ALLA CONQUISTA DEL CIELO – MASULLAS – 14 MARZO-24 MAGGIO 2015

Chi non ha sognato di volare, una volta nella vita?
C’è un immenso spazio libero, sopra di noi, verso le nuvole, un’immensa nicchia ecologica che non aspetta altro che di essere conquistata. La tensione verso sempre nuovi spazi da conquistare è insita dell’animo umano e forse altro non è che la manifestazione dell’istinto primordiale che ha mosso, fin dagli inizi, ogni essere vivente.
Da sempre, da quando la vita ha preso forma, essa si è propagata conquistando ogni spazio del globo terrestre alla ricerca di cibo e sfuggendo ai predatori. Forse, anche allora, sotto la pressione della massa vivente, l’equilibrio prede-predatori si ruppe e qualcuno sollevò lo sguardo verso l’alto.
Dapprima furono gli insetti, artropodi mostruosi evolutisi negli oceani primordiali, che, dopo aver colonizzato le nascenti foreste, presero il volo. Poi furono i rettili..
Prede e predatori, spazi da conquistare, lotta per la sopravvivenza. La storia si ripeterà in eterno. Eppure, fra tutte le specie vissute e viventi, una sola è stata capace di spezzare il ciclo naturale e, alzando gli occhi al cielo, guidata solo dalla curiosità, dal desiderio di conoscenza, lo conquistò: l’UOMO.aliante
E’ questa la storia che la Comunità Ospitale di Masullas è pronta a narrare ai suoi visitatori, con la sua nuovissima Mostra “Alla conquista del Cielo: Dai Dinosauri a Leonardo da Vinci”. La mostra verrà allestita all’interno dell ex Convento dei Cappuccini di Masullas che accoglie al suo interno anche il GEOMUSEO MONTEARCI.
Siete quindi tutti invitati, Sabato 14 Marzo 2015, alle ore 17.45 , presso l’ex Convento dei Cappuccini, all’inaugurazione di una delle più interessanti mostre naturalistiche che siano state aperte in Sardegna negli ultimi anni;
Il percorso mostrerà i passaggi evolutivi che hanno portato diverse classi di animali a conquistare gli spazi aerei. Saranno esposti diversi modelli di dinosauri teropodi, dal grande Allosaurus al piccolo Confuciushornis e di pterosauri, i grandi rettili volanti del Mesozoico, con i fossili degli animali di cui si cibavano. Verrà raccontata anche l’evoluzione degli insetti, i primi ad aver spiccato il volo almeno 250 milioni di anni fa, per arrivare fino a noi con oltre 400.000 specie;
Dopo i grandi uccelli predatori, discendenti diretti dei dinosauri, come aquile, grifoni, pavoni ed Emù giganti, verranno mostrati anche alcuni esempi di mammiferi volanti delle regioni asiatiche.
A conclusione del percorso non poteva mancare un riferimento a Leonardo da Vinci, colui che più di ogni altro ha impersonato il desiderio dell’uomo di conquistare i cieli con le sue macchine volanti, che dopo essere state mostrate a Berlino, vengono esposte in questa mostra.
L’evoluzione è lentissima. Un dinosauro teropode impiegò milioni di anni per imparare a spiccare il volo ed ancora milioni di anni per diventare uccello moderno. L’uomo, ultimo mammifero ad aver imparato l’arte del volo, ha battuto ogni tempo ed ha spiccato il volo in poche centinaia di anni, da quando Leonardo, seguendo il sogno di Icaro, iniziò ad osservare la tecnica di quegli stessi uccelli che l’uomo avrebbe superato.
La mostra rimarrà aperta dal 14 Marzo 2015 al 24 Maggio 2015; Nel corso del periodo in cui la mostra rimarrà aperta, si potrà usufruire di un pacchetto turistico che comprende: (22 euro tariffa ordinaria, 20 euro tariffa per gruppi) :
Visita alla Mostra
Visita al GeoMuseo MonteArci
Visita al Museo I Cavalieri delle Colline
Pranzo tipico.
Fonte: www.masullascomunitaospitale.it