AFRICANA:MAGIE CULTURE E COLORI – LAZZARETTO – CAGLIARI – 1 AGOSTO 2013 – 5 GENNAIO 2014AFRICAN: MAGIC CULTURE AND COLORS – LAZZARETTO – CAGLIARI – FROM AUGUST 1st TO 5 JANUARY 2014

Sarà inaugurata giovedì 1 agosto al Lazzaretto di Cagliari la grande mostra etnografica “Africana: Magie Culture Colori”: oltre settecento oggetti e documenti per raccontare il mondo del continente africano in tutti i suoi aspetti, dalla vita quotidiana alla religione, dal commercio ai viaggi passando per spiritualità, magia e tradizione.
Gli oggetti in mostra fanno parte della grande collezione privata di Claudia Zuncheddu, medico cagliaritano che ha da anni ha instaurato un lungo e intenso rapporto professionale e umano con diverse popolazioni subsahariane.
La collezione è frutto di una raccolta spontanea nata dai contatti continui con questi popoli: oggi si compone di circa duemila pezzi che appartengono alla sfera quotidiana e al mondo dei commerci. In mostra armi, tende, tessuti e utensili di uso domestico, prodotti in pelle come le selle dei cavalli e dei dromedari; non mancano gioielli antichi e le preziose perline di vetro, che per secoli hanno animato gli scambi in tutto il continente.
Un’ampia sezione della mostra è dedicata alla cultura dei Tuareg che attualmente lottano per la libertà e l’autodeterminazione: negli ultimi anni i Tuareg sono stati oggetto di repressione culturale e politica da parte del governo nigeriano e dei gruppi fondamentalisti, responsabili di genocidi e devastazioni. Grande spazio anche per l’arte della tessitura Dogon e per le vie dei commerci delle perline di vetro, ceramica, ambra e cauri.
Claudia Zuncheddu si è occupata di studi antropologici su popolazioni del Niger e sui Pigmei del monte Ojo, ha soggiornato nella Repubblica Popolare del Congo per una ricerca sull’AIDS; ha curato progetti per l’Africa su salute, istruzione e scuola nell’ambito di un più ampio processo di rinascita per regioni devastate dalla crisi e dall’impoverimento, di cui l’Occidente con il neocolonialismo continua ad avere responsabilità. Da tempo ha un forte legame con i Tuareg, nomadi del deserto.
La mostra al Lazzaretto, curata dall’associazione Azalai, si inserisce all’interno di un più ampio progetto di scolarizzazione per i piccoli Tuareg del Mali, attualmente rifugiati in Mauritania e Burkina Faso.
INFORMAZIONI: ingresso tutti i giorni tranne il lunedì h. 9.00-13.00; 16.00-20.00 Tel 070 3838085 email: lazzaretto2000@tiscali.itIt will be inaugurated on Thursday, August 1 to Cagliari Lazaretto of the great ethnographic exhibition “Africana: Magic Colors Culture”: more than seven hundred objects and documents to tell the world of the African continent in all its aspects, from daily life to religion, from trade to travel through by spirituality, magic and tradition.
The objects on display are part of the largest private collection of Claudia Zuncheddu, Cagliari doctor who for years has established a long and intense professional and personal relationship with several sub-Saharan populations.
The collection is the result of a spontaneous gathering born from continuous contact with these peoples today consists of about two thousand pieces belonging to the sphere and the world of daily trades. On display weapons, curtains, fabrics and household utensils, leather goods such as saddles of horses and camels, there are antique jewelry and precious glass beads, which for centuries have animated exchanges across the continent.
A large section of the exhibition is dedicated to the culture of the Tuareg who currently fighting for freedom and self-determination: in recent years the Tuareg were the subject of cultural and political repression by the Nigerian government and fundamentalist groups, responsible for genocide and devastation. Great space for the art of weaving Dogon and the trade routes of the glass beads, ceramics, amber and cowrie shells.
Claudia Zuncheddu she was involved in anthropological studies of populations of Niger and Pygmies of Mount Ojo stayed in the Peoples Republic of Congo for AIDS research; oversaw projects for Africa on health, education and school as part of a wider process of rebirth for the regions devastated by the crisis and impoverishment, which the West with neo-colonialism continues to have responsibility. Since time has a strong link with the Tuareg, the desert nomads.
The exhibition at the Lazaretto, curated by the Azalai, is part of a larger project of schooling for small Tuareg of Mali, currently refugees in Mauritania and Burkina Faso.
INFORMATION: entrance every day except Mondays h. 9:00 to 13:00, 16:00 to 20:00 Tel 070 3838085 email: lazzaretto2000@tiscali.it