FESTIVAL ALIG’ART 2012 – CAGLIARI – 19-28 OTTOBRE

Il Festival, arrivato quest’anno alla sua terza edizione, sarà dedicato allo statista Burkinabè Thomas Sankara assassinato nel 1987. A partire dalle riflessioni sulle sue azioni e dai sui famosi discorsi, il Festival indagherà la difficile tematica del cambiamento di un sistema sociale ed economico attraverso un percorso volto al raggiungimento di una coscienza critica e responsabile. Attraverso il riconoscimento della ricchezza incontestabile del territorio, del corpus di conoscenze e di saperi tradizionali della regione Sardegna, combinata con la bassa densità demografica, si mira a individuare le chiavi di un possibile miglioramento della qualità della vita. Si ritiene, inoltre, che questi temi vadano affrontati con la chiarezza di un progetto ampio e approfondito.
Le parole di Sankara offrono infatti lo spunto per lo sviluppo di un progetto socio culturale mirante al riscatto ed alla valorizzazione delle identità locali, alla gestione sostenibile delle risorse materiali ed intellettuali, contro il depauperamento delle conoscenze e la perdita della capacità creative individuali.  Le politiche ambientali, sociali, di rivalutazione delle pratiche tradizionali, di tutela dei prodotti autoctoni e la spinta verso un consumo locale perseguiti nei quattro anni di governo Sankara, coincidono con alcuni dei punti cardine delle attuali proposte di cambiamento: dalle pratiche virtuose promosse da amministrazioni lungimiranti, al movimento per la decrescita, alle città di transizione, che, in quest’ottica,  sono uno degli esempi possibili di innovazione, anche tecnologica, che parte dalla corretta valutazione di una tradizione millenaria.

Attività:

Alig’Art Expo – mostra di arte e riciclo: inaugurazione venerdì 19 ottobre ore 19@Ghetto – chiusura domenica 28 ore 13.

Seminari/dibattiti (maggiori dettagli in brochure):

sabato 20 ore 16 alGhetto – Il pensiero di Sankara: affrontare la crisi culturale e di sistema. I movimenti per il cambiamento.

Intervengono: Mouhamadou Lamine Seye e Ahmadou Gadiaga, Associazione YaKaar, Marinella Correggia, Roma, Scrittrice e giornalista, attivista ecopax, Ellen Bermann, Como, Cofondatrice del movimento Transition Italia, Giuseppe Garau, Sindaco di Sardara , Daniel Tarozzi, Roma, Direttore Responsabile del web magazine “Il Cambiamento”, giornalista e documentarista

sabato 27ore 16 al Ghetto -Arte e decrescita.Il ruolo dell’arte e degli artisti nell’analisi e risoluzione della crisi.

Intervengono: Silvia Bordini, Roma, Insegna Storia dell’arte contemporanea all’Università di Roma La Sapienza, Lorenzo Giusti, Firenze/Nuoro, direttore del Museo MAN di Nuoro, Mary Zygouri, Roma, Artista e video performer, Alessandro Carboni, Cagliari, Ricercatore e artista multidisciplinare, Alessandro Toscano, Torino, Fotografo e fondatore dell’Agenzia Fotografica ON/OFF

Laboratori:

sabato 20 (orari e sedi in brochure):

From Objective Map to Subjective Mapping laboratorio interdisciplinare di esplorazione Urbana – a cura di Alessandro Carboni
Sound System Guerrilla – il suono come piattaforma per la comunicazione e lo spazio relazionale – a cura del collettivo madrileňo Todo por La praxi
Re-Jewelry – Creazione di gioielli con l’utilizzo di tessuti di riciclo – a cura di Paola Riviezzo

sabato 27 (orari e sedi in brochure):

Nuova vita al sughero! – creazioni riutilizzando tappi di sughero- a cura di 100% VitaEqua
A scatola chiusa – corso base di sopravvivenza sociale – a cura di Giulia Ledda
Intanto ad Alig’Art – Riciclare immagini per rileggere la realtà – a cura di Banana

Centro Culturale Il Ghetto
Via Santa Croce, 18
Cagliari

Quando
Da venerdi 19 a domenica 28 ottobre 2012
Expò visitabile dal martedi alla domenica, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 (chiuso il lunedi)

Info e contatti
mail: aligartfestival@gmail.com
mail: info@sustainablehappiness.it
sito: www.sustainablehappiness.it

Per l’Expò, ingresso gratuito
Per prender parte ai Laboratori, la partecipazione é su prenotazione