VISITA ALLA MINIERA DI INGURTOSU E ALLE DUNE DI PISCINAS – SABATO 25 APRILE 2015

Sabato, 25 aprile (festa nazionale). Ingurtosu e Piscinas, sinonimi di miniera e paradiso naturale. Questa volta siamo nell’Arburese, terra di miniere e di coste bellissime. La visita, facile e aperta a tutti si snoda lungo la vecchia ferrovia da Pozzo Gal alle dune di Piscinas, in territorio di Arbus. 
Prevediamo di visitare (dall’esterno) il villaggio minerario di Ingurtosu, gli edifici principali; dal bel palazzo della Direzione, all’antico pozzo di estrazione, fino alla cantina e all’ospedale minerario. Quindi si visiterà all’interno il complesso museale di Pozzo Gal e lungo l’antico tracciato ferroviario si arriverà alla laveria Pireddu e quindi a Naracauli.
Gli scenari che si alterneranno sono quelli delle architetture industriali, ma anche del secolare lavoro di estrazione del piombo e dello zinco.
Al verde intenso del bosco farà da contrasto la tinta dei depositi di minerali, fino all’azzurro del mare e al bianco della sabbia di Piscinas.
La giornata prevede circa 10 km di comoda escursione, da Ingurtosu alle dune (con una magnifica passeggiata) e alla magnifica costa di Piscinas.
Si viaggerà con auto proprie, con partenza alle 8,30 dal Hotel Sardegna e rientro a Cagliari per le 20,30 circa.
L’itinerario stradale sarà: Cagliari, SS130, Villasor, Gonnosfanadiga, SS126 e Ingurtosu. 
Possiamo studiare soste intermedie per soci e amici che abitano lungo l’itinerario.
Contributo (solo adulti) 12 euro (comprensivo del Museo di Pozzo Gal). Visita adatta ai bambini, assai graditi gli animali. Suggerito un abbigliamento leggero. Per il costume c’è tempo…, anche se la tentazione sarà forte!!
Organizza l’evento Geosardinia – Viaggi e Geografia della Sardegna e Sandro Mezzolani, esperto di turismo minerario, autore dell’ultima carta escursionistica del territorio (acquistabile per l’occasione a 5 euro).
Ulteriori informazioni al numero 335/6499233, oppure via mail mezzolani@gmail.com
Per chiarezza sottolineo:
a) che la visita si snoderà su aree e sentieri pubblici liberamente fruibili:
b) che S.Mezzolani è guida escursionistica CSEN, ovvero NON è guida GAE;
c) che il percorso sarà preventivamente “provato” e che saranno richieste tutte le autorizzazione che il “buonsenso” impone, per la sicurezza e la tranquillità del gruppo.