionaria “che va oltre ad una semplice idea di multiculturalismo.”
L’installazione Flamingo Shrines – Walking in Molentargius, esito della residenza artistica tenutasi da luglio a settembre all’interno dei progetti di arte pubblica di Cagliari – Capitale Italiana della Cultura 2015, prevista nella stazione ferroviaria di piazza Matteotti a Cagliari, riporta suoni e visioni del Parco Naturale di Molentargius dove con la collaborazione del Conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari e di Legambiente sono stati campionati i suoni dei fenicotteri e degli animali delle aree umide. L’idea di installare il lavoro nella stazione prende spunto dalla natura dei fenicotteri come animali migratori, definiti nel gergo Sa gente arrubia, un popolo, quindi, che viene ospitato nella cittĂ di Cagliari e che ha deciso di abitarvi in forma stanziale, diventando simbolo della sua accoglienza e di un contesto climatico ottimale dove natura e spazio urbano si compenetrano armonicamente l’uno nell’altro.
La natura diventa nella stazione porta stessa della città e accoglie l’ospite, il viaggiatore, il pendolare, il visitatore, invitandolo allo stesso tempo a ripartire.
Da anni Mike Cooper concentra il suo lavoro sul suono delle isole, attraverso residenze in diverse parti del mondo, da Guadalupe alla Grecia a Singapore. Per questo motivo Cagliari – Capitale Italiana della Cultura 2015 lo ha invitato a lavorare sul suono del Parco di Molentargius, un’isola di natura nel contesto urbano, attraverso un lavoro di field recordings che ha visto coinvolti gli studenti del Conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari. Il concerto al Teatro Civico è l’esito della prima fase del lavoro di residenza.
In collaborazione con il Conservatorio di Musica Pierluigi da Palestrina. Si ringraziano Centostazioni S.p.A. Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Parco di Molentargius, l’Associazione Parco di Molentargius, Legambiente CagliariÂ
Mike Cooper, inizia la sua carriera musicale come chitarrista, cantante e autore di folk-blues, per poi includere nel suo lavoro l’improvvisazione e la musica elettronica, le sonorizzazioni di film, la radio-art e le installazioni sonore. Dopo essere stato protagonista della scena blues sperimentale negli anni ’60, il British Blues Boom, intraprende la strada del Free Folk, ispirando l’opera di musicisti quali Thurstone Moore (Sonic Youth), Jim O’ Rourke. Parallelamente , sviluppa una carriera nell’ambito della musica sperimentale collaborando assiduamente con membri del London Musicians Collective, come Keith Rowe, David Toop, Steve Beresford, Max Eastley, Paul Burwell, Eddie Prevost. Il suo lavoro è stato presentato in importanti istituti culturali quali Onassis Centre Atene; MAXXI – Roma; MONA-Hobart,Tasmania; Institute of Modern Art Brisbane; Museum of Contemporary Art – Sydney; Experimental Arts Foundation Adelaide; Esplanade – Singapore; SAM – Singapore; National Arts Centre Tokyo; Metropolis Cinema Beirut; Beirut Arts Centre; University of Hong Kong; Honolulu Academy of Arts; Institute Of Contemporary Arts London; Auditorium – Parco della Musica di Roma ; Biennale di Venezia; GRIM Marseille; Athens Video Arts Festival, Grecia
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