CAPODANNO 2016 A CAGLIARI: TUTTE LE INFO SUL CAPODANNO DIFFUSO IN PIAZZA
Il Comune di Cagliari presenta la sua proposta di Capodanno 2015/2016 proseguendo sulla linea delle precedenti edizioni che hanno visto l’affermarsi con successo della formula del Capodanno diffuso.
In chiusura dell’Anno Internazionale dedicato al tema della scienza della luce e delle sue applicazioni, l’Amministrazione Comunale intende celebrare il nuovo volto di Cagliari in un fondersi tra tecnologia e narrazione, attraverso un ricco palinsesto di eventi gratuiti dal vivo, installazioni, video mapping e luci architetturali che coinvolgono i quartieri storici della cittĂ .
Proclamato per favorire una migliore comprensione del valore e della rilevanza scientifica, sociale e culturale del ruolo della luce, l’IYL2015 è un’iniziativa dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che mira ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza di ciascuno di noi sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce siano in grado di promuovere lo sviluppo sostenibile e di fornire delle soluzioni adeguate alle sfide globali.
Proiettata al futuro, Cagliari ha giĂ raccolto questa sfida, chiudendo con una grande festa l’ultimo dell’anno la straordinaria esperienza di Capitale Italiana della Cultura.
Con l’obbiettivo di coinvolgere tutti coloro che vorranno trascorrere le ultime ore dell’anno a Cagliari in un progetto innovativo, sono confermate alcune location degli anni precedenti, come il Bastione di Santa Croce in Castello, Piazza Savoia in Marina e Piazza Yenne e, per la prima volta Piazza San Domenico a Villanova, senza dimenticare la MunicipalitĂ di Pirri che vanterĂ diversi appuntamenti distribuiti nel periodo natalizio
Piazza Yenne
Statuto (Live)
Dopo un fortunatissimo “Trentatour” (tour di celebrazione dei loro 30 anni di carriera) che li ha portati in tutta Italia con ben 41 concerti nel solo 2014, gli Statuto ripartono con un nuovo tour e un nuovo spettacolo nei club per l’autunno/inverno 2014/2015, proponendo una scaletta tutta nuova con brani tratti dal recente e fortunato album “Un giorno di festa” ma anche da tutti i loro album precedenti (con particolare attenzione a canzoni suonate raramente o mai suonate dal vivo) e naturalmente, le celeberrime “Abbiamo vinto il Festival di SanRemo”, “Piera”, “Qui non c’è il mare”, “Ragazzo Ultrà ”, “In Fabbrica” e tutte le loro canzoni piĂą conosciute. Il nuovo tour si chiamerà “Sempre in trasferta” perchĂ© la band ha deciso di non fermarsi nel “live” anche in questo periodo in cui saranno impegnati a registrare il nuovo disco. Gli Statuto sono una realtĂ unica nel panorama della musica italiana, perchĂ© con il loro coerente ma non per questo mai evoluto stile mod, con la loro immediatezza e sfrontatezza nei testi, spesso ironici o sarcastici, aggressivi e umili, con una musica ora diventata di “moda” che non si limita al solo ska, ma passa anche per il soul e il pop; senza mai aver assunto i panni delle “star”, senza essersi mai allontanati idealmente da Piazza Statuto, luogo di partenza e di creazione culturale, ideologica e musicale del gruppo sono arrivati su ogni tipo di palcoscenico, dal Teatro Ariston del Festival di Sanremo, al concerto per i licenziati della Lancia/Fiat di Chivasso, dal Festivalbar al Leonkavallo, dal Cantagiro al concerto in Plaza De La Revoluciòn all’Habana de Cuba (invitati dalle autoritĂ locali), sempre con la massima semplicitĂ e naturalezza che li contraddistingue da sempre.
The Skatalites (live)
La musica degli Skatalites è senza ombra di dubbio la rappresentazione più longeva del dub, rock, ska jamaicano. Attivi dagli inizi dei ’60 il loro sound ha influenzato parecchie generazioni di artisti.
Partiti come una vera e propria “all star band” (che riuniva il meglio della scena jamaicana Jazz, Calypso, Boogie-Woogie Blues di inizi anni ’50) danno alle stampe nel 1964 il loro debut album “Ska Authentic” per poi fermarsi un anno dopo. Si riuniranno e rifermeranno nuovamente tra il 1974 e il 1988.
