PROGRAMMAZIONE CINEMA GREENWICH D’ESSAI – CAGLIARI – 5-11 GIUGNO 2014PROGRAMMING CINEMA GREENWICH D’ESSAI – CAGLIARI – JUNE 5 TO 11,2014 Reviewed by admin on . PROGRAMMAZIONE GREENWICH D'ESSAI - CAGLIARI - 5-11 GIUGNO 2014 Sala est (rossa) Incompresa Incompresa Giovedì  5 giugno  ore 17-19,15-21,30 Venerdì 6 giugno  or PROGRAMMAZIONE GREENWICH D'ESSAI - CAGLIARI - 5-11 GIUGNO 2014 Sala est (rossa) Incompresa Incompresa Giovedì  5 giugno  ore 17-19,15-21,30 Venerdì 6 giugno  or Rating: 0

PROGRAMMAZIONE CINEMA GREENWICH D’ESSAI – CAGLIARI – 5-11 GIUGNO 2014PROGRAMMING CINEMA GREENWICH D’ESSAI – CAGLIARI – JUNE 5 TO 11,2014

INCOMPRESAPROGRAMMAZIONE GREENWICH D’ESSAI – CAGLIARI – 5-11 GIUGNO 2014

Sala est (rossa)

Incompresa

Incompresa
Giovedì  5 giugno  ore 17-19,15-21,30
Venerdì 6 giugno  ore 17-19,15-21,30
Sabato 7 giugno ore 17-19,15-21,30
Domenica 8 ore 17-19,15-21,30
Lunedì  9 giugno ore 19,15-21,30
Martedì 10 giugno ore  19,15-21,30
Mercoledì 11  giugno ore 19,15-21,30

Titolo originale: Incompresa
Nazione: Italia, Francia
Anno: 2014
Genere: Drammatico
Durata: 109′
Regia: Asia Argento
Sito ufficiale: www.incompresailfilm.it
Cast: Gabriel Garko, Gianmarco Tognazzi, Max Gazzè, Giulia Salerno, Anna Lou Castoldi, Alice Pea, Carolina Poccioni
Produzione: Wildside, Paradis Films
Distribuzione: Good Films
Data di uscita: (Cannes 2014) 05 Giugno 2014 (cinema)

Trama:
Aria è una bambina di 9 anni che si ritrova suo malgrado a vivere una violenta separazione dei suoi genitori, lo strappo dalle sue “sorellastre” in una famiglia allargata. I suoi genitori non la amano quanto le vorrebbe. Aria, strattonata nel conflitto tra suo padre e sua madre, respinta e allontanata, attraversa la città con una sacca a strisce e un gatto nero, sfiorando l’abisso e la tragedia e cercando solo di salvaguardare la sua innocenza.

Sala ovest (blu)
La fotografia di un personaggio, di un artista di calibro internazionale, ma soprattutto la descrizione della sua capacità di vivere in modo totalizzante la propria passione.
365 Paolo Fresu Il tempo di un viaggio
Genere: Docufilm
Durata: 100 min.

Sinossi :
Vic e Raffaele sono in viaggio. Raffaele è un giovane musicista che si sta affermando come nuova promessa del jazz. La Tuk Music, etichetta di Fresu, gli ha pubblicato il primo disco, e ora è atteso a un importante appuntamento live. Vic è il manager di Fresu e sta seguendo da vicino gli sviluppi della carriera di Raffaele, il quale sta vivendo in prima persona la realizzazione di un sogno: ha conosciuto un “maestro” che crede nel suo talento. Il viaggio è l’occasione per un intenso e appassionato dialogo sul mondo musicale di Fresu, sul suo modo di vivere e intendere la musica, abbracciando con essa altre sfere dell’arte: la poesia, la letteratura, il teatro, l’arte visiva, il cinema.
“È un film di passione e sulla passione”.
Un augurio a quanti intendono seguire la propria, di passione”. Nell’intima atmosfera di una festa di vecchi amici per un amico onnivoramente curioso del mondo, delle sue culture, cucine, genti e paesaggi, un cast di stelle, come Fresu multidisciplinari, lo racconta. Fra loro i “connazionali” Salis e Gavino Murgia, Ermanno Olmi (per il quale Fresu ha scritto le musiche di Centochiodi), Uri Caine, Steve Swallow, il danzatore Giorgio Rossi, Benni, Ascanio Celestini, Trilok Gurtu, Ralph Towner, Ornella Vanoni, Paolino Dalla Porta, Ettore Fioravanti. E non uno che ne dica male. Minini Meròt ride: “Ci siamo posti il problema, ma non siamo riusciti a trovare una voce fuori dal coro”. Più che opportuno perciò, sui titoli di coda, l’esilarante affetto di Stefano Bollani per Fresu con la sgangherata Sua sardità. Al di là di quella già probante unanimità, quel che nel film colpisce di Fresu è l’incedere nella vita bilanciato, determinato e sempre affabile; e chi lo conosce sa che è così. Ma a volte s’incazza pure lui. “Sì, negli aeroporti, che mi son diventati casa. E allo stesso modo, mentre nella vita quotidiana sono molto accomodante, se mi trovo sul palco con qualcuno che non mi piace proprio non lo posso nascondere”

