LO SCAMBIO – PICCOLO AUDITORIUM – CAGLIARI – VENERDI 15 NOVEMBRE 2013THE EXCHANGE – PICCOLO AUDITORIUM – CAGLIARI – FRIDAY NOVEMBER 15
Il Teatro Barbaro porta in scena al Piccolo Auditorium, come prima nazionale, un testo di forte intensità scritto da Senio G.B. Dattena, e interpretato da Maria Loi. Il doloroso racconto di una donna che dopo anni di rimozioni, si ritrova inaspettatamente a fare i conti con il pesante fardello della sua infanzia. Quasi folle, vive una vita di emarginazione e di solitudine. Grazie a misteriose presenze, l’infanzia e la prima adolescenza dolorosamente rimosse, vengono a farle visita con crudele semplicità . Tornano così alla memoria enormi buchi neri. Esiliata dal contesto sociale, perseguitata da un passato angoscioso e da esso eternamente in fuga, un giorno, in quella che fu la sua stazione, importante snodo della sua esistenza, incontra misteriosi individui. Incontri che si ripeteranno sera dopo sera fino a quando, senza volerlo, ricorda …. e racconta. Come in una seduta di psicanalisi la donna rivive i propri ricordi, le proprie angosce andando fino in fondo. Fin dove non sarebbe mai voluta arrivare. Fino a ricordare tutto, attimo per attimo. Una discesa agl’inferi che sarà però anche una risalita verso la vita o, quantomeno, verso una possibilità di vita. Il racconto avanza implacabile e si fa grado a grado sempre più nero. Ogni volta che ci illudiamo di aver toccato il fondo, accade sempre qualcosa che alza la posta e che rende la storia sempre più sorprendentemente fosca e intricata. Una storia di violenza familiare ma, soprattutto, una storia di vita interrotta che tenta faticosamente di rimettersi in cammino.
La regia è di Senio G.B. Dattena, scena Rosa Pinna, costumi Daniela Guiso.The Barbarian Theatre brings to the stage at the Small Auditorium, first as a national , a text written by intensive Senio GB Dattena , and starring Maria Loi . The painful story of a woman who, after years of repressions , finds himself unexpectedly to deal with the heavy burden of his childhood. Almost insane , lives a life of marginalization and loneliness. Thanks to mysterious presences , childhood and early adolescence painfully removed , they come to visit her with cruel simplicity. Back to memory so huge holes blacks . Exiled from the social context , haunted by a painful past and from it forever on the run, one day, in what was his station , a major hub of its existence , he meets mysterious individuals . Meetings that will be repeated night after night until, unwittingly , remember …. and tells . As in a session of psychoanalysis she relives their memories , their fears going through. How far would never have wanted to get . Up to remember everything , moment by moment . A descent into Hell which will however also a lift to life , or at least toward a chance at life . The story progresses relentlessly and makes a gradually more black . Every time we delude ourselves that we have bottomed out , something always happens that raises the stakes and makes the story more and more surprisingly dark and intricate . A history of family violence but , above all, a story of life interrupted is struggling to get back on path .
Directed by Senio G.B. Dattena scene Rosa Pinna, costumes Daniela Guiso .
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