DARK ROOM – CAGLIARI, 12-19-26 APRILE; 3 MAGGIODARK ROOM – CAGLIARI, AVRIL 12,19,26; MAY 3
DARK ROOM
SPETTACOLI 12, 19, 26 aprile – 3 maggio
Due repliche: alle ore 21.00 e alle ore 22.30
CASA MEZZINI (CAGLIARI)
Dark Room è una performance sensoriale, a metà tra l’arte contemporanea e il teatro, incentrata sul lato più oscuro del desiderio e delle fantasie erotiche femminili e rappresenta il primo capitolo di un progetto che intende sottrarre al pubblico, di passaggio in passaggio, gli strumenti di comunicazione, da quella visiva a quella uditiva.
La volontà del progetto è di presentare al pubblico il lato più oscuro del desiderio e delle fantasie femminili e mettere il pubblico a confronto con un immaginario erotico femminile, spesso sconosciuto e negato, che esiste silenziosamente in una stanza buia nella mente delle donne.
Nell’oscurità apriamo le porte di quella stanza, la performance invita il pubblico ad addentrarsi, a perdersi nel buio e farsi guidare da voci femminili, dai racconti, e dalle suggestioni evocate dal buio e dagli attori.
La narrazione si sviluppa intorno alle letture di una serie di racconti erotici tratti dal libro “L’uomo che mi lava” di Valentina Maran edito da Piemme nel 2006.
Non sono storie d’amore romantiche. Non ci sono serate a lume di candela, foto incorniciate o mazzi di fiori. Sono storie di una giovane donna a cui piace giocare, toccare, farsi toccare, fare l’amore di gruppo o con sconosciuti. Le piace dominare ed essere dominata, ma soprattutto le piace fare l’amore e le piace farlo tantissimo, e ci racconta il sesso e i suoi dettagli con un linguaggio contemporaneo, sfacciato e diretto.
Nel buio il pubblico si confronta con un’ esperienza di erotismo femminile intenso, crudo, vero, fatto di carne e sudore.
LO SPETTACOLO
Nella stanza buia di un appartamento, il pubblico si confronta con esperienze di erotismo femminile intenso, crudo, vero, fatto di carne e sudore.
Il buio è il luogo dell’ignoto, è la condizione in cui si perde identità visiva.
Qual è il nostro rapporto con l’oscurità? Che reazioni produce in noi?
Come si sta in uno spazio sconosciuto, con persone estranee che non possiamo vedere?
Che tipo di emozioni possiamo vivere in una stanza buia che non conosciamo ?
Quanta curiosità, indignazione, solidarietà o fastidio produce il racconto dei desideri femminili ?
Cosa è osceno e cosa è lecito ?
Interrogativi a cui si potrà rispondere partecipando a Dark Room, con la consapevolezza che ogni sera le risposte cambieranno.
REGOLE DEL GIOCO (Le cose da sapere per partecipare)
1) La performance ha una durata di circa 30 minuti e si svolge in una stanza in totale oscurità.
2) L’ingresso al pubblico è vietato ai minori di 18 anni ed è sconsigliata la partecipazione a tutti coloro che soffrono di claustrofobia o si trovano a disagio in una stanza buia.
3) Sarà consentito l’ingresso ad un numero massimo di 30 persone, solo su prenotazione. Non sarà consentito l’ingresso del pubblico a spettacolo iniziato.
4) Ogni partecipante riceverà una cuffia wireless con audio personalizzato. Le cuffie non dovranno essere manovrate dal pubblico durante la performance.
5) E’ assolutamente vietato l’ingresso e l’uso nella stanza di qualsiasi dispositivo luminoso (compresi orologi, accendini, telefoni, etc).
6) È sconsigliato l’ ingresso nella stanza con i tacchi alti.
7) Nella stanza saranno presenti alcuni attori, che interagiranno con il pubblico.
8) Al termine della performance si accenderanno le luci e sarà possibile uscire dalla stanza.
Racconti tratti dal libro “L’uomo che mi lava” di Valentina Maran
NOTE DI REGIA ED ELEMENTI DELLA PERFORMANCE
IL BUIO
Il buio, oltre ad essere il luogo dell’ignoto, è anche il luogo in cui si perde identità visiva.
Non esser visto svuota dalle aspettative dello sguardo esterno e libera lo spazio della fantasia di ogni spettatore mettendola al servizio delle storie narrate senza inibizioni.
L’obbiettivo non è la provocazione del pubblico ma la ricerca delle condizioni per mettere lo spettatore completamente a proprio agio, permettergli di liberare la fantasia ed entrare in sintonia con le storie proposte.
