MONACO DI BAVIERA
Le origini del Mercatino di Natale risalgono al XIV secolo con i cosiddetti Mercatini di San Nicola, la cui festa cade il 6 dicembre. La prima testimonianza scritta risale al 1642 con un mercatino allestito nella Kaufinger Strasse. Dopo vari spostamenti, trova la sua definitiva collocazione nella Marienplatz. Davanti alla chiesa di St. Michael viene allestito il mercatino dei Presepi: statuine in legno realizzate a mano in Baviera e Tirolo e tutto ciò che occorre per realizzare un bel presepe. Ogni sera alle 17.30 riecheggiano dal balcone del Municipio antiche e moderne melodie natalizie. Da non perdere infine la vetrina animata del grande magazzino Kaufhof, sempre in Marienplatz.
Il Christkindlmarkt nel centro di Monaco è uno dei Mercatini di Natale più importanti di tutta la Germania. Sono più di tre milioni i turisti che ogni anno vengono a visitarlo e ad ammirare con esso la bellissima Marienplatz, la popolare piazza-salotto come viene definita, e le meraviglie della storia e dell’arte sparse nelle altre piazze e vie cittadine.
Le circa 160 casette di legno che lo costituiscono sono collocate attorno ad un meraviglioso albero di Natale che svetta per 30 metri dal centro di Marienplatz, illuminato da 2500 suggestive luci che accendono di magia l’intera piazza. Lo stile delle bancarelle è tipicamente bavarese, come si può notare anche dalle specialità gastronomiche proposte: mele al forno e caramellate, frutta di ogni tipo ricoperta di cioccolato, mandorle e altra frutta secca, biscotti allo zenzero, dolci di marzapane, frittelle di patate con composta di mele, hamburger di verdura, torte di patate, Dampfnudeln (dolci lievitati al vapore con salsa di vaniglia), vin brulé e Kinderpunsch (per i più piccoli), tè al rum, cioccolata calda e soprattutto tanta, tanta birra! L’artigianato, poi, propone manufatti dell’area bavarese ma anche dal resto della Germania. Oltre alle consuete decorazioni per l’albero e il presepe, ci sono le candele, i biglietti augurali, gli abiti in lana cuciti a mano, i pizzi, le ceramiche di Franconia, i vetri soffiati, i giocattoli e gli altri oggetti in legno della tradizione locale.Davvero un Mercatino di Natale ideale, antico, grande, famoso, ricco di idee-regalo economiche ed originali, pieno di golosità e, soprattutto, collocato in una delle più belle città d’Europa…
Cosa c’è di meglio che fare i turisti ed insieme godersi il Natale dei bavaresi come i bavaresi?!
Non solo il Mercatino
Altra attrattiva del Mercatino principale di Monaco è la Fiera del Presepe, che si svolge nel cortile del Municipio, a pochi passi da Marienplatz. Si tratta forse della mostra di presepi più grande della Germania e ne ospita di tantissimi tipi: dal grande e opulento presepe orientale, a quello in miniatura ambientato in un paesaggio alpino.
Ma non finisce qui. Dal balcone del Municipio ogni pomeriggio alle 17.30 si diffondono le note delle musiche natalizie, si esibiscono gruppi folk internazionali, cori alpini, cori di ragazzi e orchestre di strumenti a fiato.
Mercatino del Presepe
A Rindermarkt, a pochi passi da Marienplatz, si tiene quello che probabilmente è il maggior mercato di questo genere in tutta le Germania … dalla lanterna per la stalla alla paglia per il bue e l’asinello, dai doni dei Re Magi alla stella cometa, si trova tutto ciò che occorre per un bel presepe.
Mercatino di Natale di Schwabing
Tra quelli decentrati, uno dei più curiosi Mercatini di Natale di Monaco si trova nel famoso quartiere degli artisti di Schwabing e viene definito Mercatino degli Artisti e degli Artigiani. E’ un Mercatino alternativo ai classici bavaresi e risale al 1976, anno
in cui un centinaio fra artisti ed artigiani lo istituirono per la prima volta sul piazzale Munchner Freiheit, con lo scopo di dar vita a un mercato dell’arte non tradizionale e giovane. Qui gli espositori mostrano dipinti, sculture, oggetti artigianali in pelle, in vetro, in ceramica, dipinti su seta, oreficeria, fotografie e candele.
Anche la proposta gastronomica si diversifica dalla tradizionale: si trovano specialità eritree, spagnole, messicane e italiane, salcicce e prodotti biologici di vario genere. E’ anche da questo Mercatino di Natale che si coglie la multiculturalità di Monaco, il suo essere insieme città d’arte e tradizione, ma anche moderna metropoli al passo con i tempi.
