DIMOSTRAZIONE DELLA LAVORAZIONE DELLA CERAMICA – GHETTO – CAGLIARI – GIOVEDI 29 AGOSTO 2013DEMONSTRATION CERAMIC WORK – GHETTO – CAGLIARI – THURSDAY AUGUST 29

Giovedì 29 agosto dalle 21 alle 22.30 sarà possibile seguire un’interessante dimostrazione del ceramista Salvatore Farci, del Laboratorio Raku di Cagliari, sulle principali tecniche di lavorazione della ceramica. Durante la serata, partendo dal panetto di argilla, verranno illustrati tutti i passaggi che portano al prodotto finito; anche il pubblico potrà poi cimentarsi nella lavorazione dell’argilla.
M.Cristina Di Martino e Salvatore Farci, da oltre trent’anni lavorano a Cagliari  nel settore del design e dell’artigianato, producendo ceramiche utilizzando principalmente la tecnica Raku che dà il nome al loro laboratorio. Ben lontana dalla produzione industriale, la loro è una produzione orientata all’essenzialità delle forme, rigorosamente eseguite a mano con metodi tradizionali.
L’iniziativa rientra negli eventi collaterali che fanno da cornice alla  mostra Quando l’idea incontra il gesto – Arte e artigianato artistico in Sardegna.

LA MOSTRA
Anche nella Sardegna del ‘900 le relazioni tra arte e artigianato sono diventate una cultura estetica riconosciuta. La mostra Quando l’idea incontra il gesto ospita nomi di spicco dell’arte isolana, protagonisti dell’artigianato artistico per tutto il ‘900, apprezzati fino ai giorni nostri: opere firmate da ventisette artisti distribuite in tre sezioni tematiche dialoganti fra loro e riunite attorno alla figura e all’opera di Maria Lai. Ciascuna delle tre sezioni Terra e acqua, Trame e orditi, Fili e storie si apre con un riferimento alla tradizione e alle tecniche artigianali provenienti dal passato: la panificazione, la tessitura, il cucito, tecniche che nelle opere di Maria Lai subiscono un rinnovamento radicale e acquistano un significato inedito. Oltre il richiamo turistico, l’obiettivo della mostra è quello di promuovere e valorizzare un importante patrimonio di esperienze creative, esaltando la capacità di innovazione degli artisti così da favorire la tutela della tradizione sarda.
La mostra è stata realizzata a cura della storica dell’arte Simona Campus, prodotta e organizzata dal Consorzio Camù con il contributo del Comune di Cagliari e il patrocinio della Fondazione Banco di Sardegna. L’allestimento, progettato e realizzato a cura della direzione allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari nelle sale settecentesche del Centro comunale d’arte e cultura Il Ghetto, sarà visitabile sino al 29 settembre.Thursday, August 29 from 21 to 22.30, you can watch an interesting demonstration of the ceramist Savior Let us, Raku Laboratory of Cagliari, the main techniques of making pottery. During the evening, starting with the stick of clay, will discuss all of the steps that lead to the finished product, even then the public can try their hand at working with clay.
M. Cristina Di Martino and Savior Let us, for over thirty years working in Cagliari in the field of design and craftsmanship, producing ceramics mainly using the Raku technique that gives the name to their laboratory. Far from industrial production, theirs is a production-oriented essential shapes, strictly done by hand using traditional methods.
The initiative forms part of the events that form the backdrop to the show when the idea meets the gesture – Art and crafts in Sardinia.

THE SHOW
Even in Sardinia ‘900 relations between art and craft have become a recognized aesthetic culture. The exhibition When the idea meets the gesture island is home to prominent names in the art, the artistic protagonists for all the 900, which are appreciated to the present day: works signed by twenty-seven artists distributed into three thematic sections dialoguing with each other and together around the figure and work of Maria Lai. Each of the three sections of land and water, Textures and warps, wires and stories opens with a reference to the tradition and craftsmanship from the past: bread making, weaving, sewing, techniques that in the works of Maria Lai undergo a major revamp and take on a new meaning. Besides the tourist attractions, the aim of the exhibition is to promote and enhance an important heritage of creative experiences, enhancing the capacity for innovation of the artists as well as to promote the protection of the Sardinian tradition.
The exhibition was organized by the art historian Simon Campus, produced and organized by the Consortium Camu with the assistance of the City of Cagliari and sponsored by the Fondazione Banco di Sardegna. The exhibition, designed and built by the fitting direction of the Teatro Lirico di Cagliari in the eighteenth century rooms of the City Centre d’art and culture The Ghetto, will be open until September 29.