ARTI E MESTIERI NEL BORGO MEDIOEVALE DI TRATALIAS – DOMENICA 2 APRILE 2017
Domenica 2 Aprile 2017 avremo l’occasione di partecipare a sei laboratori interattivi, che ci permetteranno di scoprire i segreti delle tradizioni, immersi nell’atmosfera dell’antico e misterioso borgo di Tratalias.
Fondato nel lontano anno 1000, Tratalias fu per secoli uno dei centri più importanti del Sulcis ed è oggi noto come “paese fantasma”, per via di uno sfortunato progetto che nei primi anni ’70 costrinse gli abitanti all’evacuazione e al successivo abbandono. Ancora oggi le strade e i vicoli sono impregnati di storie e racconti che non aspettano altro che di essere svelati; in questa magica cornice, esperti artigiani ci insegneranno le arti manuali legate alle antiche tradizioni isolane.
Varcheremo la soglia de “Sa Domu de Su Linu”, dove apprenderemo l’arte tradizionale della lavorazione del lino, tessuto in splendide tele ricamate con motivi ispirati alla tradizione sarda. Assisteremo poi alla tintura della lana proveniente dagli allevamenti locali, con colori estratti dalle piante spontanee.
“S’ Ollu de Stincu”: assisteremo alla lavorazione del lentischio e all’estrazione del suo olio, le cui qualità cromatiche si prestano alla creazione di splendidi dipinti su tela.
Visiteremo poi il laboratorio de “Sa Terra Pintara”, con la sua collezione 100 modelli in miniatura di Chiese Medioevali della Sardegna, i manufatti d’ispirazione nuragica, i presepi e le maschere etniche, riprodotti fedelmente con la tecnica della terracotta ingobbiata.
Nel laboratorio di Iliana, “Sa Bellesa Naturali”, assisteremo alla preparazione del sapone artigianale e dei cosmetici naturali, grazie all’uso di piante aromatiche tipiche della flora spontanea sarda.
L’anima del legno rivive nel laboratorio dello scultore Salvatore Pinna, che ricava dai tronchi e dalle radici le sue opere, seguendo le curvature che il tempo e la natura ha già delineato. Riscopriremo poi insieme a sua figlia Orietta, gli antichi gioielli sardi, in particolare “Su Gettau“, gioiello tipico del vestito tradizionale di Tratalias.
La giornata sarà arricchita da uno sfizioso pranzo in un ristorante del borgo, dove potremo gustare le specialità tipiche del territorio sulcitano.
Fondato nel lontano anno 1000, Tratalias fu per secoli uno dei centri più importanti del Sulcis ed è oggi noto come “paese fantasma”, per via di uno sfortunato progetto che nei primi anni ’70 costrinse gli abitanti all’evacuazione e al successivo abbandono. Ancora oggi le strade e i vicoli sono impregnati di storie e racconti che non aspettano altro che di essere svelati; in questa magica cornice, esperti artigiani ci insegneranno le arti manuali legate alle antiche tradizioni isolane.
Varcheremo la soglia de “Sa Domu de Su Linu”, dove apprenderemo l’arte tradizionale della lavorazione del lino, tessuto in splendide tele ricamate con motivi ispirati alla tradizione sarda. Assisteremo poi alla tintura della lana proveniente dagli allevamenti locali, con colori estratti dalle piante spontanee.
“S’ Ollu de Stincu”: assisteremo alla lavorazione del lentischio e all’estrazione del suo olio, le cui qualità cromatiche si prestano alla creazione di splendidi dipinti su tela.
Visiteremo poi il laboratorio de “Sa Terra Pintara”, con la sua collezione 100 modelli in miniatura di Chiese Medioevali della Sardegna, i manufatti d’ispirazione nuragica, i presepi e le maschere etniche, riprodotti fedelmente con la tecnica della terracotta ingobbiata.
Nel laboratorio di Iliana, “Sa Bellesa Naturali”, assisteremo alla preparazione del sapone artigianale e dei cosmetici naturali, grazie all’uso di piante aromatiche tipiche della flora spontanea sarda.
L’anima del legno rivive nel laboratorio dello scultore Salvatore Pinna, che ricava dai tronchi e dalle radici le sue opere, seguendo le curvature che il tempo e la natura ha già delineato. Riscopriremo poi insieme a sua figlia Orietta, gli antichi gioielli sardi, in particolare “Su Gettau“, gioiello tipico del vestito tradizionale di Tratalias.
La giornata sarà arricchita da uno sfizioso pranzo in un ristorante del borgo, dove potremo gustare le specialità tipiche del territorio sulcitano.
Per finire, avremo anche l’occasione di scoprire la splendida cattedrale di “Santa Maria di Monserrato”, gioiello architettonico di stile romanico – pisano e il Museo del Territorio Trataliese.
Programma:
Partenza da Cagliari: 8:30
Ritorno a Cagliari: 18:30
Prezzo: 38,00 euro a persona (trasferimento in bus, partecipazione ai laboratori artigianali, pranzo con bevande incluse e biglietti d’ingresso con visita alla Cattedrale e al Museo del Territorio).
Per informazioni e prenotazioni:
+39 340 4797091 – +39 389 2850025
associazione@isolachevorrei.com
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