ASPETTANDO IL FESTIVAL LETTERARIO – GAVOI – 13-14 GIUGNO 2015
Il Festival Letterario della Sardegna, giunto alla dodicesima edizione e diventato nel tempo un appuntamento fisso per gli amanti dei libri e delle storie, anticipa la kermesse letteraria con un Preludio di metĂ estate – 13 e 14 giugno – che ospita nel pomeriggio di domenica, il noto scrittore, umorista e sceneggiatore Stefano Benni, mentre sabato alle 19.00 si celebra il Centenario 1914-18, in Piazza Sant’Antriocu, con Un anno sull’Altipiano, recital di teatro e musica tratto dall’omonimo romanzo di Emilio Lussu. Adattato per il palcoscenico da Daniele Monachella, voce recitante accompagnato in scena dal chitarrista e compositore Andrea Congia e da Andrea Pisu alle launeddas e percussioni, il testo è una preziosa testimonianza del popolo sardo che con migliaia di vite umane, pagò l’immane prezzo della Grande Guerra.
Per l’occasione, negli gli spazi del Museo Comunale,inaugurano alcune mostre che resteranno aperte fino a luglio:Quadri di comportamento di Claudia Castellucci – artista, drammaturga, coreuta, teorica e didatta, co-fondatrice della compagnia Socìetas Raffaello Sanzio – curata da Silvia Fanti e presentata dal Museo MAN di Nuoro; una doppia personale intitolata Occhio riflesso degli artisti sardi Enrico Piras e Alessandro Sau e la mostra dell’illustratore irlandese Brian Fitzgerald Bounce Bounce, vincitore Silent Book 2014, il concorso che Carthusia, insieme al Comune di Mulazzo e all’Associazione Montereggio Paese dei Librai, ha lanciato a livello mondiale, chiamando gli illustratori a ideare e realizzare un progetto completo di libro in grado di raccontare una storia ed emozionare il “lettore” usando soltanto le immagini. A questa prima edizione hanno partecipato centinaia di autori provenienti da tanti Paesi. La mostra comprenderĂ anche una selezione delle tavole dei sette illustratori finalisti.
Ritorna anche la fotografia con la personale dello sloveno ´iga Koritnik dal titolo Dedicated minority, un percorso a ritroso attraverso volti, luoghi e atmosfere che raccontano i sette anni di partecipazione al festival dell’autore come fotografo ufficiale.
Dopo il Preludio, il nuovo appuntamento con il Festival è per giovedì 2 luglio con il “Concerto per l’Europa a Gavoi”un progetto musicale natotre anni fa dalla sinergia tra l’Isola delle Storie e gli Istituti di Cultura Europei invitati a portare in Sardegna le loro eccellenze in fatto di musica e di letteratura. A questa terza edizione partecipano l’Istituto di Cultura Polacco e l’Istituto Slovacco a Roma.
Per tutto il fine settimana turisti di ogni etĂ e provenienza, scrittori e volontari si riuniscono nelle piazze del paese per seguire i numerosi incontri e condividere un momento di svago e riflessione comune.
Si comincia come sempre al mattino con gli incontri Dal Balcone, condotti quest’anno dalla giornalista e caporedattore di Rai Sardegna Anna Piras, di cui sono protagoniste tre figure femminili diverse tra loro ma ugualmente interessanti quali Lidia Ravera, giornalista e scrittrice prolifica, appena tornata in libreria con il romanzo Gli scaduti, Chiara Gamberale, autrice di numerose pubblicazioni, conduttrice radiofonica e televisiva di alcuni programmi Rai, e Daria Bignardi celebre giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva, da poco uscita con il suo ultimo libro Santa degli impossibili.
