CABUDANNE DE SOS POETAS – SENEGHE – 6-9 SETTEMBRE
L’ombra del Montiferru, porte che si aprono su giardini e alberi da frutta, poesie che coprono i muri in pietra e le strade: questo è Seneghe, paese di duemila abitanti in provincia di Oristano, ed è qui che letterati e musicisti s’incontrano ogni anno. A settembre, quando gli ombrelloni si chiudono e i turisti vanno via, quando il contadino prepara la terra per l’inverno; quando il sole concede una tregua e lascia che si festeggi un nuovo inizio: un capodanno laico prima che l’anno ricominci, il Cabudanne de Sos Poetas.
GLI OSPITI
Cabudanne è la parola che in sardo indica il nono mese dell’anno, mese che gli abitanti di Seneghe segnano in rosso sul calendario: a settembre arrivano i poeti, invitati dal direttore artistico Flavio Soriga e da Mario Cubeddu, presidente dell’associazione Perda Sonadora, e le piazze si riempiono di storie. Racconti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo che, nel clima intimo del festival, finiscono col sembrare simili a quelli locali. O anche, spesso, esperienze e versi che, raccontati in prima persona, offrono sfumature più delicate e nuove tracce di lettura su tematiche ampie e universali. Dialogheranno col pubblico, quest’anno, Bobo Rondelli, cantautore livornese, attore e autore di arrangiamenti per il cinema (è interamente a lui dedicato il documentario “L’uomo che aveva picchiato la testa” di Paolo Virzì) e David Riondino, anche lui cantautore e attore, oltre che scrittore e regista teatrale, conduttore, insieme a Stefano Bollani, de “Il Dottor Djembé” su Radio Tre (autore, inoltre, dell’ormai rarissimo “Tango dei Miracoli”, disco, diventato di culto per gli estimatori, con le illustrazioni di Milo Manara).
Tornano alcuni amici del festival, come il poeta milanese Franco Loi, da due anni cittadino onorario di Seneghe, e arrivano nuovi ospiti: tra questi Lorenzo Pavolini, scrittore, finalista al Premio Strega nel 2010 con “Accanto alla tigre” (Fandango) e autore, pluripremiato, di radiodocumentari e trasmissioni per Radio Tre (tra cui Centolire, Zazà e Ad Alta Voce); e Giuliana Sgrena, giornalista e scrittrice, già insignita nel 2003 del titolo di Cavaliere della Repubblica e vittima, nel 2005, di un rapimento, durato un mese, ad opera della guerriglia irachena. Proprio la Sgrena, e proprio perché il festival tende a offrire una visione originale e mai abusata delle cose del mondo, sarà tra gli interlocutori, insieme allo storico Luciano Marrocu e al giornalista e inviato del Tg1 Giuseppe Solinas, di un dibattito incentrato sulla poesia dei Paesi in conflitto. Il lato più audace e creativo di realtà di cui si è abituati a vedere quasi solo le immagini più brutte, come quella irachena e africana, verrà mostrato da Jabbar Yassin Husin, intellettuale, scrittore e in gioventù agitatore politico, da pochi anni rientrato a Baghdad dopo una lunga permanenza in Francia (dove tra le altre cose è stato promotore del Festival di Poesia di Poitiers); e dalla giovane poetessa algerina Samira Negrouche: trent’anni, medico con la passione per le lettere e la commistione tra le diverse forme d’arte (teatro, cinema, fotografia, arti plastiche) e allieva prediletta del poeta Djamel Amrani.
Se molta attenzione verrà prestata alla cultura araba, grazie anche alla presenza, fra gli intervistatori, del docente universitario Abdul Karim Dahmash, non mancheranno, sul fronte degli ospiti internazionali, le voci europee: tra queste, quella di Juan Carlos Marset, professore di estetica all’Università di Siviglia e poeta tra i più autorevoli della scena spagnola contemporanea. Un’edizione, quella del Cabudanne di quest’anno, che punta molto sulla sperimentazione e sulla qualità: tanto nella scelta dei temi trattati quanto in quella degli ospiti. Qualità che interessa, naturalmente, anche l’ambito più prettamente musicale. Rilevante negli anni passati, l’offerta viene addirittura raddoppiata. Saranno presenti James Senese, sassofonista napoletano tra i componenti del supergruppo formato, tra gli altri, da Pino Daniele, Tullio De Piscopo e Tony Esposito; Arturo Stalteri, pianista e compositore, oltre che critico musicale e conduttore di diversi programmi di Radio Rai; Giampaolo Felici, frontman del gruppo folk romano Ardecore, e Corrado Nuccini e Jukka Reverberi, chitarre e voci dei Giardini di Mirò, formazione emiliana d’impronta indie-rock. Non mancherà la promozione e l’incontro con i gruppi locali, con una scelta che congiunge idealmente, da nord a sud, l’intera regione: arrivano da Sassari i Lux, impegnati in una delle tradizionali Letture della Buonanotte, e da Cagliari Lele Pittoni e Francesco Bachis dei Ratapignata, che racconteranno alcune storie di bidda nosta in chiave rap.
