CRISTINA DONA’ E KAKI KING LIVE – SARROCH – GIOVEDI 5 LUGLIO

Kaki King e Cristina Donà cantano per Rossella Urru. Un concerto dedicato alla giovane cooperante di Samugheo, rapita lo scorso ottobre, durante una operazione di volontariato a favore della popolazione locale in Algeria.

“Sonoricamente”, questo è il nome della serata organizzata da Kuntra, si svolgerà il 5 Luglio, a partire dalle 21.30, nel suggestivo spazio di Villa Siotto, nel centro a pochi chilometri dal capoluogo isolano.

Una serata per richiederne il rilascio e ricordare alle autorità che si occupano del suo caso, che oltre alla famiglia c’è un intero popolo che attende il suo rientro a casa. «Per me è un privilegio – racconta Cristina Donà – poter partecipare ad un concerto dove io porto la mia storia in occasione di un avvenimento così importante. Bisogna, ad ogni modo, mantenere vivo il ricordo di quello che sta accadendo a Rossella. Purtroppo dopo la falsa speranza di una sua imminente liberazione non sono più riuscita a reperire notizie su quello che sta accadendo. E’ importante organizzare questo tipo di eventi, ricordare che Rossella sta vivendo un periodo terribile, a maggior ragione perché chi ne paga le conseguenze è una donna andata in un territorio difficile esclusivamente per un operato sociale».

Fabio Carta, direttore artistico della manifestazione musicale, spiega con queste parole la serata di giovedì: «La serata è dedicata alle voci femminili – spiega Fabio Carta – con la convinzione che la sensibilità, la forza e la pragmaticità delle donne siano una peculiarità che arricchisce un mondo, quello della musica e del rock in particolare. ed è così che quasi in automatico il pensiero è andato a Rossella. La sua figura, oltre alla terribile vicenda che la riguarda, è la testimonianza della forza, della volontà e della convinzione in un ideale, ma soprattutto della generosità incondizionata verso gli altri. Per questo abbiamo scelto di renderla protagonista, per tenere alta l’attenzione su quello che sta vivendo e su come ha vissuto fino al momento del suo sequestro. Siamo stati molto felici di avere tutto il sostegno dei genitori e degli amici di Rossella a questa nostra iniziativa che non porta con se considerazioni o prese di posizione politiche, diplomatiche o religiose ma che è semplicemente espressione del sentimento di affetto e speranza di tutto lo staff di Kuntra, del comune di Sarroch e, crediamo, anche di tutto il pubblico che condividerà con noi una serata di bella musica».