Lo spazio Mezzogiorno di fuoco, ospita il giornalista investigativo Lirio Abbate autore del libro inchiestaI Re di Roma.Destra e sinistra agli ordini di Mafia Capitale, l’ex Ministro dei Beni Culturali Massimo Bray con Lidia Ravera presentati dal giornalista ed inviato del Tg3 Paolo Piras. Il terzo giorno è invece il momento del poliedrico scrittore Antonio Moresco da poco in libreria con il romanzo Gli increati – terzo ed ultimo volume della trilogia cominciata con Gli esordi e proseguita con Canti del caos – ospite anche nello spazio ragazzi con Piccola fiaba e le favole della Maria condotto dalla redattrice editoriale Sandra Querci.
I Reading pomeridiani sono invece affidati a Giuseppe Culicchia con Federica Maffucci in Tutti giù per terra. Remixed, a Teresa De Sio con L’Attentissima e al giornalista Luca Sofri con Notizie che non lo erano.
Sempre nel pomeriggio, per l’appuntamento Altre prospettive, lo scrittorePaolo Di Paolo – protagonista anche dello spazio Leggevo che ero con letture da Alice nel paese delle Meraviglie, un grande classico che da 150 continua a stupire – incontra Marco Peano al suo debutto letterario con L’invenzione della madre, il tedesco Oliver Bottini – in collaborazione con il Goethe-Istitut, Istituto Culturale della Repubblica Federale di Germania – noto in patria per i suoi gialli ed edito per la prima volta in Italia conOmicidi nella neve, la scrittrice e giornalista austriaca, vincitrice di diversi premi, Eva Menasse – in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura di Roma – di cui in Italia è stato pubblicato il romanzo Tutto il resto è di primaria importanza, edil giallista Stefano Piedimonte autore del libro L’Assassino non sa scrivere;sullo stesso palco, per un momento dedicato alla poesia, anche Bruno Mazzoni professore presso l’UniversitĂ di Pisa di Lingua e Letteratura Romena che presenta Ana Blandiana – in collaborazione con l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia – poetessa, saggista e scrittrice romena – vincitrice di prestigiosi premi letterari tra cui, in Italia, il premio Giuseppe Acerbi premio speciale per la poesia ricevuto per l’antologia Un tempo gli alberi avevano gli occhi e il premio Campione, entrambi nel 2005 – ed Ewa Lipska – in collaborazione con Istituto Polacco di Roma – una delle piĂą autorevoli poetesse polacche contemporanee, molto apprezzata e tradotta in numerose lingue, di cui in Italia è uscito il primo libro di prose poetiche nel 2013 L’occhio incrinato del tempo, che racchiude due pubblicazioni precedenti.
Nel primo dei due appuntamenti serali, nella piazza di Sant’Antriocu, dedicato agli autori stranieri, sono ospiti Pavel Vilikovsky una delle massime voci delle letteratura slovacca sul palco insieme a Miroslava Vallová, Direttrice del Centro d’Informazione Letteraria di Bratislava – in collaborazione con l’Istituto di Cultura Slovacco – Jhumpa Lairi nota autrice di origini indiane, vincitrice del Premio Pulitzer e autrice del recente libro autobiografico In altre parole – scritto coraggiosamente in italiano che narra dell’amore dell’autrice per la nostra lingua – introdotta da Caterina Bonvicini, e Joseph O’Connor scrittore irlandese autore di grande successo in Gran Bretagna e non solo, pubblicato in oltre 29 paesi.
A fine giornata, invece, sono attesi lo scrittore americano Jeff VanderMeer autore del bestseller di grande successo Trilogia dell’area X e ilgiovane autore francese Miguel Bonnefoy che dopo il grande successo in patria è appena uscito anche in Italia con Il meraviglioso viaggio di Octavio.
Da non perdere sabato mattina, nella bellissima piazza panoramica di San Giorgio a Lodine, l’incontro Il Mattino ha l’oro in bocca con Francesco Guccini uno dei più importanti cantautori italiani e maestro della parola e lo scrittore Loriano Macchivelli, insieme autori di numerosi libri tra cui La pioggia fa sul serio. La sera del sabato, invece, c’è il Mirto con l’autore, un momento ludico e divertente insieme agli ospiti chiamati a turno sul palco.
