ESTATE 2015, IL POETTO DI CAGLIARI SI RIFA’ IL LOOK

Estate 2015 con un Poetto che si rifa’ il look.

Nelle prossime settimane saranno posizionati i nuovi bagni pubblici e le nuove docce lungo tutto il litorale. A questi si aggiungeranno i servizi igienici (doppi rispetto alle vecchie strutture) dei baretti di nuova generazione, che grazie alla recente approvazione del Pul dopo decenni potranno restare aperti senza alcuna limitazione tutto l’anno: i primi chioschi saranno montati a partire dalla prossima settimana.

Dopo i buoni risultati degli anni passati sarà riattivato da subito il servizio di controllo della spiaggia da parte degli agenti della Municipale in borghese, con multe sino a 200 euro per chi abbandonerà rifiuti sulla sabbia. E’ importante sottolineare che più rifiuti lasciati sulla spiaggia obbligano l’amministrazione a potenziare gli interventi di pulizia e più interventi di pulizia al giorno, oltre a quelli già previsti, comporterebbero un aumento della tassa Tari che vanificherebbe la riduzione da 6 milioni di euro operata quest’anno. Nei prossimi giorni si concluderanno anche le pulizie dall’amianto risalente alla demolizione dei casotti.

Sempre nelle prossime settimane sarà ultimata la posa di gran parte della nuova pavimentazione del lungomare pedonale. Saranno realizzati nuovi parcheggi nelle vie limitrofe, tra il lungomare e le Saline: nell’area è prevista anche la riqualificazione dell’asfalto e dei marciapiedi. Via libera anche alla  sistemazione degli sterrati di Marina Piccola e dell’Ottagono, dove sarà regolamentato il parcheggio delle auto private. Altri parcheggi per i cittadini nell’area dell’Ippodromo.

Più frequenti e con tempi ridotti anche i collegamenti da e per il Poetto con i mezzi pubblici: sarà incrementato il numero di pullman verso la spiaggia ed è in programma anche la riattivazione del servizio di bus notturni. Tutto pronto anche per l’allargamento della rete del wi-fi libero lungo tutta la spiaggia. Per non interferire con la stagione balneare e per evitare che la grande presenza di persone ne vanifichi il risultato si è poi deciso di rinviare a ottobre l’intervento per la creazione del sistema di dune che servirà a evitare la dispersione della sabbia a opera del vento.