AMISTADE – TEATRO CIVICO – CAGLIARI – 23 AGOSTO – 27 SETTEMBRE 2014AMISTADE – CIVIC THEATRE – CAGLIARI – AUGUST 23 TO SEPTEMBER 27,2014

Al Teatro Civico di Castello ogni sabato dalle ore 18h30 alle ore 20 per incontrarsi, dibattere, conoscere e ed approfondire il patrimonio e le culture di tradizione della Sardegna attraverso le opere dei migliori scrittori e saggisti della Sardegna .
Ingresso libero e gratuito.

CATERINA ANGOTZ I- 23 agosto Su Santu chi t’at fattu
CLAUDIA ZEDDA 30 agosto ANTONELLO ANGIONI 6 settembre
RICCARDO CICILLONI 13 settembre
DANILO SCINTU 20 settembre
GIANGIACOMO PISU 27 settembre

CATERINA ANGOTZI – “SU SANTU CHI T’AT FATTU”-
C’è sempre un motivo per invocare santi e diavoli. Per le grazie in genere ci si rivolge ai primi. Ma quando qualcosa sfugge all’ umano controllo, quando la rabbia prende il sopravvento e aumenta la sete di una giustizia sovrannaturale, ritenuta lapidaria, è allora che nascono le imprecazioni. Si scomodano i diavoli. E se si fa ” in limba” è doppiamente efficace.
Partendo dai ricordi d’ infanzia, l’ autrice, snocciola con ironia detti e modi di fare che parlano di un contesto familiare e paesano specchio della cultura sarda.
Affronta con leggerezza ma con una seria analisi documentata un tema comune a tutta la Sardegna: “su frastimu”, che corre ancora oggi in tutte le case dei sardi ed è forse l’ unico veicolo che fa resistere la parlata in sardo dentro le case, dove si impara il vero sardo.

CLAUDIA ZEDDA – “L’AMULETO”- Virginia, rimasta orfana di madre improvvisamente, riceve in eredità una vecchia cassapanca. Aprendola verrà tuffata in un mare di tradizioni e sommersa da una storia familiare fino ad allora segreta. Una vecchia foto di famiglia le mostrerà il volto di Lucia, la zia mai conosciuta. Ripercorrendo a ritroso il passato tormentoso della parente scomparsa misteriosamente, imparerà a conoscere meglio la nonna, la madre, sé stessa e la propria terra.

ANTONELLO ANGIONI – “CAGLIARI, MAGIA NEI SECOLI”-
Cagliari, città dalle mille suggestioni. Aperta al sole, al vento e alla voce del mare.Una città di pietra, di sole ed acqua. Una città che ,pur rimanendo solidamente attaccata alle sue antiche radici, da diversi anni, procede ad un ritmo assai veloce. L’autore ci conduce per mano attraverso le scale ripidissime e buie dei vecchi quartieri, ci fa sentire con straordinaria vividezza le emozioni nel varcare la soglia degli antichi palazzi. Al contempo offre un quadro della nuova realtà urbana cagliaritana chde si delnea attraverso il “Piano Strategico” elaborato dal Comune di Cagliari. La promozione delle “Città murate del mediterrraneo”, l’utilizzo del fronte mare.Esperienze, emozioni, le tradizioni civili e religiose. Un dibattito aperto per la migliore conoscenza della nostra complessa città.

RICCARDO CICILLONI – “I DOLMEN DELLA SARDEGNA”
Gli oltre duecento dolmen sinora individuati in Sardegna costituiscono, per il loro numero e per le loro caratteristiche, uno dei più importanti gruppi megalitici dell’Europa occidentale. Nel presente volume si è tracciato il quadro generale su tali monumenti preistorici, anche alla luce delle ultime scoperte che hanno arricchito ed ampliato notevolmente il panorama di conoscenze sul megalitismo dolmenico sardo, evidenziato sin dagli inizi del secolo scorso. Con l’ausilio dei vari elementi d’analisi posti in luce nel corso di pluriennali indagini scientifiche, si propongono alcune considerazioni sul fenomeno, cercando di penetrare nel “mistero” dei dolmen, ancestrali monumenti presenti nella campagna sarda da oltre cinque millenni, sottolineando altresì i problemi che restano ancora irrisolti.

DANILO SCINTU- “L’ARCHITETTURA DELL’ARCANO, IL MEGALITISMO ATLANTIDEO DIMORA DELLA DEA MADRE”.
uno studio approfondito sull’architettura megalitica e ciclopica del pianeta. Come uno straordinario viaggio a ritroso nel tempo ricompone gli elementi della misteriosa civiltà megalitica che tanto operò nella dimenticata preistoria europea approdando poi in Egitto, nelle Americhe, in Indocina fino alla Polinesia. Dal rilievo delle antiche rovine individua i segni di un evoluto popolo, in possesso di sofisticate tecnologie e dettagliate conoscenze scientifiche, matematiche e astronomiche in grado, di diffondere il suo sapere in altre parti del globo già dal lontano Paleolitico.