Mercatino di Natale Medievale
La tradizione medievale è molto viva in Germania e a Monaco. Nella capitale bavarese lo è più che mai nel Mercatino Medievale che nei giorni d’Avvento viene allestito in Wittelsbacher Platz. Al Mittelaltermarkt tutto sembra essersi fermato a quell’antica età , dalle decorazioni dei banchetti, al vestiario dei venditori, ai manufatti proposti. Si possono acquistare infatti oggetti d’artigianato caratteristici dell’epoca, come calici in peltro, strumenti musicali, corni da caccia, cesti, tessuti, frutta secca e spezie. Inoltre, il tutto viene arricchito da meravigliosi spettacoli di musica medievale e celtica…un salto indietro di qualche secolo che rende l’atmosfera natalizia se possibile ancora più magica!
Mercatino di Natale di Pasing
E’ un piccolo Mercatino di Natale nella zona ovest di Monaco, aperto solo nei weekend ma davvero accogliente e romantico. Si trova in Schererplatz, davanti alla chiesa Maria Schutz. Le sue 25 casette di legno decorate e illuminate propongono cosmetici a base di miele, corone dell’Avvento, antiquariato, bambole da collezione, giocattoli in legno, maglieria norvegese, presepi, lavori d’artigianato in paglia e vetro. E naturalmente, tra uno stand e l’altro, cori di ragazzi e corni alpini accompagnano lo shopping.
Mercatino di Natale di Haidhauser
Circa una sessantina di bancarelle costituisce l’Haidhauser Weihnachtsmarkt, il Mercatino di Natale situato in Weissenburger Platz. Qui si trovano prodotti d’artigianato di alta qualità provenienti da tutto il mondo, decorazioni natalizie, presepi, ceramiche, lavori in pelle, ricami all’uncinetto e vin brulé. E’ presente anche una mostra di Presepi che ospita tra gli altri un esemplare altoatesino ed un presepe vivente. Per i bambini è allestita una pittoresca giostra, mentre per i più grandi sono previsti concerti di musiche natalizie eseguite con la cetra, esibizioni di gruppi jazz, di violini e di cori.
Mercatino di Natale alla Sendlinger Tor
Situato presso la Sendlinger Tor, una delle antiche porte di accesso di Monaco, questo delizioso Mercatino accoglie circa 40 casette di legno decorate, che espongono per lo più decorazioni per l’albero, giocattoli in legno e presepi da tutto il mondo.
Il Festival Tollwood
Un Mercatino di Natale si svolge anche nella stessa area che ospita l’Oktoberfest, Theresienwiesen, ed è chiamato Festival Tollwood. Si tratta di un festival no-profit che si svolge a Monaco in estate e in inverno e propone un mercato equo solidale di prodotti gastronomici esclusivamente biologici e di artigianato ad impatto ambientale zero. Inoltre, fanno da eventi collaterali spettacoli circensi, concerti
cabaret, esibizioni di acrobati, danzatori e fantasisti, esposizioni di sculture e installazioni artistiche d’ogni tipo, mostre e dibattiti. È un Mercatino frequentato soprattutto da giovani, anche per via del tipo di musica proposta e per il fatto che gli stand offrano artigianato e gastronomia etnica.
Ma i Mercatini di Natale di Monaco non finiscono qui, ce ne sono davvero moltissimi!
Si ricordano il Mercatino di Feldmoching in Mehrzweckhalle, il suggestivo Mercatino al Castello di Blutenburg, il Mercatino di Neuhausen in Rotkreuzplatz, quello alla Praterinsel, una delle isole formate dal fiume Isar nel centro di Monaco, il Mercatino di Trudering e quello di Hohenzollernplatz. Alcuni Mercatini di Natale sorgono in luoghi davvero insoliti. Addirittura uno si svolge vicino ad un famoso ostello della gioventù, il CVJM, mentre l’altro presso il Biergarten am Chinesischem Turm, uno dei più celebri Biergarten (ovvero una birreria all’aperto) di Monaco, situato nel Giardino Inglese, ai piedi della Torre cinese. Anche l’aeroporto di Monaco ospita un Mercatino di Natale. Per dimostrare che la capitale della Baviera non ha paura di osare per accontentare i gusti di tutti, basti sapere che esiste addirittura un Mercatino di Natale dedicato al mondo dei gay e chiamato Pink Christmas, situato in Stephansplatz non molto distante dalla Sendlinger Tor.
Quanto dura?
25.11 – 24.12.2013
Dove si svolge?
