AUTUNNO IN BARBAGIA – ATZARA – 17-18 NOVEMBRE 2018
Programma di cortes apertas ad Atzara:
Sabato, 17 novembre 2018:
- ore 10,00:
- Palazzo civico – Apertura del punto informazioni
- Centro storico – Apertura del percorso “Cortes e Magazinos de Atzara”, con le esposizioni degli artigiani locali e le degustazioni dei prodotti e del vino del territorio di Atzara
- Centro storico – In viaggio nel Mandrolisai, percorso esperenziale tra i migliori vini del territorio, con la partecipazione delle aziende::
- Cantina del Mandrolisai e Cantina Sassu di Sorgono,
- Cantina Fulghesu Le Vigne e Cantina Demuru di Meana Sardo,
- Cantina Bingiateris di Ortueri, Vitivinicola Fradiles di Atzaradella
- Cantina Mandrolisai di Sorgono,
- Vitinicola Fradiles di Atzara,
- Cantina Fulghesu di Meana sardo,
- Cantina Bingiateris di Ortueri
- Centro storico – Le antiche dimore atzaresi: i turisti e i visitatori potranno ammirare le più antiche dimore storiche di Atzara:
- Casa Tziu Arzolu, “Antica dimora del Cavalier Bartolomeo Demurtas” (a cura di Grazia Demurtas e del Comitato di Santa Maria);
- Casa Donna Anna Maria, “Mostra del costume tradizionale di Atzara” (a cura del Gruppo Folk di Atzara);
- Casa Aragonese, “Il ciclo della vita. Tra sacro e profano” (a cura di Francesca Ruda);
- Casa Carburu, “Il borgo dei borghi”. Atzara ospita i borghi più belli della Sardegna che metteranno in vetrina i prodotti tipici, le specificità culturali, storiche e archeologiche del proprio territorio. A cura del Centro Commerciale Naturale.
- Museo Ortiz Echague:
- Apertura delle mostre: “Contemporary. Le nuove frontiere dell’arte in Sardegna“, a cura della Ass. Antonio Corriga e del Comune di Atzara.
- Visite guidate con sottofondo musicale diffuso nelle sale.
- Laboratorio didattico sull’abito tradizionale di Atzara, rivolto ai bambini della scuola primaria di Atzara a cura della Coop.
- Chiesa San Giorgio – Mostra: “Manos de Oro“, esposizione degli antichi ricami atzaresi, , a cura del Gruppo volontarie Parrocchia Sant’Antioco Martire di Atzara.
- Piazza Ortiz – Domos de pedra. Su ‘ighinau antigu: rivisitazione delle attività tipiche del borgo agro-pastorale, con il contributo dei bambini e degli anziani di Atzara. A cura di Antonio Mele e del Coro Polifonico di Atzara.
- Sede Pro loco:
- Andando Via. Omaggio a Grazia Deledda: mostra documentale a cura di Giuditta Sireus
- Filos e tramas: mostra d’arte tessile con lavori artigianali della tradizione, a cura di Elisa Flore.
La giornata sarà animata dai suoni, dai canti e dai balli della tradizione folkloristica sarda, con gli organetti di Simone Tolu e Michael Fulgheri, l’armonica a bocca di Simone Murgia e con le musiche del gruppo Sonos e Cantos.
Domenica, 18 novembre 2018:
- ore 10,00:
- Palazzo civico – Apertura del punto informazioni
- Centro storico – Apertura del percorso “Cortes e Magazinos de Atzara”, con le esposizioni degli artigiani locali e le degustazioni dei prodotti e del vino del territorio di Atzara
- Centro storico – In viaggio nel Mandrolisai, percorso esperenziale tra i migliori vini del territorio, con la partecipazione delle aziende::
- Cantina del Mandrolisai e Cantina Sassu di Sorgono,
- Cantina Fulghesu Le Vigne e Cantina Demuru di Meana Sardo,
- Cantina Bingiateris di Ortueri, Vitivinicola Fradiles di Atzaradella
- Cantina Mandrolisai di Sorgono,
- Vitinicola Fradiles di Atzara,
- Cantina Fulghesu di Meana sardo,
- Cantina Bingiateris di Ortueri
- Centro storico – Le antiche dimore atzaresi: i turisti e i visitatori potranno ammirare le più antiche dimore storiche di Atzara:
- Casa Tziu Arzolu, “Antica dimora del Cavalier Bartolomeo Demurtas” (a cura di Grazia Demurtas e del Comitato di Santa Maria);
- Casa Donna Anna Maria, “Mostra del costume tradizionale di Atzara” (a cura del Gruppo Folk di Atzara);
- Casa Aragonese, “Il ciclo della vita. Tra sacro e profano” (a cura di Francesca Ruda);
- Casa Carburu, “Il borgo dei borghi”. Atzara ospita i borghi più belli della Sardegna che metteranno in vetrina i prodotti tipici, le specificità culturali, storiche e archeologiche del proprio territorio. A cura del Centro Commerciale Naturale.
