FESTA DI SANTA MARIA – UTA- 6-9 SETTEMBRE 2019
Programma religioso e civile della Festa di Santa Maria a Uta:
Venerdì, 6 settembre 2019:
- ore 20,00 – Seconda vestizione
- ore 21,00 – Musica con i The Floyd Experience (tributo ai Pink Floyd)
Sabato, 7 settembre 2019:
- ore 17,00 – Recita Santo Rosario
- ore 18,00 – Santa Messa Solenne
- A seguire – Processione solenne in onore della Beata Vergine Maria con banda musicale e sfilata di gruppi folk. Percorso: Santuario, via Santa Maria, via Garibaldi, Regina Margherita, via IV novembre, via Stazione, via Porrino, via is Prunixeddas, via Fresia, via Cimitero, Piazza San Leone, via San Leone, piazza Garibaldi, via santa Giusta, piazza Santa Giusta, via Santa Maria, Santuario.
- Al rientro del simulacro – Breve spettacolo pirotecnico
- ore 22,00 – Spettacolo musicale etnico con Maria Luisa Congiu
Domenica, 8 settembre 2019:
- ore 7,00 / 8,00 / 9,00 – SS Messe natività della Beata Vergine Maria
- ore 10,30 (circa) – Processione solenne in onore della Beata Vergine Maria con banda musicale e sfilata di gruppi folk. Percorso: Santuario, via Santa Maria, Via Garibaldi, via Regina Margherita, via Decimo, piazza Garibaldi, via nuova, via E. d’Arborea, via Umberto I, via Santa Giusta, piazza Santa Giusta, via Santa Maria, Santuario.
- ore 11,30 (circa) – Messa solenne pro populo
- ore 18,00 – Messa pro populo
- ore 21,30 – Spettacolo pirotecnico, fuochi artificiali della Ditta ”Di Matteo fireworks events” di Caserta
- ore 22,00 – Concerto di Giusy Ferreri
Lunedì, 9 settembre 2019:
- ore 7,00 / ore 8,00 / ore 9,00 / ore 10,00 / ore 11,00 / ore 18,00 – Messa
- ore 20,00 – Estrazione biglietti lotteria ”Lotteria Santa Maria 2019”
- ore 21,30 – Spettacolo di cabaret con Ziu Pibioi (Marco Piccu), i suoi personaggi e la sua band
Domenica, 15 settembre 2019:
- ore 17,00 – Festa dei malati al Santuario, celebra Mons. Arrigo Miglio
Il Santuario di Santa Maria a Uta:
Il Santuario di Santa Maria a Uta venne edificato fai monaci Vittorini, i Benedettini di Marsiglia, nei primi dell’anno millecento nella zona di Uda Jossu, dove riuscirono a creare una piccola comunità religiosa che viveva secondo la regola benedettina del “Ora et labora”, contribuendo allo sviluppo delle attività agricole e guidando la vita spirituale del paese. Del complesso religioso e del convento rimangono solo la chiesa romanica dedicata alla Madonna e il pozzo. Quest’ultimo – una volta al centro del chiostro – , si trova talmente vicino alla chiesa da farmi pensare ad un precedente culto delle acque. I monaci Vittorini rimasero a Uta fino all’arrivo degli Aragonesi e vennero quindi sostituiti dagli Ospedalieri Gerosolimitani (affini ai Cavlaieri di Rodi e po i di Malta, furono fondati a Gerusalemme alla fine della prima crociata con compiti di assistenza ospedaliera), dai Cavalieri di San Giorgio de Alfama, da Francescani e Domenicani.
Leave a Comment
You must be logged in to post a comment.