Nella Marienplatz e zone limitrofe
Gli orari
Lunedì – Sabato: 10.00 – 20.30
Domenica: 10.00 – 19.30
24 dicembre: 10.00 – 14.00
Canti natalizi
Tutti i giorni alle 17.30 dalla balconata del Municipio
Eccezione: il primo giorno alle 17.00
Altri mercatini
-Mercatino della Residenz (cortile Kaiserhof)
-Mercatino medievale (Wittelsbacherplatz, 5 minuti a piedi dalla Residenz,vicino ad Odeonplatz)
tutti i giorni dalle ore 11:00 alle ore 20:00
-Weißenburger Platz (metropolitana S1-S8 “Rosenheimer Platz”)
-Chinesischer Turm (bus 54, 154 “Chinesischer Turm”, tram 18 “Tivolistraße”)
-Toolwood – The Winter Festival (Theresienwiese) da lunedi al venerdi dalle ore 14:00 all’1:00; sabato e domenica dalle ore 11:00 alle ore 1:00
GUARDA IL MERCATINO DI NATALE DI MONACO
Cucina di Monaco
Il piatto più celebre è rappresentato dai Weißwurst, le salsicce bianche di vitello tipiche di Monaco. Sono spesso accompagnate da patate intere arrostite in forno, crauti, e senape. Il Weißwurst viene venduto anche presso i baracchini sparsi per la città , servito in un panino o accompagnato dal Bretzel. Il Bretzel è un prodotto da forno che sostituisce concettualmente la nostra schiacciata (è salato, ed è venduto nelle panetterie (Bäckerei) in ogni momento del giorno e a tutte le ore. È a forma di fiocco (ne esiste una versione dolce di pane briocheato coperto di cioccolato) ed è coperto di semi di girasole o di zucca. Questo pane si accompagna bene con i piatti di carne, ma soprattutto con la birra.
A base di suino sono il Haxen (coscia di maiale) e gli arrosti di maiale, che vengono accompagnati da gnocchi di patate (Knödeln), patate arrosto o crauti.
Ma nei ristoranti c’è posto anche per il pesce, (per lo più la trota) soprattutto al cartoccio e accompagnato dalle immancabili patate.
Volendo, in Baviera è possibile mangiare solo vegetariano con le zuppe, di orzo e verdure, asparagi e le patate, cucinate in tantissimo modi diversi.
Il dolce più famoso è senza alcun dubbio lo strudel di mele (Apfelstrudel), se viene servito con gelato o con crema. La crema, in fine può rappresentare anche un dolce a sé, come nel caso della Bayerische Creme (crema bavarese).
Nella città ospite dell’Oktoberfest, non può che essere protagonista la birra. Ce n’è davvero un’infinità , ma tra le più celebri a Monaco vanno ricordate la Spaten, la Augustiner, la Löwenbräu Original e la Paulaner, la grande fabbrica di birre di Monaco che produce oggi fino a 7 diverse specialità di birre con una tradizione che affonda nell’attività monastica del 1600.
COSA VEDERE
Monaco è il capoluogo della stato federale tedesco della Baviera e con i suoi circa 1,3 milioni di abitanti è la terza città tedesca dopo Berlino e Amburgo. E’ caratterizzata da quel particolare fascino romantico che solo una città sede per secoli di una casata reale sa offrire. Sul piano artistico culturale non ha nulla da invidiare, grazie agli oltre 30 musei, i 2 castelli, i numerosi monumenti, l’infinità di birrerie di tutti i tipi, gli ambienti raffinati, come l’opera e i lussuosi negozi in Maximilianstraße, e la ben più popolare Festa della birra. Insomma, a Monaco non è davvero possibile annoiarsi o restare insoddisfatti!
Tra i luoghi del centro storico più importanti da visitare a Monaco c’è Marienplatz, la piazza principale della città , in cui si trovano il palazzo del Municipio e la Frauenkirche.
La Frauenkirche è nota anche come Cattedrale di Nostra Signora ed è appunto la cattedrale di Monaco di Baviera, sede dell’arcivescovo di Monaco e Frisinga. La sua costruzione fu commissionata dal re Sigismondo di Baviera tra il 1468 ed il 1488. Sorta dove precedentemente era costruita una basilica romanica, l’imponente struttura in mattoni è uno dei più belli esempi di gotico cittadino che, con I due campanili gemelli alti quasi cento metri, domina nettamente il tessuto urbano. Le cupole che sormontano i campanili, a forma di cipolla e realizzate in ottone, vennero ultimate solo nel 1525. All’interno della chiesa sono conservati molti importanti reperti di grande valore storico-artistico: il monumento funebre di Ludovico il Bavaro, sculture e quadri dal XIV fino al XVIII secolo, l’Altare di Memminger, la statua a grandezza naturale di San Giorgio sopra il portale di nordovest, infine in una capella laterale le reliquie del Santo patrono di Monaco S. Benno. Una curiosità : all’ingresso della chiesa si trova la cosiddetta Teufelstritt o impronta del diavolo. La leggenda racconta che il diavolo sarebbe entrato nella chiesa per ridicolizzarla, poiché mancava di finestre e, in effetti, guardando verso l’altare, le colonne delle navate nascondono alla vista qualsiasi finestra.