Giovedì 5 giugno ore 21,30
Venerdì 6 giugno ore 21,30
Sabato 7 giugno ore 21,30
Domenica 8 giugno ore 21,30
è suggerita la prenotazione

Sala ovest (blu)

In ordine di sparizione

Giovedì  5 giugno  ore 17- 19,15
Venerdì 6 giugno  ore 17- 19,15
Sabato 7 giugno ore 17-19,15
Domenica 8 ore 17-19,15
Lunedì  9 giugno ore 19,15
Martedì 10 giugno ore  19,15-21,30
Mercoledì 11  giugno ore 19,15-21,30

Regia: Hans Petter Moland Con: Stellan Skarsgård – Bruno Ganz – Pål Sverre Valheim Hagen – Jakob Oftebro – Anno: 2014
Titolo originale: Kraftidioten
Nazione: Norvegia / Svezia
Distribuzione: Teodora Film
Durata:115 min Data uscita in Italia:29 maggio 2014 Genere: azione

In una regione isolata della Norvegia, Nils tiene libere le strade guidando un enorme spazzaneve. Cittadino modello, la sua vita è sconvolta dall’omicidio del figlio, finito per errore nel mirino della malavita. Deciso a vendicarsi, l’uomo si rivela un combattente nato, scagliandosi da solo contro un’organizzazione criminale guidata dal “Conte”, gangster ferocissimo ma amante dell’arte e vegano convinto. La situazione si complica quando si mette di traverso anche la ruspante mafia serba, in un susseguirsi di omicidi e vendette incrociate sempre più rocambolesco. Grazie alla fortuna dei principianti e a un coraggio fuori dal comune, Nils riuscirà a tenere tutti sotto scacco, fino all’eclatante resa dei conti.

Sala ovest (blu)  “Il Cinema ritrovato” Chinatown

Lunedì 9  giugno ore 21,30

ww

(USA/1974) di Roman Polanski
Sceneggiatura: Robert Towne. Fotografia: John A. Alonzo. Musica: Jerry Goldsmith. Interpreti: Jack Nicholson (Jake J. Gittes), Faye Dunaway (Evelyn Mulwray), John Huston (Noah Mulwray), Darrel Zwerling (Hollis Mulwray), Diane Ladd (Ida Sessions), Roman Polanski (uomo con il coltello). Produzione: Long Road/Paramount. Durata: 130′

Chinatown è considerato una delle più felici e originali riletture contemporanee del detective movie di eredità chandleriana. La qualità dei dialoghi e della ricostruzione d’epoca, l’accurata gradualità con cui viene alimentato lo spessore dei personaggi e dei loro anfratti psichici, l’eleganza visiva della messa in scena sono in realtà al servizio di una severa disamina di ogni mondo possibile, senza appello o riscatto. […] Nel finale, riscritto da Polanski senza accordo con lo sceneggiatore, Chinatown diviene la metafora dell’impossibilità di tutto (la vita, l’amore, il potere) a essere diverso […]. Il mistero viene risolto, ma il caos della violazione e del sopruso, sotto l’ordine apparente, è riconfermato per sempre. Polanski imprime a questa rilettura la radicalità di uno scetticismo tipico dei suoi film migliori. migliori, quasi nascosto da una ricostruzione preziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente: la storia si svolge nel 1937, qualche anno prima che egli desse vita al genere con Il mistero del falco), Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e naturalmente Nicholson: forse il più riuscito dei discendenti contemporanei di Philip Marlowe.

CONTATTI

Tel – 070/666859- fax-070/7334507-cell-345/5755855  e-mail: greenwichdessai@gmail.comINCOMPRESAPROGRAMMING OF GREENWICH ESSAI – CAGLIARI – 5-11 June 2014

East Hall (red)

misunderstood

misunderstood
Thursday, June 5 hrs 17-19,15-21,30
Friday, June 6 hours 17-19,15-21,30
Saturday, June 7 hours 17-19,15-21,30
Sunday 8 hours 17-19,15-21,30
Monday, June 9th from 19.15 to 21.30 hours
Tuesday, June 10th from 19.15 to 21.30 hours
Wednesday, June 11th from 19.15 to 21.30 hours

Original title: Misunderstood
Country: Italy , France
Year : 2014
Genre: Drama
Running Time: 109 ‘
Director: Asia Argento
Official Website: www.incompresailfilm.it
Cast: Gabriel Garko , Gianmarco Tognazzi , Max Gazzè , Julia Salerno, Anna Lou Castoldi , Alice Pea , NC Poccioni
Production: Wildside , Paradis Films
Distribution: Good Films
Release Date : (Cannes 2014 ) June 5, 2014 (cinema)

Plot:
Air is a 9 year old girl who finds himself unwillingly to live a violent separation of his parents, the tear from his ” sisters ” in an extended family. His parents did not love her because the wants . Air , tugged in the conflict between his father and his mother , rejected and removed , through the city with a striped bag and a black cat , touching the abyss and the tragedy and just trying to protect his innocence.

