ANNA BOLENA – TEATRO LIRICO – CAGLIARI – SABATO 25 OTTOBRE 2014ANNA BOLENA – LYRIC THEATRE – CAGLIARI – SATURDAY OCTOBER 25,2014

Sabato 25 ottobre, alle ore 21, al Teatro Massimo la COMPAGNIA ANTONIO MININI (Teramo) inaugura il FIND 32 con lo spettacolo “Anna Bolena”, per le coreografie e regia di Antonio Minini, la musica di G. Donizetti, l’elaborazione, riduzione strumentale e orchestrazione di Stefano Morlotti, scenografie di Antonella Spelozzo, costumi di Nunzia Iodice, il disegno luci di Alessandro Toccaceli. In scena: 
Teresa Morisano, Morena Antonelli, Elisabetta Bonfà, Luca Castellano, Silvia De Giusti, Ramona Di Serafino, Greta Francesconi, Claudia Marinangeli, Sara Pischedda, Ilaria Carla Silveri.
Il giovanissimo coreografo esplora la figura storica di Anna Bolena, esaltandone gli aspetti più fisici, l’amore sensuale, l’arroganza del potere, l’amicizia, il tradimento, la lotta interiore, l’amore materno. Odiata dal popolo inglese perché “usurpò” il ruolo di regina all’amata Catarina d’Aragona, fu al centro di quello che forse è stato uno dei più grandi scandali della storia. Opera lirica di grande successo, Anna Bolena viene realizzata per la prima volta in balletto dal giovane Minini che accoglie la sfida di tradurre in danza la storia e i moti dell’animo di un personaggio complesso, di una donna carica di sensualità, catturata dall’amore e chiusa in un mondo artificioso e implacabile, che la condannerà all’ultima ed eterna solitudine.

Un gruppo di allievi delle scuole di danza Arabesque (Sinnai), Choreia (Quartu S. Elena), Tascusì (Cagliari) e Circolo Salomè (Cagliari), prenderà parte allo spettacolo, interpretando i figli che Anna Bolena ha desiderato di avere. Il coreografo e la prima ballerina, infatti, hanno tenuto un laboratorio di preparazione allo spettacolo con i piccoli allievi nei giorni precedenti allo spettacolo.

Antonio Minini, reso famoso dalla partecipazione ad Amici del 2012, si forma presso la Rotterdam Dance Academy in Olanda nel 2007, perfezionandosi in seguito alla Royal Ballet School di Londra. Tornato in Italia dopo anni di esperienza come danzatore (Primo solista del Polish National Theatre), coreografo pluripremiato in vari paesi esteri (Holland Dance Festival), assistente del coreografo di fama internazionale Itzik Galili e Principal per le sue maggiori opere coreografiche “Black&White”, “Monalisa” e “Chronocratie”, decide di creare la Compagnia Antonio Minini che rappresenta un centro di interesse e di valorizzazione culturale. La Compagnia Antonio Minini diventa un vero e proprio centro di produzione coreografica per sopperire alle mancanze di risorse economiche e culturali del territorio sostenendo giovani coreografi abruzzesi, e non solo, dando loro la possibilità di poter creare le loro produzioni attraverso dei laboratori con altri danzatori e coreografi che risiedono e lavorano giornalmente all’interno dell’organico della Compagnia.Saturday, October 25, at 21, Teatro Massimo, the COMPANY MININI ANTONIO (Teramo) opens FIND 32 with the show “Anna Bolena”, choreographed and directed by Antonio Minini, music by G. Donizetti, processing, reduction and instrumental orchestration of Stephen Morlotti, designer Antonella Spelozzo, Nunzia Iodice costumes, the lighting design by Alessandro Toccaceli. On stage: Teresa Morisano, Morena Antonelli, Elisabetta Bonfà, Luca Castellano, Silvia De Giusti, Ramona Di Serafino, Greta Francesconi, Claudia Marinangeli, Sara Pischedda, Ilaria Carla Silveri.
The young choreographer explores the historical figure of Anne Boleyn, highlighting the aspects most physical, sensual love, the arrogance of power, friendship, betrayal, the inner struggle, a mother’s love. Hated by the English people because “usurped” the role of the beloved Queen Catarina of Aragon, was at the center of what was perhaps one of the biggest scandals in history. Opera to great success, Anna Bolena is realized for the first time in ballet from young Minini that welcomes the challenge to translate into dance history and movements of the soul of a complex character, a woman full of sensuality, captured by love and enclosed in an artificial world and implacable, that will condemn the last and eternal loneliness.

A group of school students dance Arabesque (Sinnai), choreia (Quartu S. Elena), Tascusì (Cagliari) and Circle Salome (Cagliari), will take part in the show, playing the children that Anne Boleyn wanted to have. The choreographer and dancer, in fact, held a workshop in preparation for the show with the young students in the days before the show.

Antonio Minini, made ​​famous by the participation in Friends of 2012, trained at the Rotterdam Dance Academy in Holland in 2007, and then perfected at the Royal Ballet School in London. He returned to Italy after years of experience as a dancer (first soloist of the Polish National Theatre), choreographer award-winning in various foreign countries (Holland Dance Festival), assistant to the internationally renowned choreographer Itzik Galili and Principal for his major choreographic works “Black & White” “Monalisa” and “Chronocratie”, he decided to create the Society Antonio Minini which is a center of interest and cultural enhancement. The Company Antonio Minini become a true center for the production choreographed to overcome the shortcomings of economic resources and cultural heritage by supporting young choreographers from Abruzzo, and not just by giving them the chance to create their productions through workshops with other dancers and choreographers who live and work daily within the workforce of the Company.