- Museo Ortiz Echague:
- Apertura delle mostre: “Contemporary. Le nuove frontiere dell’arte in Sardegna“, a cura della Ass. Antonio Corriga e del Comune di Atzara;
- Visite guidate con sottofondo musicale diffuso nelle sale;
- Laboratorio didattico sull’abito tradizionale di Atzara, rivolto ai bambini della scuola primaria di Atzara a cura della Coop.
- Chiesa San Giorgio – Mostra: “Manos de Oro“, esposizione degli antichi ricami atzaresi, , a cura del Gruppo volontarie Parrocchia Sant’Antioco Martire di Atzara
- Piazza Ortiz – Domos de pedra. Su ‘ighinau antigu: rivisitazione delle attività tipiche del borgo agro-pastorale, con il contributo dei bambini e degli anziani di Atzara. A cura di Antonio Mele e del Coro Polifonico di Atzara
- Sede Pro loco:
- Andando Via. Omaggio a Grazia Deledda: mostra documentale a cura di Giuditta Sireus
- Filos e tramas: mostra d’arte tessile con lavori artigianali della tradizione, a cura di Elisa Flore.
- ore 10,30 – Piazza Ortiz – A s’antiga: tradizionale sfilata di buon auspicio per il vino nuovo e per i prodotti della terra, con i bambini di Atzara e le antiche maestranze, lungo le vie del paese, accompagnati da suoni delle launeddas, a cura di Antonio Mele e del Coro Polifonico di Atzara
- ore 11,00 – Museo del Vino – Apertura della prima botte: cerimonia tradizionale con l’assaggio del vino nuovo. Per tutta la giornata sarà possibile assistere alla dimostrazione della lavorazione delle uve locali, della pigiatura, della svinatura e della distillazione delle vinacce, a cura del “Coro polifonico di Atzara”
- ore 11,30 e ore 16,00 – Laboratorio La Robbia – La tintura tradizionale, dimostrazione dell’antica arte della tintura dei tessuti con i colori naturali, a cura del “Laboratorio La Robbia”
- ore 20,00 – Piazza San Giorgio – Atros annos cun salude! Chiusura della manifestazione con canti e balli della tradizione folkloristica sarda
La giornata sarà animata dai suoni, dai canti e dai balli della tradizione folkloristica sarda, con gli organetti di Simone Tolu e Michael Fulgheri, l’armonica a bocca di Simone Murgia e con le musiche dei gruppi: Launeddas del Sinis, Sonos e Cantos, Su Cuntzertu Antigu, Dilliriana, Sonades e Kentales di Giacomo Crobu. Durante la giornata si potrà assistere all’esibizione itinerante de Is Cerbus di Sinnai.
Cosa vedere ad Atzara:
E poi:
- Museo d’arte moderna e contemporanea A. Ortiz Echangue (per info e prenotazioni 0784-65508 / email: pinacotecatzara@tiscali.it)
- Chiesa di Sant’Antioco Martire
- Pozzo del Conte
- Chiesa di San Giorgio
- Le dimore storiche di Atzara:
- Casa Donna Anna Maria,
- Casa Aragonese,
- Casa Carburu (sede Pro loco),
- Casa Tziu Arzolu (nota anche come “Antica dimora del Cavalier Bartolomeo Demurtas”, dimora del podestà e del sindaco di Atzara dai primi del ‘900)
- Laboratorio La Robbia (laboratorio di tintura naturale e arti applicate)
- Sartoria Serra (laboratorio sartoriale storico dove sarà possibile ammirare le confezioni artigianali di abiti su misura maschili e femminili)
- Il nostro gregge racconta: installazioni artistiche lungo le vie del paese a cura del laboratorio La Robbia e dei bambini della scuola primaria di Atzara
- Le giornate saranno allietate dall’esibizione itinerante di gruppi musicali della tradizione folkloristica sarda.
Atzara e i pittori costumbristi spagnoli:
La storia di Atzara è infatti fortemente legata all’arte e ai pittori costumbristi spagnoli, che la elessero a meta prediletta nel primo Novecento, tanto che nel centro del paese – che si caratterizza per gli edifici di epoca medievale in granito e trachite, con porte e finestre arricchite da cornici e rilievi in stile tardo gotico – si trova anche il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea dedicato ad Antonio Ortiz Echague, che contiene opere anche di Antonio Ballero, Giuseppe Biasi, Filippo Figari, Mario Delitala, Carmelo Floris, Stanis Dessy e tanti altri.
Dove mangiare e dormire ad Atzara:
Percorso degustativo esperenziale “In viaggio nel Mandrolisai“, alla scoperta dei migliori vini del territorio:
E ancora:
- Agriturismo “Su Zeminariu” – tel. 0784.1821310
- Affittacamere “S’Argiola”, via Antioco Demelas Serra 25 – tel. 333.9657600
- Ristorante Pizzeria “Al Vecchio Mulino” – tel. 0784.65400
- Punti ristoro con prodotti tipici e vino di Atzara, dislocati nel percorso della manifestazione
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