Infine, gli incontri Nelle terre di Mezzo con la poliedrica scrittrice e cantautrice Grazia Verasani in Gli altri sono io: il mestiere di chi scrive…. intervistata dalla giornalista Beatrice Masini e con la scrittrice Licia Troisi in Fantasy: Robe dell’altro (questo) mondo in cui spiga come scrivere un libro di genere.
Gli omaggi sono questa volta dedicati allo grande scrittore uruguaiano Eduardo Galeano recentemente scomparso, a Pier Paolo Pasolini di cui ricorrono i quarant’anni dalla morte e all’autore cagliaritano Sergio Atzeni di cui ricorrono invece i vent’anni dalla morte, tutti personaggi di grande spessore e spicco del panorama culturale italianoed internazionale.
Il programma ragazzi – curato da Teresa Porcella insieme all’Associazione Scioglilibro – ha quest’anno come tema Se io fossi te se tu fossi me. Come sempre sono previsti numerosi laboratori creativi che spaziano nelle diverse discipline artistiche: illustrazione, narrazione, scultura, arte e danza coinvolgendo i piĂą piccoli in attivitĂ ludiche in cui imparano divertendosi.Oltre agli appuntamento giĂ citati, da non perdere sono quelli del pomeriggio che vedono protagonisti Luigi Dal Cin con lo spettacolo Il vento e le sue ali, Beatrice Masini e Nadia Terranova in un incontro dal titolo Chi ha bisogno di una storia?, e Sabrina Giarratana nell’incontro spettacoloVoce di luce. Il programma prevede inoltre uno spazio cinema con le proiezioni di corti d’autore da tutto il mondo – a cura di Skepto International Film Festival -, uno momento dedicato alla musica con Rapcensioni, una serie di video realizzati dai ragazzi delle Scuole medie di Gavoi ed Ollolai, in cui i ragazzi danno consigli “rappati” di lettura e lo spettacolo teatrale Gli altri sono loro realizzato dal Teatro dell’Orsa che mette in scena alcune delle storie inventate dai bambini durante i laboratori nei giorni di festival.
Oltre alle mostre inaugurate durante il Preludio che proseguono, a luglio vengono presentati altri due progetti fotografici: quello di Daniela Zedda dal titolo Paesani. Residenze temporanee per gli ospiti del festival. Qualcosa è cambiato, dopo dieci anni infatti, i protagonisti del festival non sono piĂą istrĂ nzos, stranieri, ma diventano paesani. Se nelle precedenti edizioni i protagonisti erano stati ritratti all’interno delle case gavoesi, ora sono gli esterni del paese a trasformarsi in un grande set, dove le immagini stampate a misura reale acquistano una residenza temporanea, si mischiano ironicamente e giocosamente con gli abitanti di Gavoi, prendendo una cittadinanza simbolica, anzi una condizione sociale e culturale piĂą vera: quella di paesani. Sempre restando in ambito fotografico, vengono presentati anche gli scatti del gavoese Roberto Mulas, che con Kurdistan, un popolo che (r)esiste espone – il frutto della sua esperienza al confine turco-siriano del Kurdistan, regione distribuita tra Siria, Iraq, Iran e Turchia, per documentare la situazione attuale.
Infine, grazie alla rinnovata collaborazione con Tiscali media partner – e Moovioole media technical partner – è possibile seguire anche via web i principali appuntamenti e incontri che saranno trasmessi in diretta streaming.
Il Festival è organizzato dall’Associazione Culturale l’Isola delle Storie con il sostegno di Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna, Assessorato Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, Comune di Gavoi, Camera di Commercio, Industria Artigianato e Agricoltura di Nuoro, Fondazione Banco di Sardegna, Banca di Sassari, Enel, Bim Bacino Imbrifero Montano del Taloro, Comune di Lodine.
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