Il 1989 segnerà la reunion definitiva e tutt’ora restano una vera istituzione dello ska mondiale portando il loro sound sui palchi più importanti di tutto il mondo; hanno all’attivo anche moltissime collaborazioni (su tutte quella con Terry Hall e U-Roy in “Never Grow Old” incluso nell’album “True Love” dei Toots and The Maytals che vince un Grammy nel 2004) e il loro singolo più famoso, “Guns of Navarone” (uscito nel 1965 per Island Record), resta tutt’ora il pezzo ska che ha venduto di più nella storia della musica.
Con più di venti album ufficiali, bootlegs, compilations e featurings, anche il loro impegno nel sociale è grande, la dimostrazione lampante è il contributo dato alla compilation di raccolta fondi per le vittime dell’ uragano Katrina (uscita nel 2007) con la canzone “Be My Guest”, scritta a quattro mani con Ben Harper che ha prestato la sua voce al pezzo.
Doreen Shaffer – voce / Val Douglas – Bass / Trevor “Sparrow” Thompson – Drum / Natty Frenchy – guitar / Ken Stewart – keyboard /Azemobo “Zem” Audu – tenor sax / Andrae Murchison – trombone / Travis Antoine – Trumpet
Bastione Santa Croce
Beat Street (Live)
La band nasce alla fine del 2012 e si inserisce subito nel filone delle cover band, proponendo uno spettacolo di musica dance, funky e soul, un repertorio a 360° che comprende le maggiori hit internazionali e italiane dagli anni ’70 a oggi dove una buona parte è totalmente mixata (Battisti, Glorya Gaynor, James Brown, Donna Summer, Rod Stewart, Amii Stewart, Barbra Streisand, Bruno Mars etc etc
Il gruppo, in questi ultimi anni, è diventato ospite fisso dei maggiori locali, discoteche e Feste in Piazza della Sardegna, e da due anni collabora con la Catena di Alberghi  Timi Ama.
La band è composta da sei elementi: Rossana Riganati (voce); Emanuela Siddy (voce); Nicola Cardia (chitarra); Giancarlo Erbì (batteria); Sergio Mura (basso); Paolo Putzu (tastiere).
Federico Fenu (D.j. Set)
Alias Fendi nasce nel 1979 e si avvicina alla musica in etĂ adolescenziale. Gli anni 90 segnano la partenza: la musica Black (rap & hip hop del tempo), gli album dei Public Enemy, degli NWA, la cultura del Turnablism e dello scratch appassionano il neo ascoltatore e aprono le ‘Danze’ al Rare groove, il funk, la musica soul e la Disco ampiamente campionata in quegli anni.
Nel 96 acquista il suo primo campionatore Akai e fonda con Giabboo e Alessandro Cirina il gruppo ‘brunello team'; seguono una demo in cd autoprodotta e un album stampato da V2 grazie alle collaborazioni con il gruppo SOTTOTONO, chiamato ‘CERCANDO UNA REALTĂ EP’.
La svolta è stata negli anni 2000 successivamente alla frequentazione dei club ibizenchi e una nuova passione verso l’elettronica che portano Federico a spaziare dalla musica Chill out e downtempo a profonde tracce house ricche di Vibes e linee di basso Funk. Attualmente gestisce un Pub in cittĂ accompagnato dal socio Gabriele Acquas e con particolare interesse all’intrattenimento musicale proposto.
Piazza Savoia
Mudras Quartet (live)
Una delle formazioni di jazz piĂą importanti della Sardegna, maturata attraverso esperienze internazionali e una produzione discografica di eccellenza. Loro sono: Giovanni Sanna Passino alla tromba, Mariano Tedde al pianoforte, Massimo Russino alla batteria e Salvatore Maltana al contrabbasso.
Zimbra (D.j. Set)
Andrea Mereu, alias Zimbra, appassionato di musica da sempre, nonno e babbo ex musicisti in Banda a Sanluri, uno zio che a Milano lavorava alla Philips e regalava dischi a josa, circolava da bimbo con mangiadischi a batterie e qualche 45 giri in bianco e nero da ascoltare. Poi il resto, i cantautori e il dark, la psichelia, punk e post punk, il rap spesso italiano.
Deve lo pseudonimo “Zimbra” ai Talking Heads e ad un periodo del suo recente passato da pusher di beats racchiusi in supporti fonografici. Ex batterista degli Slow Fasters, attempato gruppo blues-punk, e DJ per riflesso alla tanta musica ascoltata, da condividere ora nella modalitĂ piĂą personale, dietro una consolle, in vinile. Ascolti di ogni genere, rock e soul, dalla disco alle varietĂ di jazz passando per punky e funky, nel suo cuore Fugazi e REM, la profonditĂ delle grandi voci soul bianche e nere, italiana e world, la Drum’n’ Bass, il MICRO la techno e l’house music, le feste, i locali, le contaminazioni, il Djing!
