STORICAMENTE – FESTIVAL LETTERARIO DEL ROMANZO STORICO – POZZOMAGGIORE -12-13-14 SETTEMBRE 2014STORICAMENTE – LITERARY FESTIVAL HISTORIC ROMANCE- POZZOMAGGIORE – SEPTEMBER 12-13-14,2014 Reviewed by admin on . Ecco in anteprima la locandina con l'intenso programma del Festival “StoricaMenteâ€. Si parte venerdì 12 a Pozzomaggiore con la nota scrittrice Bianca Pitzorno c Ecco in anteprima la locandina con l'intenso programma del Festival “StoricaMenteâ€. Si parte venerdì 12 a Pozzomaggiore con la nota scrittrice Bianca Pitzorno c Rating: 0

STORICAMENTE – FESTIVAL LETTERARIO DEL ROMANZO STORICO – POZZOMAGGIORE -12-13-14 SETTEMBRE 2014STORICAMENTE – LITERARY FESTIVAL HISTORIC ROMANCE- POZZOMAGGIORE – SEPTEMBER 12-13-14,2014

ISPERASEcco in anteprima la locandina con l’intenso programma del Festival “StoricaMenteâ€.
Si parte venerdì 12 a Pozzomaggiore con la nota scrittrice Bianca Pitzorno che ci descriverà la Sardegna dell’età giudicale ed in particolare la figura di Eleonora D’Ardorea.
Repentino cambio di pagina e Marco Buticchi, uno dei maggiori autori italiani del genere, ci porterà nell’intreccio tra epoche diverse del suo ultimo romanzo “La stella di pietraâ€, da un lato l’Italia del 1985 con i suoi strascichi di terrorismo e dall’altro il 1487 con un giovane Michelangelo Buonarroti.

Sabato 13 doppio appuntamento.
La mattina a Semestene lo scrittore Antonello Pellegrino ci parlerà delle sue opere da “Bronzo†ad “Angelusâ€, dal periodo nuragico sino ad attraversare la Grande Storia generazione dopo generazione.
Flavio Soriga invece guiderà la platea nelle atmosfere picaresche del suo romanzo “Il cuore dei Briganti†in cui sono raccontate le avventure di Aurelio Cabrè di Rosacroce negli anni successivi alla rivoluzione francese.

In serata ci trasferiamo nell’ex Convento francescano di Padria dove il giornalista e scrittore Vindice Lecis ci racconterà, tra realtà e finzione, la storia di Luigi Polano, comunista venuto dalla Sardegna, spina nel fianco del regime di Mussolini e “rivoluzionario di professione”, che fu protagonista di missioni segrete tra Francia e Germania, Spagna e Urss, ovunque servisse la sua azione di riservatissimo cospiratore antifascista.
Lo scrittore Errico Buonanno ci farà invece fare un salto all’indietro nel 1862 per raccontarci, con il suo romanzo “Lotta di classe al terzo pianoâ€, le tormentate vicende personali di Carl Marx nel periodo in cui sta scrivendo “il Capitaleâ€.

Anche domenica 14 doppio appuntamento.
La mattina ci ritroviamo nello splendido scenario del Santuario di N.S. Di Bonuighinu in cui il giornalista e scrittore Pietro Picciau ci rappresenterà gli echi della rivoluzione francese nella Sardegna del 1792 in cui si intrecciano le vicende di un giovane ladro parigino Julien de Barras, scampato alla forca e alla Bastiglia, con quelle di Giommaria Angioy magistrato della Reale Udienza del Regno di Sardegna.
Tonino Oppes, giornalista e scrittore, ci aiuta invece a riscoprire una pagina della storia della Sardegna. Storia e romanzo si intrecciano nel racconto di una guerra epica. È il 215 a.C. quando l’esercito sardo affronta quello romano. Il sogno di Ampsicora e del figlio Osto di liberare la Sardegna si infrange una mattina d´estate nella piana del Campidano. E Roma si impossessa definitivamente dell´isola.