Giovedì 6 settembre 2012
Ore 18:45 | CAMPO DELLA QUERCIA
Spettacolo teatrale a cura di Roberto Magnani e dei ragazzi del laboratorio di teatro
a seguire in Arruga de Putzu Arru
Saggio finale del laboratorio di musica
Ore 21:00 | PIAZZA DEI BALLI
Presentazione della VIII edizione del Settembre dei poeti
a seguire
Presentazione del libro A Seneghe
Foto di Guido Guidi, testi di Mariangela Gualtieri
Saranno presenti gli autori con la curatrice Silvia Loddo
Ore 22:00 | PIAZZA DEI BALLI
David Riondino: letture da Il trombettiere
Ore 24:00 | SA FUNTANA DE SA ROCCA
La lettura della buona notte
Lux (Visioni poeticorock)
a seguire
Dj set Comaneci
Venerdì 7 settembre 2012
Ore 11:30 | PRENZA DE MURONE
Il Premio Ozieri raccontato dal segretario Antonio Canalis
con le testimonianze di Anna Cristina Serra e Paolo Pillonca
Saranno presenti poeti premiati nelle ultime edizioni
Ore 18:00 | ARRUGA DE PUTZU ARRU
La giovane poesia italiana
Lorenzo Pavolini dialoga con Marco Simonelli e Sergio Garau
Ore 19:30 | PIAZZA DEI BALLI
Abdul Karim Wassim Dahmash incontra Jabbar Yassin Husin
Ore 21:00 | PIAZZA DEI BALLI
La primavera araba
Luciano Marrocu, Giuliana Sgrena, e Giuseppe Solinas
dialogano con Samira Negrouche e Jabbar Yassin Husin
Ore 22:30 | PIAZZA DEI BALLI
Bobo Rondelli e Franco Loi
L’aria della canzone in poesia
Ore 24:00 | SA FUNTANA DE SA ROCCA
La lettura della buona notte
Pasquale Posadinu (Primochef del cosmo)
a seguire
Dj set Comaneci
Sabato 8 settembre 2012
Ore 10:30 | SA PRENZA DE MURONE
Arturo Stàlteri (Radio 3)
À rebours. Breve lezione di musica colta del Novecento
Ore 11:30 | SA PRENZA DE MURONE
Franco Brevini
La Sardegna salvata dai poeti
ORE 17:30 | ARRUGA DE PUTZU ARRU
Gigiola Sulis incontra Lele Pittoni e Francesco Bachis (Ratapignata)
Storie di bidda nosta cantate in rap
Ore 19:00 | ARRUGA DE PUTZU ARRU
Bastiana Madau incontra Samira Negrouche
Ore 21:00 | PIAZZA DEI BALLI
I 90 anni di un capolavoro della poesia moderna
Umberto Fiori commenta La terra desolata di T.S. Eliot
Ore 22:00 | PIAZZA DEI BALLI
Peppe Lanzetta incontra James Senese
Ore 24:00 | SA FUNTANA DE SA ROCCA
La lettura della buona notte
Gianpaolo Felici (Ardecore)
a seguire
Dj Conrad live set Bachis
Domenica 9 settembre 2012
Ore 10:30 | SA PRENZA DE MURONE
Arturo Stàlteri (Radio 3)
À rebours: concerto per pianoforte di brani di musica contemporanea
Ore 11:30 | SA PRENZA DE MURONE
La poesia di una vita
Reading collettivo dei poeti del Cabudanne
Ore 17:30 | PUTZU ARRU
Paola Soriga dialoga con Juan Carlos Marset
Ore 19:00 | PUTZU ARRU
Giovanni Peresson e Elena Pau
Quasi sera. Omaggio moderato mosso a Luigi Tenco
Ore 20:15 | PIAZZA DEI BALLI
Su Cuntrattu Seneghesu per Cabudanne de sos Poetas
Ore 21:00 | PIAZZA DEI BALLI
Lorenzo Pavolini parla di Pier Paolo Pasolini
Ore 22:00 | PIAZZA DEI BALLI
Spettacolo della compagnia Teatro delle Albe
La canzone degli F.P. e degli I.M.
Tratto dall’opera di Elsa Morante
Il mondo salvato dai ragazzini
Ore 24:00 | SA FUNTANA DE SA ROCCA
La lettura della buona notte
Corrado Nuccini e Jukka Reverberi (Giardini di Mirò)
a seguire
Dj Set Sweet Life Society
http://www.settembredeipoeti.it/
Leave a Comment
You must be logged in to post a comment.