West Hall (Blue)
The photograph of a character, an artist of international caliber , but especially the description of his ability to live in a totalizing way their passion.
365 Paolo Fresu time travel
Genre: documentary film
Duration: 100 min .

Synopsis:
Vic and Raphael are on the go. Raphael is a young musician who is emerging as the new promise of jazz. The Tuk Music label, Fresu, he released the first album , and is now expected to live an important appointment . Vic is the manager of Fresu and is closely following the developments in the career of Raphael , who is experiencing firsthand the realization of a dream : he met a ” master” who believed in his talent . The trip is an opportunity for an intense and passionate dialogue about the world of music Fresu, on his way of living and understanding music , embracing it with other spheres of art: poetry, literature, theater , visual art the cinema.
” It is a film of passion and passion .”
Best wishes to those who wish to follow their own , of passion. ” In the intimate atmosphere of a party of old friends for a friend onnivoramente curious about the world , its cultures, cuisines , people and landscapes, a cast of stars , as Fresu multidisciplinary it tells . Among them the ” compatriots ” Salis and Gavino Murgia , Ermanno Olmi (for which he wrote the music Fresu of One Hundred ) , Uri Caine , Steve Swallow , the dancer Giorgio Rossi, Benni , Ascanio Celestine , Trilok Gurtu , Ralph Towner Ornella Vanoni, Paolino Dalla Porta , Ettore Fioravanti . And not one that says bad. Minini Merot laughs: ” we have set ourselves the problem, but we could not find a lone voice .” Rather than should therefore securities tail , the hilarious affection for Stefano Bollani Fresu with his ramshackle Sardinians . beyond the already convincing unanimity , what is striking about the film is the pace Fresu balanced in life , determined and always affable , and those who knows that he knows not. But sometimes he gets worked well . ” Yes, in airports, which have become home to me . And likewise , while in everyday life are very accommodating when I’m on stage with someone that I do not like I can not hide”

Thursday, June 5th 21:30
Friday, June 6th at 21.30
Saturday, June 7th at 21.30
Sunday, June 8 21.30
suggested for booking

West Hall (Blue)

In order of disappearance

Thursday, June 5 hrs 17 to 19.15
Friday, June 6 hours from 17 to 19.15
Saturday, June 7th from 17 to 19.15 hours
8 hours Sunday from 17 to 19.15
Monday, June 9th 19.15
Tuesday, June 10th from 19.15 to 21.30 hours
Wednesday, June 11th from 19.15 to 21.30 hours

Director: Hans Petter Moland With : Stellan Skarsgård – Bruno Ganz – Pål Sverre Hagen Valheim – Jakob Oftebro – Year : 2014
Original title: Kraftidioten
Country: Norway / Sweden
Distribution: Teodora Film
Duration: 115 min Release Date in Italy : May 29, 2014 Genre: Action

In a remote area of Norway , Nils holds open the roads driving a huge snow plow . Model citizen , his life is turned upside down by the murder of his son, ended up by mistake in the sights of the underworld . Determined to take revenge , the man proves to be a born fighter , hurling itself against a criminal organization led by the ” Count ” , but ferocious gangster lover and vegan convinced . The situation becomes more complicated when you put across even the Serbian mafia free-range , in a series of murders and vendettas more and more daring . Thanks to beginner’s luck and an uncommon courage , Nils able to keep everyone in check until all’eclatante showdown .

West Hall (Blue) ” The Cinema found” Chinatown

Monday, June 9th at 21.30

ww

( USA/1974 ) Roman Polanski
Screenplay: Robert Towne . Photograph: John A. Alonzo . Music: Jerry Goldsmith. Cast : Jack Nicholson ( J. Jake Gittes ) , Faye Dunaway ( Evelyn Mulwray ), John Huston (Noah Mulwray ) , Darrel Zwerling ( Hollis Mulwray ) , Diane Ladd (Ida Sessions ), Roman Polanski (man with the knife ) . Production: Long Road / Paramount . Length: 130 ‘

Chinatown is considered one of the happiest and most original contemporary reinterpretation of the heritage of Chandlerian detective movie . The quality of the dialogue and the reconstruction period , the accurate gradation which is supplied with the thickness of the characters and their ravines psychic , visual elegance of the staging are actually in the service of a strict examination of all possible worlds without appeal or redemption . […] In the end, re-written by Polanski not agree with the writer, Chinatown becomes a metaphor for the impossibility of everything (life , love , power ) to be different […] . The mystery is solved , but the chaos of the violation and abuse of power , under the apparent order is confirmed forever. Polanski gives to this reinterpretation of the radical skepticism typical of his best films . best , almost hidden by a valuable reconstruction of which all are complicit : John Huston (father of film noir , here in the guise of an all-powerful patriarch : the story takes place in 1937 , a few years before he gave life to the genre with The Mystery of hawk ) , Faye Dunaway ( his best test ) , and of course Nicholson , perhaps the most successful of contemporary descendants of Philip Marlowe.

CONTACTS

Tel – 070/666859- fax-070/7334507-cell-345/5755855 e- mail: greenwichdessai@gmail.com

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