L’epilogo del festival lo vivremo invece in serata a Cossoine.
La serata inizia con lo scrittore e sociologo Nicolò Migheli che ci parlerà de “La storia vera di Diego Henares de Astorgaâ€.Affresco potente e fedele di un periodo turbolento, il Cinquecento europeo, sullo sfondo delle lotte tra riformati e “vecchi cristianiâ€, tra monarchi che aspirano al predominio dell’Europa e a bloccare gli infedeli.
Infine la coppia di scrittori Maurizio Onnis e Luca Crippa con il loro romanzo “Il fotografo di Auschwitz†ci raccontano la vera storia di Wilhelm Brasse, un giovane austro – polacco internato ad Auschwitz. Riuscirà a sopravvivere in quanto è un bravo fotografo e con i suoi scatti nell’arco di 5 anni documenterà, suo malgrado, l’orrore.

ISPERASHere’s a preview of the poster with the intense festival program “historically”.
It starts Friday 12 in Pozzomaggiore with the note writer Bianca Pitzorno we describe the Sardinia age giudicale and in particular the figure of Eleanor D’Ardorea.
Sudden change of page and Buticchi Marco, one of the greatest Italian writers of the genre, will lead us in the intertwining between different periods of his latest novel “The rock star ‘, on the one hand Italy in 1985 with its aftermath of terrorism and the other 1487 with a young Michelangelo Buonarroti.

Saturday 13 double appointment.
The morning Semestene writer Antonello Pellegrino will speak of his works from “Bronze” to “Angelus” from nuragico period up to cross the Great Story generation after generation.
Flavio Soriga instead will lead the audience in the atmosphere of his picaresque novel “The heart of the Bandits” in which are recounted the adventures of Aurelio Cabre Rosicrucian in the years following the French Revolution.

In the evening we move in the former Franciscan Convent of Padria where the journalist and writer Vindice Lecis will tell us, between reality and fiction, the story of Louis Polano, communist came from Sardinia, thorn in the side of Mussolini’s regime and “professional revolutionary” , who was involved in secret missions between France and Germany, Spain and the USSR, wherever serve its share of anti-fascist conspirator confidential.
The writer Errico Buonanno we will instead take a step backward in 1862 to tell us, with his novel “Class Struggle on the third floor,” the troubled personal lives of Karl Marx in the period in which he is writing “Capital”.

On Sunday 14 double appointment.
The next morning we find ourselves in the beautiful scenery of the Shrine of Our Lady Bonuighinu in which the journalist and writer Peter Picciau will represent the echoes of the French Revolution of 1792 in Sardinia interwoven into the story of a young thief Parisian Julien de Barras, escaped the gallows and the Bastille, with those of Giommaria Angioy magistrate Royal Audience of the Kingdom of Sardinia.
Tonino Oppes, journalist and writer, on the other hand helps us to rediscover a page in the history of Sardinia. History and fiction are woven into the story of an epic war. It’s 215 B.C. when the Sardinian army confronts the Roman one. The dream of Ampsicora and son Osto to liberate Sardinia is shattered one morning in summer on the plain of Campidano. And finally Rome takes possession of the island.

The end of the festival will live instead in the evening to Cossoine.
The evening begins with the writer and sociologist Nicholas Migheli we will talk about “The true story of Diego de Henares Astorga” .Affresco powerful and faithful of a turbulent period, the European Cinquecento, against the backdrop of the struggle between the Reformed and the “old Christians,” between monarchs who aspire to the dominance of Europe and to block the infidels.
Finally, the pair of writers Onnis Maurizio Crippa and Luke with their novel “The photographer of Auschwitz” tell the true story of Wilhelm Brasse, a young Austrian – Polish inmate at Auschwitz. Will he be able to survive as it is a good photographer and with his shots within 5 years will document, in spite of the horror.

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