A CAGLIARI VA DI MODA LA SWAP BOUTIQUE,OVVERO IL CLASSICO BARATTO

Il baratto torna di moda anche al centro di  Cagliari grazie alla boutique per bambini “Mimamai” di via Sulis che pratica lo swapping.

Lo “swapping”, più comunemente chiamato baratto, nasce negli USA e si diffonde presto nelle grandi città soprattutto Londra e New York.

Mimamai è una boutique davvero originale che rivoluzionerà il modo di vestire il tuo bambino.

Mimamai è una “swap boutique” dedicata allo scambio tra mamme di vestiti di altissima qualità per bambini da 0 a 10 anni. Qui potrai vestire il tuo bambino scegliendo, illimitatamente, tra capi altamente selezionati, di marca e sartoriali semplicemente in cambio dei vestiti che il tuo bimbo non usa più. ​L’atmosfera della boutique è molto raffinata e accogliente e ogni dettaglio è ispirato all’ecosostenibilità.

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Da Mimamai gli unici articoli che potrai acquistare saranno capi e oggetti unici in quanto artigianali o creati da designer indipendenti italiani ed europei.

La boutique è pensata come un luogo dove ospitare eventi adatti ai piccoli: shooting fotografici, laboratori e workshop con artisti, fotografi, artigiani, cake-designer, laboratori di riciclo, uncinetto, taglio e cucito, per fare in modo che i bambini, fin da piccoli, possano apprezzare e riprendere confidenza con abilità e tradizioni oramai perdute e scoprire l’amore per gli oggetti fatti a mano. Nel tappeto dei giochi i bambini potranno divertirsi mentre mamma e papà fanno shopping.

A disposizione delle mamme un’area nursery attrezzata dove poter allattare e cambiare il proprio bambino in tranquillità.​

Cos’è lo swapping.

Lo swapping è un fenomeno che si sta diffondendo sempre più velocemente in tutto il mondo. Nato negli Stati Uniti d’America nei salotti di Manhattan frequentati da modelle, attrici e fashioniste, altro non è che l’evoluzione del vintage, o meglio una sua involuzione, in quanto non si compra con il denaro qualcosa di già usato, bensì si utilizza il baratto. Do ut des, ti do affichè tu mi dia.

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A essere scambiati non sono solo capi di abbigliamento, ma anche opere d’arte, gioielli, accessori, articoli di antiquariato e talvolta anche le proprie case. Questo sistema sta diventando di moda anche perché favorisce un riciclo eco-sostenibile dei capi senza spendere denaro.