Due direzioni artistiche al JazzExpò per il Jazzino, una partecipazione con Dj Woopy al Jazz Festival sulle Bocche, Marina CN e Doctor Zimbra su Radio X, ideatore del Sònasona Festival, ha partecipato allo Stramb Fest, nel 2013 e 2014 è stato direttore artistico al Bastione di St. Remy. I suoi Set eclettici spaziano tra i suoni del Mondo e del tempo, le emozioni comprendono la profondità delle linee di basso e il calore delle percussioni,su strutture in 4/4 e non solo.
Le “Buone Vibrazioni” si nascondono ovunque, elettrica, elettronica e analogica, synth, voci, fiati corde e pelli, circolaritĂ e melodie, forma canzone e tribaliĂ , i Ritmi, l’ Africa.
Il set di Capodanno a Cagliari è “Eclectic in 4/4″.
Piazza San Domenico
Mambo Jumbo (live)
Il Jazz Manouche nasce dall’incontro del Swing americano degli Anni ’30 e’40, dal Valzer Musette francese e dalla tradizione tzigana. Questa magica fusione è avvenuta come evoluzione personale e percorso naturale di alcuni musicisti Gitani e Manouches il cui caposcuola fu il leggendario Django Reinhardt.
Il MamboDjango è una formazione nata nel 2011 che rende omaggio a questo leggendario musicista proponendo un repertorio che va da i brani originali dello stesso passando per il valse Musette tipico della tradizione francese agli standard swing americani anni ’30 strizzando l’occhio al repertorio classico europeo e sud americano (Czardas, Apanhei te cavaquinho, Libertango ecc.)
Diego Deiana – Violino / Samuele Dessì – Chitarra / Andrea Lai – Contrabbasso / Renzo Cugis – Voce/Chitarra / Mario Marino – Batteria
Daniele Diaz (D.j set)
Daniele Diaz nasce a Cagliari nel Luglio del 1975 e sin da giovane si appassiona di musica collezionando dischi in vinile. Le prime esperienze risalgono all’inizio degli anni ’90 quando segue la tendenza “black” proponendo selezioni Acid Jazz, Funk e Hip Hop. Collabora con Radio X e diverse organizzazioni di eventi lavorando nei clubs più conosciuti della città come Officina Autorizzata, Linea Notturna, Soul, Area 14, Lido. Alla Metà degli anni ’90 segue le sperimentazioni dettate dalla Gran Bretagna come Drum’n’Bass, Breakbeat e Nu jazz che lo portano a lavorare prima a Londra e poi a Bologna dove ha l’occasione di affiancare djs di grossa fama in clubs come Link, Aterìa e Covo. Al rientro a Cagliari nel 2008 è gestore di un locale chiamato Hancock, in onore al grande Herbie, dove da sfogo ai suoi gusti musicali come selettore musicale e ospita i djs e gruppi musicali più noti della Sardegna. Negli ultimi anni propone selezioni musicali con sfumature Soul, Funk, e Jazz in locali prestigiosi di Cagliari come Caffè Degli Spiriti, Caffè De Candia, Exmà , Old Square
Le video installazioni
31 dicembre 2015 dalle 22.00 – Notte di Capodanno
>> Torre dell’Elefante / Il Tempo nella Torre
La video installazione avrĂ come focus il TEMPO.
Cosa si cela dietro la quinta solida della torre dell’Elefante?
La struttura sarĂ protagonista di un emozionante conto alla rovescia in 3D che ci accompagnerĂ fino alla mezzanotte.
Allo scoccare della mezzanotte i numeri si trasformeranno in un animazione finale che andrĂ a comporre i migliori auguri per la cittĂ di Cagliari.
>> Bastione Santa Croce / Cagliari si ridisegna
La video installazione avrĂ come focus la CITTA’.
Protagonisti di questo video mapping saranno la cittĂ di Cagliari e i suoi tesori.
La costruzione delle animazioni sarĂ basata sui particolari caratterizzanti Cagliari che comporranno con le luci uno spettacolo davvero emozionante.
>> Piazza San Domenico / Cagliari Social Wall
La video installazione avrĂ come focus la CONDIVISIONE.
>> Piazza Savoia / I Colori del suono
La video installazione avrĂ come focus il COLORE.
Questa piazza avrĂ uno scenario molto animato e colorato.
L’animazione luminosa sarĂ frutto dell’interazione tra il suono della band e il pubblico.
Attraverso lo studio della codifica sonora della band e la partecipazione sonora del pubblico, verrĂ progettata l’animazione luminosa che andrĂ ad interagire con il live della serata.
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