GIANGIACOMO PISU-“”S’ARD, I DANZATORI DELLE STELLE-Simbolismo, shamanesimo e religione cosmica nella Sardegna dei Nuraghi”
Scrivere un libro di archeoastronomia e rituali Nuragici, cercando di descriverli attraverso il simbolismo
ed usando un metodo semplice e comprensivo per tutti è un’impresa molto difficile, sia per la
natura della materia trattata, sia per le difficoltà a trovare i termini giusti che permettano al lettore di
capire ed apprezzare l’argomento che i nostri Avi hanno dimostrato di conoscere bene.
In questi ultimi anni in Sardegna che c’è stato un certo risveglio dell’interesse per il legame tra
Nuragici e le Stelle, ma sino ad oggi non è mai stato pubblicato un testo che spieghi alle persone
comuni, digiune di Astronomia, l’importanza di questo argomento.
L’impresa dell’autore è quella di spiegare con parole semplici un argomento molto difficile, nella
speranza che questo umile lavoro possa essere utile a tutti per ritrovare la porta verso le stelle che le
antiche popolazioni Sarde hanno lasciato aperta migliaia di anni fa.
I Sardi sono una civiltà Antica che ha lasciato scritta la propria storia nei simboli e nei rituali dove il
cielo e la terra sono dei libri aperti che ci raccontano il passato e si fondono con l’uomo. Un simbolo
nasconde e narra molte più cose che mille libri di storia.At Civic Theatre of Castle every Saturday from 18h30 to 20 hours to meet, discuss, and learn about and explore the heritage and cultures of the Sardinian tradition through the works of the best writers and essayists of Sardinia.
Admission free.

CATHERINE ANGOTZ I-On August 23 Santu who T’at turnover
CLAUDIA ZEDDA August 30 ANTONELLO ANGIONI September 6
RICCARDO CICILLONI September 13
DANILO Scintu September 20
GIANGIACOMO PISU September 27

CATHERINE Angotzi – “UP ABOUT SANTU T’at turnover” -
There is always a reason to invoke the saints and devils. Thanks for typically one turns to the first. But when something escapes to ‘human control when anger takes over and increases the thirst for justice supernatural, considered lapidary, then I come curses. It scomodano devils. And if you do “limba” is doubly effective.
Starting from the memories of ‘childhood, the’ author, rattles with such irony and ways of doing things that speak of a peasant family context and reflect the culture of Sardinia.
Take on lightly but with a serious analysis documented a common theme in all of Sardinia “on frastimu”, which still runs today in all the houses of the Sardinians and is perhaps the ‘only vehicle that makes the resist spoken in Sardinian inside the houses, where you will learn the true Sardinian.

CLAUDIA ZEDDA – “The AMULET” – Virginia, orphaned of mother suddenly inherits an old chest. Opening it will be plunged into a sea of ​​traditions and submerged by a family history hitherto secret. An old family photos will show you the face of Lucia, aunt ever known. Going back the past tormenting the relative mysteriously disappeared, learn to know more about the grandmother, her mother, herself and their land.

ANTONELLO ANGIONI – “CAGLIARI, MAGIC FOR EVER” -
Cagliari, the city of a thousand suggestions. Open to the sun, the wind and the voice of the mare.Una city of stone, sun and water. A city that, while remaining firmly attached to its ancient roots, for several years, at a rate much faster. The author takes us by the hand through the steep, dark stairs of the old quarters, it makes us feel emotions with extraordinary vividness cross the threshold of the old palaces. At the same time provides an overview of the new urban reality Cagliari chde you delnea through the “Strategic Plan” prepared by the city of Cagliari. The promotion of the “Walled City of Mediterrraneo”, the use of the front mare.Esperienze, emotions, traditions, civil and religious. An open debate for the better understanding of our complex city.

RICCARDO CICILLONI – “The Dolmen SARDINIA”
The more than two hundred dolmens identified so far in Sardinia are, by their number and their characteristics, one of the most important megalithic groups in Western Europe. In this book we trace the general framework of these prehistoric monuments, especially in light of recent discoveries that have greatly enriched and expanded the landscape of knowledge on the Sardinian megalithic dolmen, highlighted since the beginning of the last century. With the help of the various elements of analysis brought to light in the course of many years of scientific investigation, we propose some considerations on the phenomenon, trying to penetrate the “mystery” of the dolmens, ancestral monuments of the Sardinian countryside for more than five millennia, stressing the problems that remain unresolved.

DANILO Scintu-“The Architecture of the arcane, megalithism Atlantean RESIDENCE OF MOTHER GODDESS”.
a thorough study of megalithic architecture and mammoth on the planet. As an extraordinary journey back in time reassembles the elements of the mysterious megalithic civilization that both worked in Forgot European prehistory arriving later in Egypt, the Americas, Indo-China to Polynesia. From the survey of the ancient ruins identify the signs of a developed nation, possessing sophisticated technology and detailed knowledge of scientific, mathematical and astronomical able to spread his knowledge in other parts of the globe have enjoyed since the Paleolithic Age.

GIANGIACOMO PISU-“” S’ard, DANCERS OF STARS-symbolism, shamanism and cosmic religion of the Nuraghe in Sardinia “
Writing a book of rituals and archeoastronomia Nuragici, trying to describe them through symbolism
and using a simple and inclusive for everyone is a very difficult task, both for the
nature of the subject matter, and for the difficulty in finding the right terms that allow the reader to
understand and appreciate the argument that our ancestors have been shown to be familiar with.
In recent years in Sardinia that there has been some renewed interest in the link between
Nuragici and the Stars, but until now has never been published a text that explains to people
common fasts of Astronomy, the importance of this topic.
The company of the author is to explain in simple terms a very difficult topic, in
humble hope that this work will be useful to everyone to find the door to the stars that
Ancient Sardinian populations have left open thousands of years ago.
The Sardinians are an ancient civilization that left written his own history in the symbols and rituals where the
Heaven and earth are open books that tell us about the past and merge it with the man. a symbol
hides and tells a lot more than a thousand history books.