D’AMORE E D’ANARCHIA – OMAGGIO A MARIANGELA MELATO – CASTELLO DI ACQUAFREDDA-SILIQUA- MARTEDI 30 LUGLIO 2013LOVE AND ANARCHY – TRIBUTE TO MARIANGELA MELATO – ACQUAFREDDA CASTLE – SILIQUA – TUESDAY JULY 30

Il Circolo Quadrato e la cooperativa Antarias vi invitano martedì 30 alle 21:15 all’ultima proiezione della rassegna “D’amore e d’anarchia” dedicata a Mariangela Melato.

Film d’amore e d’anarchia. Ovvero “Stamattina alle 10 in via dei Fiori in una nota casa di tolleranza”

È un film del 1973 diretto da Lina Wertmüller. Presentato in concorso al 26º Festival di Cannes, è valso a Giancarlo Giannini il premio per la migliore interpretazione maschile.

Nel 1932, un contadino lombardo, Antonio Soffiantini detto Tunin, dopo l’uccisione da parte dei carabinieri di un suo compagno anarchico, si reca a Roma per assassinare Mussolini. Nella capitale egli entra in contatto con Salomè, una prostituta amante di un anarchico del gruppo la quale lo ospita nella casa chiusa in cui lavora, spacciandolo per un suo parente. Qui Tunin si innamora di un’altra prostituta, Tripolina, alla quale svela la causa che lo ha portato a Roma. Il mattino dell’attentato si sveglia in ritardo. Angosciato, perde il lume della ragione, ed inizia a sparare sulle forze dell’ordine che erano nel bordello per un controllo.
Arrestato e picchiato dalla polizia politica, Tunin muore in prigione ma la sua morte viene fatta passare per suicidio.
The Circle Square and the cooperative Antarias invite Tuesday 30 at 21:15 to the last projection of the review “Love and Anarchy” dedicated to Mariangela Spalato.

Film of Love and Anarchy. Or “This morning at 10 in via dei Fiori in a statement brothel”

It is a 1973 film directed by Lina Wertmuller. Presented at the 26 th Cannes Film Festival, Giancarlo Giannini earned the award for Best Actor.

In 1932, a Lombard peasant, Antonio Soffiantini said Tunin, after the killing by police of a fellow anarchist, he went to Rome to assassinate Mussolini. In the capital he comes into contact with Salome, a prostitute lover of an anarchist group which hosts it in the brothel where she works, claiming to be a relative. Here Tunin falls in love with another prostitute, Tripolina, which reveals the cause that brought him to Rome. On the morning of the attack wakes up late. Anguished, he loses the light of reason, and began to fire on the police who were in the brothel for a checkup.
Arrested and beaten by police policy, Tunin dies in prison but his death is passed to suicide.