ESSERE STRUMENTI PURI – QUARTU S.ELENA – 23-25 NOVEMBRE
Nell’ambito della rassegna “Teatro d’Autore”, Il Crogiuolo promuove il laboratorio teatrale “Essere stumenti puri”, diretto da Alessandro Berti.
Essere strumenti puri significa non spingere le parole verso il pubblico, non cercare ansiosamente tra le macerie della mente qualcosa da esprimere. Al contrario, essere strumenti puri vuole dire lasciare transitare dentro di sé ogni cosa: l’aria prima di tutto, poi il canto, il movimento del corpo, e infine, e in particolare, le parole. Lasciare che questa forza in transito s’irradi tutt’attorno. Uno strumento puro non si esprime: suona. È un’azione più semplice e forte. Un tronco cavo è suonato dal vento, un fiore è aperto dal sole. Allo stesso modo il corpo integrale dell’attore in attesa lascia che tutto lo attraversi e che in questo cammino si mostri qualcosa di nuovo, una nuova voce prenda corpo, un gesto inaspettato abbia luogo. Il lavoro si concentrerà sulla ricerca di una posizione (perché questo accada), posizione interiore e fisica, sul corpo e la voce suonata e infine anche su brevi estratti di alcuni grandi testi che alludono, sul piano non solo estetico ma anche esistenziale, a questo nostro lavoro teatrale (e in particolare il Libro di Giobbe e il Diario di Etty Hillesum).
Si propone agli allievi e alle allieve di imparare a memoria un estratto di testo (per consultare i testi di riferimento: teatrodipoesia.blogspot.it/p/workshop-2012-testi-di-riferimento.html) su cui lavoreremo nel corso del laboratorio.
Per informazioni su contenuti ulteriori del lavoro, potete scrivere a:
alessandroberti.mail@gmail.com
Alessandro Berti è nato a Reggio Emilia.Dopo la scuola del Teatro Stabile di Genova fonda L’Impasto Comunità Teatrale, che dirige dal 1995 al 2002 assieme alla coreografa e attrice Michela Lucenti. Per la compagnia scrive e mette in scena tutti gli spettacoli, tra cui ricordiamo: Skankrer (1996), Terra di Burro (1997), Trionfo Anonimo (1999), L’agenda di Seattle (2000), Il Quartiere (2002). Dal 2003 al 2005 è in Friuli, impegnato nella realizzazione di una Scuola popolare di teatro a cui partecipano un centinaio tra allieve e allievi di ogni età e provenienza e di Arte/Societa’/Follia, progetto tematico su teatro e salute mentale in collaborazione con il DSM Udine, il Centro di accoglienza Balducci e il CSS teatro stabile d’innovazione del FVG.
Nel 2005 vince il premio Gherardi col suo Teatro in Versi, che raccoglie La riga (1998), Rivedere le stelle (1999), e Simurgh (1999).
Dal 2006 comincia una ricerca sul monologo come veicolo privilegiato di un dialogo intimo col pubblico. A questo affianca un percorso spirituale che lo porta all’incontro con la mistica cristiana, in una prospettiva di interrogazione contemporanea e a sfondo interreligioso, lontano il più possibile da sincretismi new age. Studia il cinese e il sanscrito. Il primo frutto di questa ricerca tra teatro e spiritualità in forma di soliloquio è il testo originale Confine (2006), che debutta al festival di Santarcangelo. Seguono un lavoro sull’ Astavakra
Samhita (2007), dialogo medievale sanscrito, Pietra, Pianta (2008), opera poetica sul rapporto dell’uomo contemporaneo con la natura, L’abbandono alla Divina Provvidenza (2009), riduzione drammaturgica del capolavoro di Jean Pierre de Caussade, Combattimento spirituale davanti a una Cucina Ikea (2011), testo originale vincitore del premio I Teatri del Sacro 2011. Attualmente sta lavorando a un testo sul tema della Primavera Araba commissionatogli dal Teatro di Roma, Scorrere, che verrà letto al Teatro Argentina il 4 ottobre 2012 e al nuovo capitolo del suo teatro spirituale: un sermone del grande mistico medievale Meister Eckhart.
Dove
Compagnia Cajka – Via Amati – Quartu S. Elena
Quando
Da venerdì 23 a domenica 25 novembre 2012
venerdì dalle 17 alle 20
sabato e domenica dalle 10 alle 15
Info e contatti:
Per informazioni ed iscrizioni chiamare il numero 3348821892
o scrivere a ilcrogiuolo@gmail.com.
(Il gruppo di lavoro può essere formato da un massimo di dodici persone).
Le iscrizioni sono aperte sino a lunedì 19 novembre
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