LA STANZA SCONOSCIUTA DI UN APPARTAMENTO VUOTO
La performance assegna al pubblico un ruolo attivo: viene meno la figura dello spettatore passivamente protetto nello spazio prefissato della poltrona del teatro. Uno spazio sconosciuto è un invito proposto a ciascun spettatore perchè trovi il proprio spazio fisico ed emozionale, un invito ad aprire il proprio mondo interiore e trovare una collocazione rispetto alle storie narrate rimanendo in sintonia con il resto del pubblico e con gli attori.
NARRAZIONE IN CUFFIA MP3
Le cuffie isolano dai suoni del mondo esterno e permettono una maggiore intimità tra chi racconta e chi ascolta, inoltre la scelta di proporre una selezione di racconti diversi per ciascun spettatore permetterà di creare un’intimità tra spettatore e narrazione in maniera che le storie diventino personali, come un segreto raccontato all’orecchio.
Informazioni al numero 393 9683141
Vendita dei biglietti presso Box Office, Viale Regina Margherita Tel 070657428
info@compagniab.com
facebook: Compagnia B Teatro
DARK ROOM
SHOWS 12, 19, April 26-May 3
Two performances: at 21:00 and at 22:30
HOUSE Mezzini (CAGLIARI)
Dark Room is a sensory performance, halfway between contemporary art and theater, focusing on the darker side of desire and erotic fantasies of women and is the first chapter of a project that aims to steal the public, passing through the passage, the communication tools, from the visual to the auditory.
The intention of this project is to showcase the darker side of desire and female fantasies and put the audience in comparison with an imaginary erotic female, often unknown and denied that there quietly in a dark room in the minds of women.
In the darkness we open the door of that room, the performance invites the public to enter and get lost in the dark and be guided by female voices, from the stories, and impressions evoked by darkness and by the actors.
The narrative is built around the reading of a series of erotic stories from the book “The man who washes my” Valentina Maran published by Piemme in 2006.
I’m not romantic love stories. There are evenings by candlelight, framed photos or bouquets of flowers. These are stories of a young woman who likes to play, touch and be touched, to make love to a group or with strangers. She likes to dominate and be dominated, but mostly she likes to make love and she likes it a lot, and tells us about the sex and details with a contemporary language, cheeky and straightforward.
In the dark, the audience is confronted with a ‘feminine eroticism experience intense, raw, real, made of flesh and sweat.
THE SHOW
In the dark room of an apartment, the audience is confronted with experiences of eroticism female intense, raw, real, made of flesh and sweat.
The darkness is the place of the unknown, is the condition in which you lose visual identity.
What is our relationship with darkness? Reactions that produces in us?
As you are in an unknown space with strangers that we can not see?
What kind of emotions we live in a dark room that we do not know?
How much curiosity, indignation, solidarity or discomfort produces the story of feminine desires?
What is obscene and what is lawful?
Questions to which you can respond by participating in Dark Room, with the understanding that the answers will change every night.
RULES OF THE GAME (things to know to participate)
1) The performance lasts about 30 minutes and takes place in a room in total darkness.
2) The entrance to the public is prohibited for persons under the age of 18 and is not recommended participation to all those who suffer from claustrophobia or are uncomfortable in a dark room.
3), will be admitted to a maximum of 30 people, by appointment only. You will not be allowed to enter the public performance has begun.
4) Each participant will receive a wireless headset with custom sound. The headphones must not be operated by the public during the performance.
5) It ‘absolutely forbidden to enter the room and the use of any device light (including watches, lighters, telephones, etc.).
6) It is not recommended ‘entrance into the room with high heels.
7) In the room there will be some actors who interact with the audience.
8) At the end of the performance will turn on the lights and you can leave the room.
Stories from the book “The man who washes my” Valentina Maran
DIRECTOR’S NOTES AND ELEMENTS OF PERFORMANCE
THE DARK
The dark, as well as being the place of the unknown, is also the place where you lose visual identity.
Not to be seen empties from the expectations of the outside view and free space of the imagination of the spectator placed at the service of the stories without inhibitions.
The goal is not the provocation of the public but the search for the conditions to put the viewer completely at ease, allow him to free the imagination and empathize with the stories proposals.
THE ROOM OF A STRANGE EMPTY FLAT
The performance gives the audience an active role: it is less than the figure of the spectator passively protected space of the fixed seat in the house. An unknown space is an invitation proposed that each viewer has their own space because physical and emotional, an invitation to open their inner world and find a location with respect to the remaining stories in tune with the rest of the audience and the actors.
NARRATION WITH HEADPHONES MP3
The headphones isolate the sounds of the outside world and allow a greater intimacy between the teller and the listener, also the decision to offer a selection of different stories for each viewer will create an intimacy between the viewer and the narrative in a way that the stories become personal like a secret told to the ear.
For information call 393 9683141
Ticket sales at Box Office, Viale Regina Margherita Tel 070657428
info@compagniab.com
facebook: B Theatre Company
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