IL TRAMONTO DELL’OCCIDENTE – TEATRO PICCOLO AUDITORIUM – CAGLIARI – 9-11 NOVEMBRE
Da venerdì 9 a domenica 11 novembre 2012 si terrà al Piccolo Auditorium Comunale di Cagliari l’evento “Il Tramonto Dell’Occidente. Leggere la crisi nel confronto tra letterature”. Un evento organizato dai Presidi del Libro della Sardegna. L’evento, articolato in tre giornate, è una riflessione in quattro atti sul particolare momento storico che stiamo attraversando. Per confrontarsi con ospiti di diverse provenienze sulla crisi culturale, di pensiero, economica e sulle possibili alternative.
Identità in viaggio. L’Occidente visto dall’Altrove
Attraverso la voce di scrittrici e scrittori la cui identità culturale ha radici fuori e dentro l’Italia, raccontare un Ovest in confronto continuo e serrato con molti Altrove: per scoprire se la letteratura che si nutre di altri luoghi mostra un Occidente che può essere modello economico e culturale a cui aspirare, oppure sistema antagonista, ma anche luogo che accoglie identità in continuo movimento e cambia fisionomia grazie al melting pot culturale.
Il tramonto del paesaggio
A partire dalla riflessione di Pier Paolo Pasolini sulla forma delle città, si confrontano sul tema economisti, giuristi, ambientalisti, giornalisti, urbanisti, scrittori, studiosi di estetica. Il paesaggio si rivela così specchio della contemporaneità e del tramonto: il paesaggio urbano e le periferie, il territorio e la terra, da difendere e abitare in ottica di decrescita, da ripensare come nostro humus sociale e culturale e impronta primigenia dell’anima attraverso lo sguardo.
Società e individui nella crisi: miti dei nostri giorni
L’evoluzione delle relazioni e i miti in ascesa nell’era del Villaggio Globale, disegnano una nuova mappa delle motivazioni più profonde dell’individuo e del suo rapporto con la società. Ne sono specchio le narrazioni di alcuni scrittori e i nuovi linguaggi cinematografici e teatrali che raccontano la contemporaneità anche ispirandosi agli intellettuali più illuminati.
Strategie per sopravvivere
Chiude la riflessione su Il tramonto dell’Occidente la sezione dedicata al “che fare?”: che fare perché la nostra economia sia sostenibile, come comprendere i meccanismi della finanza e contrastare la recessione , fino a toccare temi urgenti come gli scenari politici globali e il rapporto tra imprese e lavoratori. Per finire con una metafora letteraria: il pugilato come possibile arte di sopravvivenza, fatta anche di saper schivare i colpi, incassare e, con una lucidità, smontare, se non ci piace, la strategia dell’avversario.
Venerdì 9 novembre 2012
Parte I – Identità in viaggio. L’Occidente visto dall’altrove
Ore 18.00
Reading da Il tramonto dell’Occidente di Oswald Spengler
Conduce: Francesca Caferri, giornalista
Chi siamo quando non recitiamo chi siamo
Mauro Covacich, scrittore
Iran tra passato e futuro
Bijan Zarmandili, scrittore e giornalista
Sospesi tra Oriente e Occidente: narrazioni dalla Romania
Gabriela Adamesteanu, scrittrice, e Mihai Mircea Butcovan, scrittore, conversano con Roberto Merlo esperto di lingua e lettaratura romena
Identità liquida. Storie senza confini
Conversazione con Ornela Vorpsi, scrittrice, artista visuale e Gabriella Kuruvilla, scrittrice, pittrice
Sabato 10 novembre 2012
Parte II – Il tramonto del paesaggio
Ore10.00
Video P.P.Pasolini, La forma delle città (Italia, 1973)
Conduce: Pierluigi Sullo, giornalista
Il Bene Comune
Ugo Mattei, giurista e giornalista
Decrescita e paesaggio
Paolo Cacciari, giornalista
I NO necessari
Luca Giunti, ambientalista, movimento NoTAV e Paola Pilisio, movimento No Chimica Verde
Orizzonte perduto
Graziano Bullegas, Italia Nostra
Decrescita senza alternativa
Guido Viale, economista e scrittore
Periferie nel tramonto delle città
Paolo Berdini, urbanista e Andrea Carraro, scrittore
Paesaggi: la tensione dell’esistenza tra alba e tramonto
Massimo Venturi Ferriolo, studioso di estetica del paesaggio
Sabato 10 novembre 2012
Parte III – Società e individui nella crisi: miti dei nostri giorni
Ore 17.30
Reading da Dove eravate tutti di Paolo Di Paolo, La caccia di Laura Pugno, Spaesamento di Giorgio Vasta
Conduce: Stefano Salis, giornalista
La relazione affettiva ai tempi del villaggio globale
Luigi Zoja, psicoanalista
Miti d’oggi. Per un immaginario a tempo determinato
Marino Niola, antropologo
Storie di questi tempi
Conversazione con gli scrittori Paolo di Paolo, Laura Pugno, Giorgio Vasta
Nuovi linguaggi per la rinascita
Roberta Torre, regista
Al termine, proiezione del corto di Roberta Torre La notte quando è morto Pasolini [Italia, 2009, 25’]
Domenica 11 novembre 2012
Parte IV – Strategie per sopravvivere
Ore10.30
Video P. P. Pasolini, Distinzione tra sviluppo e progresso [Italia, 1975]
Conduce: Giorgio Meletti, giornalista
Nuovi scenari globali della green economy
Antonio Cianciullo, giornalista
Economia per tutti
Andrea Baranes, Banca Etica
Lo Stato Sociale difende le imprese o i lavoratori?
Francesco Pigliaru, economista
Un’alternativa è possibile
Giulietto Chiesa, giornalista e politologo
Vivere è strategico
Davide Enia, scrittore e attore
A seguire Così in terra
Pièce di Davide Enia con Giulio Barocchieri, musicista
Piccolo Auditorium Comunale
Piazza Dettori
Cagliari
Quando
Da venerdì 9 a domenica 11 novembre 2012
Info e contatti
Ufficio stampa:
Maddalena Cazzaniga
Email: maddalena@babelagency.it
Cell:3470000159
Ingresso libero
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