MANGIAMI,BEVIMI,SCRIVIMI – LIBRERIA TUTTESTORIE – CAGLIARI – MERCOLEDI 16 APRILE 2014EAT ME, DRINK ME,WRITE ME – TUTTESTORIE LIBRARY – CAGLIARI – WEDNESDAY AVRIL 16,2014
Libreria Tuttestorie, Via Orlando 4 Cagliari
Mercoledì 16 aprile
dalle 15,00 alle 18,30
Mangiami, bevimi, scrivimi
un’esperienza di alfabetizzazione emozionale e letteraria
a cura di Antonio Ferrara
(autore, illustratore, formatore)
Per adulti
Max 25 partecipanti
Quota di iscrizione € 30,00
Obiettivi
Nato anni fa nel carcere di massima sicurezza di Novara per dare tragitti visibili alle tante storie chiuse nei cassetti, consapevolezza tecnica e canalizzazione a tante emozioni affidate segretamente alla carta, perfezionato insieme ai detenuti delle case circondariali di Secondigliano e di Pesaro, questo corso continua la sua esplorazione nei territori della scrittura e si connota come emersione di un lungo e partecipato percorso di impegno, sperimentazione e coinvolgimento.
Modalità
Innanzitutto impareremo a lavorare insieme, a capire che il confronto è un’opportunità e non una minaccia. Compareremo gli aspetti fondamentali dell’arte narrativa con i risultati degli esercizi, fino a ridurre il divario fra intenzione di scrittura e prodotto finale. Capiremo come articolare un testo e qual è il ruolo dello scrittore, come scrivere un racconto e contemporaneamente scopriremo che scrivere vuol dire anche affrontare il proprio universo concettuale e la propria visione del mondo in un unico inscindibile progetto di vita.
Gli strumenti per esprimersi
Le idee, anche le migliori, cadono spesso più per l’imperizia tecnica ad esprimerle su carta che per la loro inadeguatezza. Si tratta di un percorso pensato come un’antica bottega capace di dotare i suoi allievi di tutti gli strumenti per imparare a gestire le proprie idee creative in maniera che, da semplici spunti, queste possano diventare prodotti narrativi precisi.
Le scritture come esercizio
Perché le scritture diventino esperienza di vita non bastano gli spontaneismi diaristici o gli sfoghi autobiografici incontrollati e dunque la pratica delle scritture è stata intesa come prova e allenamento. Essa sarà dunque frutto di esercizio, cioè di un attento lavoro di lima, senza tuttavia venir meno ad una ispirazione e a linguaggi fluidi e magmatici. L’apprendimento della scrittura sarà sempre inteso come possibilità di espressione e di comunicazione delle proprie emozioni.
Materiali necessari
Block notes (o quaderni), penne.
ANTONIO FERRARA
È autore e illustratore. Ha lavorato per sette anni presso una comunità alloggio per minori. Durante questo periodo si è accostato sempre più intensamente alla psicologia dell’età evolutiva e alla scrittura come strumento per nominare le emozioni e per narrare il disagio. Vive e lavora a Novara. Ha pubblicato con diverse case editrici, come Mondadori, Rizzoli, Einaudi, Salani, San Paolo, Interlinea, Condè Nast, Falzea, Tolbà, Fatatrac, La Compagnie Creative, Artebambini, Nuove Edizioni Romane. Alcuni suoi racconti sono stati messi in scena da diverse compagnie teatrali. Da anni collabora con diverse facoltà universitarie italiane. Tiene laboratori di scrittura creativa “per emozioni” per ragazzi, insegnanti, detenuti, degenti, pres so scuole, biblioteche, librerie, carceri, associazioni culturali, ospedali.
All’interno delle attività organizzate dal Centro di Riferimento Oncologico di Aviano ha partecipato al convegno di medicina narrativa Raccontiamoci con cura. Scrittura e narrazione di sé in medicina. È convinto che la scrittura possa rappresentare una vera e propria occasione di alfabetizzazione emotiva e spirituale.
Ha partecipato a numerose personali e collettive di pittura e di illustrazione in diverse città, tra cui New York, Barcellona, Montreuil, Bordeaux, Teheran, Tokyo, Hiroshima, Osaka, Nagasaki, Innsbruck, Milano, Venezia, Torino, Genova, Bologna, Napoli, Trieste, Bari, Novara, Vercelli, Bergamo. Collabora, con articoli e illustrazioni, con riviste come Carrer, Vogue, Popotus, Il Piccolo Missionario (Nigrizia), Dada.Library Tuttestorie , Via Cagliari Orlando 4
Wednesday, April 16
from 15.00 to 18.30
Eat me , drink me , write me
experience of emotional literacy and literary
edited by Anthony Ferrara
(author, illustrator , educator )
for adults
Max 25 participants
Registration fee € 30.00
objectives
Born years ago in a maximum security prison in Novara to give journeys seen to many stories in the drawers closed , technical awareness and channeling so many emotions secretly entrusted to the paper, together with improved inmates of prisons and Secondigliano of Pesaro , this course continues the its exploration in the areas of writing and is characterized as emerging from a long and involved journey of commitment, involvement and experimentation .
modality
First of all learn to work together, to understand that the comparison is an opportunity and not a threat. We will compare the basic aspects of narrative art with the results of the exercises, to reduce the gap between intention and writing the final product. Understand how to articulate a text and what is the role of the writer, how to write a story and write at the same time we find that also means tackling its own conceptual universe and its vision of the world in one indissoluble life project.
The tools to express themselves
The ideas , even the best , most often fall to the inexperience technique to express them on paper for their inadequacy. It is a course designed as an old workshop able to equip its students with all the tools to learn how to manage their creative ideas in a way that , from simple ideas , these products can become precise narrative .
The scriptures as an exercise
Because the scriptures become life experience are not enough spontaneismi autobiographical diary entries or outbursts of uncontrolled and therefore the practice of writing was intended as a test and training. It will therefore be the result of exercise , that is, a careful file , without failing to inspiration and languages and magmatic fluids . Learning handwriting will always be understood as a means of expression and communication of emotions.
materials Required
Notecards (or notebooks ) , pens .
ANTONIO FERRARA
He is the author and illustrator. He worked for seven years at a community housing for minors. During this period he has approached more and more intensely in developmental psychology and writing as a means to appoint the emotions and to tell the inconvenience. Lives and works in Novara. He has published with several publishers , such as Mondadori , Rizzoli, Einaudi, Salani , São Paulo, Slug , Condé Nast , Falzea , Tolba , Fatatrac , La Compagnie Creative , Artebambini , New Editions Roman . Some of his stories have been staged by several theater companies . Has been working with several Italian universities . He holds creative writing workshops ” for emotions ” for kids , teachers, prisoners, patients, pres sure schools, libraries , bookstores , prisons , cultural associations, hospitals.
Among the activities organized by the Oncological Referral Center , Aviano attended the conference to tell each narrative medicine with care. Writing and self-narration in medicine. He believes that writing can be a real opportunity for spiritual and emotional literacy .
He has participated in numerous solo and group exhibitions of painting and illustration in several cities, including New York , Barcelona, Montreuil , Bordeaux , Tehran, Tokyo , Hiroshima , Osaka , Nagasaki , Innsbruck , Milan, Venice , Turin, Genoa , Bologna, Naples , Trieste , Bari, Novara , Vercelli , Bergamo . Collaborate with articles and illustrations for magazines such as Carrer , Vogue , Popotus , The Little Missionary ( Africa ) , Dada .
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