MARE CHIUSO di MASSIMO CARLOTTO – GONNESA – VENERDI 23 AGOSTO 2013CLOSED SEA of MASSIMO CARLOTTO – GONNESA – FRIDAY AUGUST 23

Venerdi 23 agostoo a partire dalle ore 22 a Gonnesa, all’interno della manifestazione Mare e Miniere 2013, è di scena Massimo Carlotto, assieme Maurizio Camardi al duduk e sassofoni e Mauro Palmas al liuto cantabile. «Mare chiuso» è il titolo dell’inedito scritto per Mondomare festival, e che in questa forma di reading spettacolo, presentato a Genova in prima assoluta, girerà per i teatri nella prossima stagione.
È la storia di due musicisti, Miali il sardo e Soghomon l’armeno, che viaggiano per tutta la vita lungo le sponde del Mediterraneo, offrendo la propria arte in cambio di cibo e talvolta denaro. Nel corso degli anni la loro musica si arricchisce delle influenze sonore dei popoli che hanno incontrato e assume un potere narrante straordinario. I due ricordano luoghi e avventure, aneddoti e meraviglie, amori e morte del Mare chiuso. Storie senza tempo dove i confini non sono ancora definiti e i flussi migratori sono l’esatto contrario di quelli odierni. In mezzo il mare che attraversano in lungo e in largo e gli strumenti assumono un suono diverso a seconda dei venti. Il Mare chiuso è un luogo unico dove le genti hanno così tanto in comune da non riconoscersi e spesso odiarsi ma la musica è ascoltata ovunque con rispetto.Friday 23 agostoo starting at 22 to Gonnesa, inside the event Sea and Mines, 2013, takes center stage Massimo Carlotto, together with Maurizio Camardi the duduk and saxophones and Mauro Palmas lute cantabile. “Sea closed” is the title of starvation Mondomare written for the festival, and that this form of reading entertainment, presented in Genoa The premiere will run for theaters in the next season.
It is the story of two musicians, Miali Sardinian and Soghomon Armenian, traveling throughout life along the shores of the Mediterranean, offering their art in exchange for food and sometimes money. Over the years, their music is enriched by the influences sound of the people who have come across and takes on an extraordinary narrative power. The two recall places and adventures, anecdotes and wonders, love and death of the Sea closed. Timeless stories where the boundaries are not yet defined and migration are the exact opposite of what they are today. In the midst of the sea that pass through the length and breadth of tools and take on a different sound depending on the winds. The closed Sea is a unique place where people have so much in common not to recognize and often hate each other but the music is heard everywhere with respect.