Il Neues Rathaus (il Municipio Nuovo) fu realizzato nel XIX secolo in stile neogotico, in particolare esso rimanda al gotico olandese. La struttura è molto ampia, all’interno formata da sei cortili, e presenta una facciata riccamente decorata con riferimenti alla storia bavarese. Il Municipio è famoso soprattutto per la sua torre, sormontata da una statua in bronzo del Münchner Kindl (Bambinello di Monaco), simbolo della città , e dal bellissimo orologio dotato di uno dei più grandi carillon del mondo, il Glockenspiel. Con le 43 campane e le 32 statue, è il quarto al mondo per dimensioni e riveste un fondamentale ruolo turistico, poiché offre ogni giorno uno spettacolo eccezionale. Infatti, da più di un secolo le statue dell’orologio allo scoccare delle ore si mettono letteralmente a ballare. Ogni giorno dalle 11 alle 12 si assiste alla “Danza dei bottaiâ€, una rappresentazione che ogni anno viene messa in scena anche per le strade della città e che commemora la scampata epidemia di peste del 1515-17. Alla fine di questa rappresentazione, un gallo dorato apre le ali, mentre un meccanismo a soffietto ne riproduce il canto. Il meccanismo del carrillon funziona tramite rulli intercambiabili, a ciascuno dei quali corrisponde una melodia di accompagnamento. Pertanto ogni mese, al cambio del rullo, cambia la melodia! Nelle ore serali invece, dalle nicchie situate al settimo piano della torre, compaiono le figure di un alfiere con corno, che benedice il Münchner Kindl, e di un angelo della pace che lo accompagna a letto. Questa seconda rappresentazione è chiamata “Il Bambinello di Monaco viene portato a lettoâ€.
Senza allontanarsi tanto da Marienplatz si incontra la Hofbräuhaus, la più famosa birreria di Monaco e del mondo! Ogni giorno sui tavoli in legno delle sue sale vengono consumati circa 10.000 litri di birra, serviti nel celebre boccale da un litro, il Maß, con l’accompagnamento di rigorosa musica bavarese.
A proposito di birra, come dimenticare poi l’Oktoberfest, l’evento che ha reso Monaco famosa in tutto il mondo per la più importante festa della birra esistente. Ogni anno dalla fine di settembre l’Oktoberfest richiama in città migliaia di turisti da tutto il mondo!
La Residenza di Monaco di Baviera per secoli ha rappresentato il fulcro politico e culturale prima del ducato, poi del principato e, infine, del regno bavarese. Essa svolgeva la duplice funzione di reggia e di sede del governo e, pertanto, fu inscindibilmente legata alla dinastia dei Wittelsbach. La Residenza era inoltre il luogo in cui i regnanti conservavano le loro collezioni d’arte e il tesoro della casata. Essa subì sistemazioni ed ampliamenti a seconda del volere dei singoli re, che per l’occasione incaricavano rinomati artisti. Al suo interno, perciò, si trovano opere e monumenti notevoli, come il Teatro Cuvilliés, costruito tra 1751 e 1755, che rappresenta un capolavoro dell’architettura teatrale di corte in stile Rococò.
Il Castello di Nymphenburg, ovvero il Castello della Ninfa, è uno splendido palazzo barocco. Era la residenza estiva dei re bavaresi ed oggi, insieme al suo parco, è uno dei più celebri monumenti di Monaco di Baviera. La grandiosità delle pareti barocche (ampie circa 700 metri) è pari solo alla bellezza degli affreschi contenuti all’interno, in sale come la Saal Steinerner (Sala di Pietra), una delle più spettacolari. Il parco di 200 ettari che lo circonda, che in età barocca era un giardino all’italiana, all’inizio del XIX secolo venne trasformato nell’attuale Giardino Inglese, tuttora il polmone verde di Monaco, addirittura di dimensioni maggiori a quelle di Central Park e, probabilmente, uno dei più grandi parchi della città intera.
Tra le aree verdi di Monaco non va dimenticato però anche l’Olympiagelände, il bellissimo Parco Olimpico dove si tennero i giochi olimpici nel 1972.
Il complesso del castello di Schleißheim a nord di Monaco è costituito da tre castelli: il Vecchio, il Nuovo, ed il castello di Lustheim. Oggi nel castello è ospitata una galleria di dipinti barocchi appartenenti alla raccolta dello Stato bavarese, una delle cosiddette gallerie secondarie rispetto alla Alte Pinakothek di Monaco, anche se la qualità delle opere esposte, specialmente dopo l’ultimo allestimento del 2001, è molto alta.
Infine, va ricordato anche che vicino a Monaco si trova il campo di concentramento di Dachau.